martedì, marzo 31, 2009

IL BERLUSCONIANO BELPIETRO
ALLA GUIDA DEL TG 1



Sarà con ogni probabilità Maurizio Belpietro a guidare il Tg 1 della Rai.


La Fonte è senza dubbio autorevolissima : il Giornale di Paolo Berlusconi. In basso potete integralmente leggere l' articolo de Il Giornale di oggi a firma di Massimo De Manzoni.
Giornalista apertamente e convintamente schierato con il centro destra di Silvio Berlusconi, queste le sue note biografiche su Wikipedia.
Ha cominciato la professione nel 1975 al quotidiano Bresciaoggi. È stato in seguito caporedattore centrale del settimanale L'Europeo e poi vicedirettore de L'Indipendente di Vittorio Feltri. Segue Feltri a Il Giornale nel 1994 come vicedirettore.
Nel
1996 ha la sua prima esperienza da direttore, al quotidiano Il Tempo di Roma. Torna a Milano già l'anno dopo, prima come vicedirettore del Quotidiano nazionale, poi ritorna al "Giornale" come direttore operativo, al fianco di Mario Cervi. Il 26 marzo 2001 assume la direzione del quotidiano, che guida fino al settembre 2007.
Dall'
11 ottobre 2007 dirige il settimanale Panorama.

Commentatore televisivo
Nel frattempo ha cominciato una carriera di commentatore televisivo. Dal 2004 conduce prima su
Canale 5 poi su Retequattro il breve programma di informazione L'Antipatico. Spesso è ospite di tribune politiche televisive: numerose le presenze a Porta a Porta, trasmissione condotta da Bruno Vespa, a Matrix, condotto da Enrico Mentana e a Ballarò, condotto da Giovanni Floris.
Dall'ottobre
2007 conduce su Canale 5, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, il programma Panorama del giorno.
Da http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=340394
Il tappo è saltato ieri pomeriggio dopo le 17, quando il consiglio d’amministrazione di Rcs Quotidiani ha annunciato quel che tutti ormai da giorni sapevano: via Paolo Mieli, alla direzione del Corriere della Sera torna, dopo sei anni, Ferruccio de Bortoli. Poco più tardi, è andata a posto anche la seconda tessera del grande domino del potere editoriale: Gianni Riotta lascia il Tg1 e si insedia al comando del Sole 24 Ore, il potente quotidiano di Confindustria sul quale regnava De Bortoli.
Nelle prossime ore, lo champagne delle nomine scorrerà come un fiume in piena, bagnando telegiornali, reti Rai, quotidiani e settimanali. Ci saranno premiati e delusi, cambierà quasi tutto perché, alla fine, quasi nulla cambi. La sinistra conserverà il suo tradizionale predominio nei media e continuerà a fingere che non sia così. Secondo tradizione, il Tg1 andrà a un giornalista gradito al governo, con il direttore di Panorama Maurizio Belpietro favorito su quello del Tg2 Mauro Mazza. Quest’ultimo dovrebbe comunque lasciare il suo posto (per lui si parla della direzione di una Rete o di Raisport), con il conseguente effetto cascata, che investirà anche Raitre, la tv dell’opposizione, e le radio. In Rai succede dopo ogni tornata elettorale e qui di strano c’è solo il ritardo con cui si dà il via alle danze, un ritardo dovuto agli altri balletti, quelli andati in scena per mesi alla Commissione di Vigilanza, con il tango Orlando e la rumba Villari.
Niente di nuovo sotto il sole, direte. Eppure c’è qualcosa che stride in queste prime note del valzer delle poltrone. Da settimane ci vanno ripetendo che Silvio Berlusconi, il «ducetto», quello dei 15 anni di regime (buona parte dei quali passati all’opposizione, ma fa niente), quello che ha cambiato la politica italiana e fondato il più grande partito moderato europeo (ma, certo, solo per svago personale, mica per dare un punto di riferimento a quasi la metà degli italiani), insomma che il Tiranno si accinge a completare il suo impero mediatico insediando i suoi uomini al vertice del primo quotidiano italiano e dell’organo della Confindustria.
Bene, come mai allora al Sole arriva Riotta? Gianni Riotta, dico: esordi al Manifesto, carriera al Corriere, poi vicedirettore della Stampa, che notoriamente ama il Cavaliere come i vampiri l’aglio, trasmissione di prestigio a Raitre, covo di temibili fascisti, e infine nominato al Tg1 da Romano Prodi in persona («o passa lui o non passa la Finanziaria», minacciò col suo pesante accento bolognese), due mesi dopo una memorabile intervista al Professore durante la quale la domanda più ficcante fu: «Lei che opinione s’è fatta?».
E come potrà Berlusconi spadroneggiare a via Solferino con De Bortoli, il direttore che scriveva editoriali contro il premier e i suoi «avvocaticchi» e che il premier in persona, giurano i bene informati, fece cacciare sei anni fa? Come ci riuscì, visto che in Rcs Berlusconi non contava un’azione e nemmeno tanti amici, non è chiarissimo. Però tutti, ma proprio tutti, ci hanno assicurato che andò proprio così. I titoli dei giornali di quei giorni erano di questo tenore: «Assalto al Corriere, missione compiuta» «L’aggressione di Berlusconi costringe De Bortoli alle dimissioni», «In pericolo la libertà d’informazione». «Violante: si ribelli la coscienza civile del Paese». «Notizie di regime». Tuonò Cofferati. Il sindacato dei giornalisti proclamò uno sciopero nazionale senza precedenti.

