martedì, giugno 09, 2009

Esclusivo/Intervista: parla Antonello Zappadu
" CHI GOVERNA DEVE RISPONDERE
ANCHE DELLA VITA PRIVATA"
in arrivo denuncia contro Emilio Fede


In queste settimane il suo nome ha fatto il giro del mondo. Così come le sue foto.Vietate in Italia, mostrate e trasmesse in tutti i continenti.
Dalla Turchia e dal Brasile, tantissimi i servizi che hanno parlato di lui, in questo video qua sotto un tg dal Brasile.


Brasile : Band Tv.
Sicuramente avrete già capito a chi è dedicata l'intervista di oggi.L'intera rassegna che ho realizzato (14 servizi) delle tv estere la potete vedere a questo link:
http://andreaatzori.blogspot.com/2009/06/i-servizi-delle-tv-deuropa-el-pais.html

Di lui, c'è da giurarci, si parlerà ancora a lungo.Sicuramente già da giovedì quanto il Tribunale di Tempio deciderà se rinviarlo a giudizio o meno.Lui è Antonello Zappadu. Una prima denuncia contro gli era stata presentata già due anni fa e sempre con la stessa firma, quella dell'avvocato parlamentare PDL, Niccolò Ghedini, in nome e per conto (anche quella volta) di Silvio Berlusconi.

Oggetto di quella querela la pubblicazione di un primo servizio fotografico dedicato al Premier sul settimanale Oggi, uscito nell'aprile del 2007, dal Titolo esplicito "L'Harem di Berlusconi".

L'accusa per lui è di violazione di domicilio, ma come detto il pm Ezio Castaldi ne ha già chiesto l'archiviazione. Sarà ora il Gip a decidere il rinvio a giudizio o meno.

In questa intervista esclusiva concessa a Fuorionda News, Antonello Zappaddu difende a spada tratta il suo operato e la sua attività di reporter (non paparazzo).

"Chi va a governare l'Italia-sostiene Zappadu- deve rispondere agli italiani anche della sua vita privata".

Ma il reporter ora passa al contrattacco e qui annuncia una querela contro il direttore del Tg 4 Emilio Fede (solitamente garantista per i procedimenti del premier) che in questi giorni ha pubblicamente invocato l'arresto di Zappadu via etere, come vedete da questo Blob.



(Blob dedicato agli insulti rivolti ad Antonello Zappadu da Emilio Fede )

Dopo l'esplosione del caso Noemi la guerra giudiziaria di Silvio Berlusconi contro il fotografo sardo si è fatta, se possibile, ancora più aspra con la presentazione di una nuova denuncia all'Autorità del Garante della Privacy (sottoscritta dall'on.Ghedini e fatta sua dalla Procura di Roma) che ha fatto sequestrare 41 scatti.L'ultimo colpo di scena, come abbiamo saputo (più che visto) è arrivato dalla Spagna qualche giorno fa . Sette di queste foto, vietate in Italia, sono state pubblicate dal quotidiano El Pais.


In Sardegna è noto come fotoreporter di grande professionalità e umanità. Già collaboratore dell nota Ap (ASSOCIATED PRESS), del quotidiano "L'UNIONE SARDA" e dell'ANSA Antonello è figlio dell'ex corrispondente della Rai da Olbia Mario Zappadu -nell'isola da molti è considerato colui che, insieme a Graziano Mesina, ha condotto alla liberazione di Farouk Kassam. Farouk venne sequestrato all'età di sette anni dalla villa dei genitori a Porto Cervo, Costa Smeralda. Il sequestro organizzato e portato a termine dal bandito sardo Matteo Boe, il 15 gennaio 1992, è stato uno dei più lunghi e cruenti della triste storia dei rapimenti in Sardegna. In quest'intervista Antonello con la sua grande modestia minimizza il suo ruolo in quella vicenda e ci parla anche dei suoi affetti.
1)-Tua moglie è Colombiana. Come vi siete conosciuti ? Parlaci di te e della tua famiglia.Come state vivendo queste giornate in cui il tuo nome è sulla bocca di tutti ?
Ho conosciuto Susan a Cali in Colombia, ero lì per un reportage, appunto, con Giacomo Amadori di Panorama sulle vie del nuovo narcotraffico. L'esercito era molto preoccupato che due giornalisti italiani girassero in zone "fortemente a rischio sequestri".

