martedì, novembre 10, 2009

Intervista esclusiva: Elena Guarnieri, Tg5
"IO, MIO FIGLIO E LA TV..."
fuorionda con l'ombrello (e sotto il sole)



(Elena Guarnieri, l’ombrello e il sole: clip esclusiva di Fuorionda News)
E’ una delle stelle del Tg 5 (estremamente professionale e telegenica), conduttrice e giornalista , ma con orgoglio rivendica di essere autrice dei programmi che conduce.Tra questi anche Vite straordinarie, programma di Rete 4, dedicato alle biografie di grandi personaggi del passato e del presente. Nel suo enorme bagaglio d'esperienza ci sono pure diverse parti da attrice in sit-com.
La svolta della vita per Elena Guarnieri, classe 1967, arriva nel Dicembre dell’anno scorso, quando nasce il suo primogenito. Quanto ha influito il lieto evento sul tuo lavoro e come sei riuscita (e riesci) a conciliare le due cose ?
Fabio Antonio ed io facciamo vita da pendolari. Viaggiamo su giù tra Roma e Milano, con due grandi valigie (e tata al seguito..). Ci vuole spirito di adattamento e capacità organizzativa. La prima qualità non mi è mai mancata, la seconda ho dovuto acquisirla dopo la nascita di mio figlio. Ero abituata a decidere solo per me stessa, ora al primo posto c’è lui. Comunque la vita è cambiata in meglio,anche se è più faticosa. Me la prendo meno e sono più lucida in tutte le decisioni , anche quelle lavorative. Un figlio dà senso a quel che fai.


2-Sei stata vittima di un clamoroso scherzo di "Scherzi a parte". Ti hanno fatto condurre un’edizione straordinaria- finta- del tg di studio aperto dove si annunciava il crollo della torre di Pisa.Sono stati davvero bravi ad organizzarlo o sei stata ingenua tu a non farti mai venire il dubbio che fosse tutta… una presa in giro?
…Davvero divertente, è vero. Ho pure vinto il “boccalone d’oro”…. La storia è questa. Erano i giorni successivi allo schianto di un aereo nel Pirellone, un anno dopo le Torri gemelle se non ricordo male. L’allora ministro dell’Interno Pisanu aveva lanciato l’allarme attentati nelle città d’arte tra cui Pisa. Dove tra l’altro si erano registrate scosse di terremoto. Quindi, quando mi hanno chiamata in straordinaria ci ho assolutamente creduto. Man mano che accadevano “stranezze” pensavo di essere vittima di uno scherzo.. Ma quando sei davanti a una telecamera con la “lucina rossa” accesa e sai di essere in diretta, non puoi certo rischiare di mandare tutti al diavolo ..E se poi fosse stata davvero in onda? Così ho dovuto tenere botta fino alla fine…. E’ stata un’ora e mezza di tensione … E sai chi aveva organizzato tutto ? il mio Direttore di allora Mario Giordano. Il più bravo a farmi lo scherzo insieme con Claudio Brachino..


3.Hai visto la scenetta ironica del programma comico Scorie di Rai 2 (condotto da Elena di Cioccio) su di te ? Ti è piaciuta ?
Sì l’ho vista in onda, ho riso moltissimo. Non sono permalosa. Meno male non mi hanno beccata a dir parolacce..

(video e titoli relativi alla sit- com con Elena Guarnieri non sono miei, da you tube)
4-Oltre al giornalismo hai avuto (negli anni 90) anche esperienze come attrice televisiva nella sit com Nonno Felice. Parentesi chiusa o pensi di tornare in futuro a fare qualcosa in questo ruolo ? Tra attrice e giornalista cosa è più difficile fare ?
Non ho mai pensato di fare l’attrice o la show girl. In tv ci sono finita per caso, accompagnando un amico modello a fare un provino hanno preso me. L’ho fatto per gioco e perché mi pagavano bene e questo mi consentiva di mantenermi gli studi . Io però ero fortemente decisa a fare la giornalista. Pensa che Raimondo Vianello (con cui ho fatto alcune puntate di Casa Vianello ) mi diceva che me la cavavo proprio bene nei panni di “vicina di casa” e mi incitava a continuare con la recitazione , ma io testarda più che mai, gli dicevo che volevo fare la giornalista..Poco tempo fa l’ho incontrato in un corridoio di Mediaset e mi ha detto “brava, ce l’hai fatta a fare quel che volevi tu, sei tosta” . Riguardo a cosa sia più difficile, se recitare o fare la giornalista , beh penso che nulla sia veramente difficile, basta studiare ed impegnarsi a fondo in quel che si fa e farlo con tanto amore e dedizione sempre, anche dopo molti anni, non sentendosi mai “arrivati”. E’ quel che faccio ogni volta che vado in onda che si il tg o un programma nuovo.
5-Con la rivoluzione Mimun sei passata dalla conduzione in coppia con Luca Rigoni a quella da sola. Per te meglio ora o prima ?
Da un paio di settimane in realtà sono tornata in conduzione da sola.. l’esperienza personale con Luca è stata fantastica, lui è gentile, simpatico, colto, un gran signore. Siamo diventati grandi amici e in studio ci divertivamo molto . Però onestamente trovo la conduzione in coppia”legnosa”, i tempi si allungano, se c’è una straordinaria è difficile decidere chi deve dire cosa, si rischia di accavallarsi mentre si parla. Se i telegiornali durassero un’ora o più come succede all’estero allora avrebbe senso, ma in forma di dialogo colloquiale. Per come è concepito il tg 5 , mi piace più la conduzione con un solo giornalista .
6-Giornalista, inviata, conduttrice tg, conduttrice di programmi da sola. C'è ancora qualcosa che vorresti fare in tv ? E cosa invece non faresti mai (per la tv ) ? Hai mai avuto proposte dalla Rai ?

Sono soprattutto autrice dei programmi che conduco, come Vite straordinarie di cui vado fiera perché l’abbiamo messo i piedi in quattro gatti e con quattro soldi e va benissimo: dimostrazione che si possono fare programmi intelligenti a basso costo. Oggi ho la maturità professionale per partecipare alla realizzazione di un programma dalle fondamenta, dall’ideazione alla realizzazione alla conduzione. Stare davanti alla telecamera in quest’ottica è il punto di arrivo, non di partenza e il programma lo senti tuo come un abito che ti sei cucita addosso. Farei qualsiasi programma se concepito in questo modo. Un programma per avere successo deve somigliarti. In Rai ho lavorato qualche mese quando avevo 21 anni in un programma che si intitolava Ciao Italia, facevo l’inviata e realizzavo servizi, una delle prime esperienze giornalistiche. Se mi chiamassero oggi, valuterei la proposta, ma devo dirti che in Mediaset ci sono cresciuta , mi sento molto parte di questa squadra e ci penserei bene prima di andarmene. .
7-Che ne pensi del mio Blog Fuorionda News ?
L’ho scoperto dopo che tu mi hai contattata e l’ho trovato curioso e divertente. A differenza di altri siti dedicati all’informazione spesso faziosi e dediti unicamente al pettegolezzo. Ora una domanda la faccio io a te: Ma come fai a trovare tutti quei dietro le quinte?
Auguri e avanti cosi’!

(Grazie ad Elena Guarnieri per la sua disponibilità)

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