"FATE PRESTO CHE MI SI ARRICCIANO ...":
PINA ESPOSITO SOTTO LA NEVE


Siamo a Perugia sotto una bella nevicata prima di un collegamento in diretta riguardante le udienze del processo contro Amanda Knox e Raffaele Sollecito per l'omicidio di Meredith Kercher.Lei è Pina Esposito di Sky Tg 24.

lunedì, marzo 30, 2009

FULVIO VIVIANO CANTA "SINCERITA' "

E' il preciso e puntale corrispondente di Sky Tg 24 dalla Sicilia.Fulvio Viviano qui dimostra, oltre che tutta la sua simpatia, anche di essere intonato.Giudicate voi...

All'amico Fulvio un grazie ed un abbraccione .

sabato, marzo 28, 2009

MEDIASET: TG 5
FUORIONDA DI CLAUDIO DELLA SETA


Da Sky torniamo a Mediaset.A recitare la nota filastrocca è il notista politico del TG 5 Claudio della Seta. A Claudio un saluto affettuoso e un grazie per la sua disponibiltà ad essere presente su questo Blog.

venerdì, marzo 27, 2009

MILO D'AGOSTINO IN FUORIONDA


Ritorna su questo Blog l'ottimo conduttore e redattore di Sky Tg 24 Milo D'Agostino.

giovedì, marzo 26, 2009

UN ANNO DI FUORIONDA NEWS !

Questo Blog dedicato ai fuorionda della tv compie un anno di vita.

Un avvenimento importante per un Blog che ha davvero un grande successo.Avevo iniziato con le foto, poi con i video ed eccoci qua.Un numero incredibile di giornalisti italiani visti dietro le quinte, visitatori sempre in crescita.Interviste radio e tv anche straniere che dimostrano una curiosità sempre crescente.
Un Blog ironico e allo stesso tempo informativo, senza scopo di lucro, che fa vedere tutto quello che la nostra tv non mostra.E per festeggiare questo compleanno, a grande richiesta, ripropongo due miei fuorionda.

Grazie a tutti per i messaggi di complimenti e per gli inviti a mantenere questa iniziativa che, piaccia o non piaccia, è sicuramente unica.

mercoledì, marzo 25, 2009

MASSIMO LEONI IN FUORIONDA


Si sa che i nomi stranieri sono sempre difficili da pronunciare e allora meglio provare a riperterli prima della diretta.

A far così è ancora un grande di Sky Tg 24 protagonista di questo fuorionda .
E' Massimo Leoni, 43 anni, romano, laureato in Economia e Commercio, giornalista professionista. Mette a frutto i suoi studi vincendo prima un concorso per il Ministero dei Trasporti nel '93 e venendo poi assunto nel '95 presso la Banca Nazionale del Lavoro. Nel '98 inizia le prime collaborazioni e nel 2000 è assunto come praticante ad Italia Oggi, dove si occupa di economia, professioni e finanza. Nel 2001 passa a 24oretv, televisione de Il Sole 24 Ore, dove è conduttore e coordinatore dei tg finanziari.