(Nella foto Susan, la moglie di Antonello con il piccolo Francesco)
Ci aiutarono a realizzare il reportage e grazie a loro che conosco Susan, ora lei vive a Cali in un appartamento che abbiamo appena comprato. Abbiamo due figli Valentina di tre anni e Francesco di 9 mesi. C'è anche Manuel, 19 anni, da una precedente unione . Naturalmente, in Colombia, mia moglie ha preso ogni possibile precauzione per avere la tranquillità familiare.
Legge ogni cosa dall'Italia, e, sarebbe incosciente se non fosse preoccupata soprattutto per me


2)-Hai sempre voluto rimarcare la tua attività di foto-reporter e non quella di paparazzo. Puoi spiegare la differenza e pensi di aver scavalcato la privacy del Presidente del Consiglio ?
Non sono mai stato un paparazzo, ma un reporter, come ho detto a tutti, fino alla nausea, ho iniziato a lavorare sui voli di Stato, che immancabilmente mi hanno portato a Villa Certosa. Il problema privacy de Dott. Berlusconi la si discuterà in Tribunale...
Privacy? Io come tantissimi Italiani riteniamo di no, appunto perchè chiunque, destra o sinistra che sia, vada a governare l'Italia deve rispondere in tutto e per tutto agli Italiani anche nella vita privata.

Colombia - regione amazzonica nei pressi di Puerto Asis - Antonello Zappadu con i vertici di comando della guerriglia delle FARC

3)-Confermi che giovedì undici giugno ci sarà la decisione del GIP di Tempio sulla prima denuncia di Berlusconi per le tue foto pubblicate da Oggi nell’aprile del 2007 ?
Si, certo. Un PM dopo due anni di indagini, ha chiesto l'archiviazione perchè non ho commesso nessun illecito, e badate bene in querll'occasione i visi erano in chiaro.
4)- Quasi tutti i media italiani forse spaventati dalle minacce di querele hanno minimizzato la tua vicenda e non hanno fatto neanche vedere le foto. Quale è il tuo giudizio sul loro operato in confronto con tutti gli media europei e non ?
Inizialmente ero "incazzato", poi li ho capiti. Esser additato come un truffatore non è
piacevole ma sapevo che chi mi conosceva non avrebbe creduto assolutamente a questa infamia.

5)-Emilio Fede, direttore del Tg4, per il Premier si dichiara garantista spiegando che fino alla condanna definitiva è da considerare innocente per te ora però oltre a storpiare in maniera offensiva il tuo cognome (chiamandoti anche “porceddu ” che in sardo vuol dire "maialetto" ) ha chiesto in tv il tuo arresto. Cosa ne pensi e lo denuncerai?
La denuncia è scontata, non vorrò un solo soldo da questo signore, chiederò al giudice di dare il tutto in beneficenza alla mensa dei poveri di Olbia. Cosa penso di lui, è un cattivo giornalista, un mio collega, spero che l'Ordine intervenga...
6)Molti si sono chiesti come mai hai cercato di pubblicare le tue foto proprio su un settimanale apertamente schierato con il centrodestra come Panorama? Sei pentito di questa scelta ?

A conti fatti si. Ma le ha chieste un amico, un fraterno amico, Giacomo Amadori il quale da buon giornalista qual'è riteneva che le foto del capodanno potessero servire a Panorama per dimostrare che in quella festa non c'era niente di malizioso. Il problema che io non vendevo le cose separate dal contesto dell'intero servizio fotografico, e lì hanno visto e si sono spaventati.
7)-El Pais e pure on line l’Avv. Antonello Tomanelli nel sito http://www.difesadellinformazione.com/ultime_notizie/126/foto-di-villa-certosa-illegittimo-il-sequestro-della-procura-di-roma/

hanno sostenuto che la pubblicazione delle foto, che il Premier ha chiesto di vietare in Italia, sarebbe legittima per fondati motivi d’interesse pubblico. Ovvero per far conoscere all’opinione pubblica davvero chi è la persona (pubblico ufficiale) che ricopre l’incarico di Presidente de Consiglio. Sei d’accordo?
Talmente d'accordo che ho girato il tutto ai miei avvocati.

8)-El Pais ha pubblicato 7 foto tue : ci saranno altre pubblicazioni sempre in altri giornali stranieri?
Attualmente no.
9)-Pochi lo hanno ricordato in queste settimane, ma tu hai avuto un ruolo importante (alcuni dicono determinante) nel 1992 nella liberazione del piccolo Farouk in quello che è stato uno dei sequestri più terribili della nostra isola. Che hai fatto in quell’occasione ?
Semplicemente il mio lavoro, il reporter.

(Grazie ad Antonello per la disponibilità e per averci concesso questa intervista in esclusiva ).


Si pregano cortesemente tutti i media e i Blogger che volessero riprendere, anche in maniera parziale, il testo di quest'intervista esclusiva, di citare la fonte:

FUORIONDA NEWS DI ANDREA ATZORI


e di linkarne il sito http://andreaatzori.blogspot.com/


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