sabato, maggio 02, 2009

Intervista a Marco Melegaro di Sky Tg 24
" LA TV E' SPETTACOLO"
in arrivo un suo saggio sulla televisione

Il re del fuorionda è e rimane lui. Ma ora vuole difendersi perchè forse questa definizione comincia a stargli un pò stretta. E' l'aria condizionata della società Autostrade ( sede di molteplici collegamenti attraverso i quali per Sky Tg24 ci informa sulla situazione traffico in Italia) a causargli forte prurito al naso -precisa in questa intervista -e ora vuole rassicurare: lui non si scaccola. Il riferimento è infatti ai suoi fuorionda che apparentemente l'hanno visto più volte in azione .
Ecco i link completi dei suoi precedenti fuorionda, tutti molto divertenti (sono sei).

Marco Melegaro di Sky Tg 24, è un grande professionista, amico di questo Blog e senza nulla togliere agli altri colleghi, degli ormai oltre mille fuorionda presenti, quelli che lo vedono protagonista sono secondo me davvero i più esilaranti di tutti. Completa è infatti la sua dominanza della scena televisiva. Ma Marco non si ferma e adesso punta in alto, come ci racconta sempre in questa intervista esclusiva e ambisce a condurre e presentare programmi in prima serata.In arrivo, anche è questa è una novità, un suo saggio sulla televisione.
1) Come è nata la tua passione per il giornalismo ? Raccontaci come si è sviluppato la tua carriera di professionista dell’informazione fino ad approdare a Sky.

1)Guarda, negli anni dell'università ho iniziato a scrivere qualche articolo. Fu un collega a farmi fare un primo servizio su uno spettacolo cinese che era di passaggio a Verona. Ricordo ancora l'emozione di vedermi lì davanti la firma. Oggi non ci faccio piu' caso come prima ma se non la vedo, chiamo subito in regia...
Dopo quella fatidica quota di articoli scritti per diventare pubblicista ho iniziato con la tv. Un programma dedicato alle bellezze storico-artistiche di Verona, sono andato a cercare e riproporre tradizioni e curiosità. Qualche apparizione nella tv locale e poi Stream news nel '99. Poi per fortuna è arrivato l'accesso al professionismo e sono arrivate Sky e Carelli con cui si è iniziato a fare del vero giornalismo che a Strem mancava e che ha cambiato l'approccio italiano di informare in televisione. Una vera e propria rivoluzione: se guardi bene tutti i tg hanno dovuto imitare il nostro modo di dare la notizia.
La mia passione è nata dall'esigenza di comunicare che ho innata: è difficile vedermi silenzioso. Mi capita raramente se non sto bene in una situazione.


( Nuovi Fuorionda inediti di Marco Melegaro ieri dal concertone del primo maggio)2) Questo Blog ha per così dire “sdoganato” (almeno in parte) i Fuorionda, facendo vedere non solo gaffe e papere, ma anche per intero tutti i momenti che ci sono prima della diretta, mostrando i tele giornalisti per quello che sono: umani come tutte le altre persone. Tu che ne pensi?

2- Credo che un giornalista sia una figura professionale come tante altre. Non gode di privilegi degni di una vera e propria casta e non è perchè informa che deve stare su un piedistallo. In quel caso non avrebbe capito bene il lavoro che fa e non lo farebbe bene. Sicuramente è un lavoro da privilegiati ma questo perchè chi lo fa riesce ad appassionarsi a questo tipo di mestiere.
Penso comunque che debolezze, indecisioni ed attese prima della diretta possano anche divertire. Sono favorevole da questo punto di vista.

