giovedì, aprile 30, 2009

Intervista e fuorionda: Valentina Loiero
LA CALLAS DEL TG 5


Sarà che nel suo fuorionda ( esclusivo come sempre, lo vedete qui sopra) lei stessa la cita, vuoi anche per una certa somiglianza fisica, ma mi sembra che l'appellativo di "Maria Callas del Tg5 "le possa proprio calzare.


Valentina Loiero, classe 1969, in questa interessante intervista parla di quanto abbia pesato nella sua carriera il fatto di essere la figlia di un uomo politico molto conosciuto (il papà è il politico numero uno in Calabria) e anche delle maggiori " fatiche " nello scrivere un servizio di cronaca rosa rispetto alle "notizie serie".

1) Come è nata la tua passione per il giornalismo ? Raccontaci come si è sviluppato il tuo percorso di professionista dell’informazione fino ad approdare al TG 5 ?

1) Non so come è nata, è cresciuta con me diciamo. Ho iniziato a lavorare nel '93, con uno stage al Messaggero, poi il praticantanto al quotidiano l'Informazione e quando ha chiuso ho ricominciato: mi sono fermata per circa un anno e ho fatto l'avvocato -nel frattempo avevo sostenuto l'esame da procuratore- ma poi ho mollato appena ho potuto. Ho ricominciato con le sostituzioni estive all'Adnkronos e lì poi sono rimasta per circa tre anni. Dieci anni fa poi sono approdata a mediaset. Verissimo prima, per ben tre anni. Poi Mentana decise di mandarmi a Palermo come corrispondente e ci rimasi 5 anni. Nel 2007 sono tornata a Roma.
2)Hai lavorato anche per breve periodo alla redazione di "Verissimo", trasmissione di Gossip. E’ più facile scrive servizi di notizie serie come la cronaca o di fatti più leggeri come i pettegolezzi ?

2) Il gossip e i servizi leggeri sono ben più difficili ti assicuro. Le cosiddette "notizie serie" sono appunto notizie. Hai già tutto il materiale insomma, per le notizie leggere hai bisogno di inventiva e conoscenza del mezzo televisivo ad esempio. Chiudere un servizio per "verissimo" e' molto piu' faticoso, richiede molta ma molta più cura rispetto ad un servizio dle tg. Mi sono serviti molto quei tre anni li'.

3)Quali i fatti da giornalista che ti hanno più emozionato e coinvolto?

3) Sicuramente i fatti dell'immigrazione, chiamiamoli così. Li ho seguiti a lungo in Sicilia e continuo a farlo anche qui, mi hanno segnata. Cambiata... Poi tanti altri, la cattura di Provenzano ad esempio...

4) Ti ha pesato o ti ha aiutato nella tua carriera giornalistica, essere figlia di un noto politico, l’attuale governatore della Calabria, Agazio Loiero?

4)So che puo' sembrare che mi abbia piu' aiutato, in realtà non so dire se mi ha procurato più vantaggi o più svantaggi. Certo qualche difficoltà in più, nel senso che il pregiudizio è sempre in agguato... il sentimento al quale più facilmente ci si lascia andare.
5) Che pensi in genere dei fuorionda dei giornalisti di questo Blog dedicato ai fuorionda?

5) Cosa penso dei fuori onda? Non ci ho mai pensato molto se devo essere sincera e il blog l'ho appena conosciuto. Ti rispondo la prossima volta?

Grazie a Valentina per la sua disponibilità.

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