CODACONS : SKY TG 24 IN CHIARO

Son passati 4 mesi e ora qualcuno finalmente si sveglia.
Erano i primi mesi di dicembre quando Sky tg 24 è diventato visibile solo agli abbonati. Una decisione di cui avevo parlato abbondantemente nel mio Blog ricevendo tanti commenti di persone che come me la ritenevano un attacco alla libertà d’informazione.
Ora (24 marzo 2009) il Codacons (la maggiore associazione dei consumatori) ha intrapreso una battaglia per difendere la pluralità di informazione in tv .
L’associazione chiede all’Autorità delle Comunicazioni di modificare la delibera n. 127/00/CONS che regolamenta la diffusione via satellite di programmi televisivi e al Parlamento di modificare il D.Lgs. 31 luglio 2005 n. 177 che stabilisce l’obbligo della trasmissione di telegiornali per chi ha frequenze terresti, per estendere l’obbligo di informazione anche alla tv satellitari almeno a quelle monotematiche (In altre parole: anche le tv satellitare devono trasmettere in chiaro quotidianamente degli spazi informativi). Queste le motivazioni:
Una pessima scelta editoriale, ecco cosa è la decisione di Sky di oscurare Sky Tg24, il telegiornale era visibile in chiaro a tutti i possessori di un decoder satellitare e che ora è visibile solo per gli abbonati. In una situazione come quella italiana, dove Rai e Mediaset hanno la gran parte del mercato televisivo, i telegiornali in chiaro di Sky contribuivano con quelli di La7 a spezzare il duopolio dell’informazione televisiva.
Insomma che dire: meglio tardi che mai.
Fonte:
http://www.cinetivu.com/rubriche/linchiesta/codacons-vuole-sky-tg-24-in-chiaro-unione-nazionale-consumatori-contro-aumento-canone-rai

martedì, marzo 24, 2009

LILIANA FACCIOLI PINTOZZI IN FUORIONDA

A differenza di molti giornalisti italiani (specie nei media locali è una catastrofe, ma non solo) lei sa molto bene che la Commissione Europea non è un organismo interno del Parlamento Europeo.

Arriva con un grande esordio su questo Blog, forte carica umana e simpatia, è la corrispondente di Sky Tg 24 da Bruxelles, dal doppio cognome, origini pugliesi lei è...LILIANA FACCIOLI PINTOZZI.

A super-Lilli grazie ed un bacione.

OMAGGIO A CHI STA
DIETRO LA TELECAMERA SKY

Nonsologiornalisti.

Per loro nessuna ribalta sul piccolo schermo. Nessuno li vedra mai in video (tranne che in questi miei fuorionda). Duro lavoro dietro le quinte, stazionamento, predisposizione dei collegamenti in diretta, posizionamento, immagini, posizionamento dei microfoni e poi il montaggio dei servizi tg.Ma non c'è dubbio sono indispensabili per una tv all news.

Capacità tecniche e grande pazienza, queste le loro doti principali.

Sono i super tecnici della famiglia di Sky Tg 24. Questa mia clip li vede protagonisti unici direttamente con i loro volti, è un piccolo doveroso omaggio a tutti loro che tutti i giorni lavorano con serietà e impegno...dietro la telecamera.

Non conosco i loro nomi, ma queste immagini si riferiscono alle redazioni di Roma, Milano, Padova.

ROSANO E ABIS IN FUORIONDA SKY

Voi direte ma chi sono Rosano e Abis?

Daniele Rosano e Maurizio Abis, oltre ad essere miei amici, sono anche gli operatori sardi di Sky Tg 24.Entrambi davvero molto bravi.E l'ultimo loro lavoro risale alle ultime elezioni regionali quando in Sardegna è sbarcata la grande Jana Gagliardi, che vedete anche lei nella clip.

lunedì, marzo 23, 2009

"Il BLOG DI ATZORI ?
ANTIDOTO ALL'ONNIPOTENZA TV"


Ancora un grande pubblico riconoscimento per questo Blog.

E' infatti di oggi, 23 marzo 2009, l'intervista pubblicata ad Alessio Viola di Sky Tg 24 (nella foto con Federica Bernabai) sul sito http://www.telegiornaliste.com/tgisti.htm

Il preparato conduttore del canale all news (protagonista anche di simpatici fuorionda), fra le altre , ha risposto ad una domanda di Giuseppe Bosso che gli chiedeva proprio un commento proprio sui fuorionda di questo Blog. Alessio oltre ad essere un grande professionista ha dimostrato di essere una persona di grande spirito che ha perfettamento capito il senso e lo scopo del mio Blog dedicato ai Fuorionda delle News.