3) Questo Blog ha più un anno di vita, 1000 fuorionda di oltre 400 giornalisti pubblicati on line. Nonostante ciò qualche giornalista (sempre meno in verità) ha ancora paura dei Fuorionda. Perché secondo te?
3- Quello che succede prima della diretta se da un lato sicuramente 'umanizza' il giornalista da un altro puo' ridicolizzarne la figura. Ognuno ha le sue ragioni e vanno rispettate. Credo che non bisogni esagerare, da una parte e dall'altra servirebbe una 'giusta distanza'. Un esempio molto concreto: se io ho prurito al naso e mi succede spesso prima come tu ben sai prima del collegamento ad Autostrade per l'Italia, credo per l'aria condizionata, questo non significa che mi stia scaccolando. Non è corretto travisare qualcosa e farne parodia ma siccome puo' far parte del gioco non arriverei penso a denunciare qualcuno perchè lo fa. Certo, stile e garbo impongono di non esagerare...Giusto Atzori?
(fuorionda dal post del 30 giugno 2008)
http://andreaatzori.blogspot.com/2008/06/aazzorigiorgio-melegaro-show.html4) Quali fatti-notizie ti hanno emozionato di più nell'attività di giornalista?

4- Io a Sky seguo tutti gli argomenti. Qualche volta vado in missione all'estero: quest'anno al Cern di Ginevra per l'LHC e a Parigi col ministro Brambilla per un servizio sul la promozione turistica. Mi piace seguire le mostre d'arte e sono un patito delle 'vox'. Mi risultan facili perchè so sempre cosa chiedere e soprattutto perchè ho una modo diretto di rapportarmi con la gente che porto anche nella mia esperienza personale. Non ho filtri: questo mi permette una confidenza immediata con l'interlocutore che viene messo a proprio agio. A volte forse esagero con qualche battuta ma ricordiamo che la tv è anche spettacolo. E questo anche se si fa informazione: una mezza risata dovrebbe far piacere a tutti purchè non sia volgare o troppo allusiva.
5) Chi sono i tre giornalisti italiani che ammiri di più?

5-Il programma secondo me piu' interessante e di inchiesta è 'Report' . Mi piacciono i gionalisti del clan di Milena Gabbanelli. Uno molto forte è anche Filippo Ceccarelli de La Repubblica. Muldisciplinare e con una preparazione che passa dalla politica, ai media, alle tradizioni popolari è anche Edmondo Berselli. E poi Gabriele Romagnoli.
6) Quali sono secondo te i requisiti che dovrebbe avere un buon giornalista?

6- Fiuto della notizia, conoscenza globale degli eventi, curiosità, impegno. Il nostro lavoro va preparato a casa, prima di andare in redazione: seguendo notizie, tg e sviluppi dei fatti. Non è facile affrontare argomenti anche diversi come capita nell'all-news ma solo cosi' facendo 'cavalchi' la notizia. Da questo punto di vista, particolarmente su spettacolo e cultura posso credo dir la mia.
7) Fuori dal lavoro quali hobby riesci a coltivare e cosa c’è nel tuo futuro ?

7)- Mi piace viaggiare, andare al cinema e veder mostre d'arte per approfondire alcune mie conoscenze. Sono contento di SkyTG24: nessuno è arroccato nel suo fortino, si collabora tutti per un tg migliore e costantemente aggiornato. Questo il segreto e poi il metodo di informare all'americana. Una novità che ha cambiato il modo di comunicare e di informare nei tg italiani. Noi abbiamo dalla nostra parte anche l'entusiasmo di esser spesso i primi della notizia. SkyTG24 è un'ottima palestra per migliorare.
A tempo perso ma con passione sto scrivendo un saggio sulla televisione in bianco e nero e la pubblicità di Carosello con le interviste ai protagonisti di quell'epopea oggi cosi' lontana. Se mi chiedono di condurre una serata non mi tiro indietro. E' un mio vecchio pallino, tanto che a volte penso che potrei fare il presentatore. Oggi il settore in tv è sempre piu' nazionalpopolare e in mano ad ex dj, pur bravi. I tempi di Mario Riva, Pippo Baudo che erano dei veri professionisti sono lontanissimi, per fortuna c'è Bonolis che sa il fatto suo.
Grazie a Marco per la disponibiltà e per la sua presenza di spirito.

1 commento:

Anonimo ha detto...

n 1 anche un cieco gli farebbe fare un programma...