In estratto vi ripropongo la domanda e la risposta riguardante queste pagine, così come pubblicata.

Hai dichiarato che un giornalista, per essere tale, deve riuscire a non prendersi troppo sul serio. Sarai a conoscenza dei fuori onda che propone il blog di Andrea Atzori; pensi che siano un aspetto di questa caratteristica?

«Conosco il blog di Atzori. Beh, ritengo che quello di non prendersi troppo sul serio per far fronte a quei piccoli schizzi di onnipotenza che ti può creare il mezzo televisivo sia una dote importante per poter fare bene il nostro lavoro, per i ritmi che ti comporta. E, oltre a questo, anche molta curiosità verso le cose».

venerdì, marzo 20, 2009

ESCLUSIVO:
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA AL TRUCCO


Rarità delle rarità. Questo mio video esclusivo è sicuramente straordinario.

Video analoghi ricordo solo quello di Michael Moore sul presidente Usa George Bush, beccato anche lui in fuorionda al trucco, prima di andare in diretta televisiva.

Anche stavolta infatti il protagonista è un altro Capo di Stato. Esattamente il Capo di Stato della Romania.

Si tratta di Traian Băsescu (Basarabi, 4 novembre 1951) è un politico rumeno, che attualmente appunto detiene la carica di Presidente della Romania. È stato sospeso il 20 aprile 2007 dalla carica di presidente della Romania, carica che aveva assunto il 20 dicembre 2004 dopo essere stato dal 2000 al 2004 sindaco della città di Bucarest. È stato sostituito nella carica di Presidente da Nicolae Văcăroiu (ad interim). La carica è stata riassunta il 23 maggio 2007, dopo lo svolgimento del referendum, in cui gli elettori hanno votato a favore della sua permanenza nella carica.

Ha vinto le elezioni presidenziali del 2004 assieme ad una coalizione denominata Alleanza Giustizia e Verità (Alianţă Dreptate şi Adevăr abbreviata in Alianţă D.A. o solo "D.A.") formata dal partito Partidul Naţional Liberal (PNL) e dal Partidul Democrat (PD).

Il 19 aprile 2007 il Parlamento romeno votò in favore di un atto di accusa (impeachment) nei confronti di Băsescu, con 322 voti a favore e 108 contro.

La Corte Costituzionale della Romania riconobbe il voto parlamentare il 20 aprile 2007, pertanto Băsescu rimase sospeso dalla carica di Presidente. Il 19 maggio 2007 fu tenuto un referendum per confermare se la procedura di impeachment avesse dovuto continuare. Băsescu è stato il primo presidente nella storia della Romania ad essere ufficialmente sospeso. I risultati del referendum, divulgati il 20 maggio 2007, mostrarono (confermando i primi exit polls) che il 74,98% dei votanti si era espresso contro la destituzione del Presidente, che quindi è rimasto in carica; il 24,75% votò in favore della destituzione e lo 0,78% dei voti furono invalidati. L'affluenza alle urne fu del 44,45%.

(Informazioni sul Capo di Stato della Romania da Wikipedia, l'enciclopedia libera on line)

giovedì, marzo 19, 2009

SPAGNA: TRUCCO E POMATA IN FUORIONDA

Si dice sempre che la vanità è donna, che le donne sono sempre più attente degli uomini all'aspetto estetico ecc.Ma a giudicare da questo mio fuorionda sembrerebbe il contrario. Il video è del primo marzo scorso.Giorno nel quale si è votato nei Paesi Baschi, in Spagna.

Il telegiornalista è stato molto, ma molto tempo a prepararsi.Ad aiutarlo una truccatrice con tanto di pomatona.

SKY SPORT A GO GO...

martedì, marzo 17, 2009

MINISTRO DI BERLUSCONI,
RINVIATO A GIUDIZIO


Questa notizia, di poco più di un mese fa, ha trovato pochissimo spazio sulle nostre tv. Se non sbaglio nessuno (spazio) sulle reti Mediaset. Pronto a rettificare se ovviamente così non fosse.Ma ricordo perfettamente di averla sentita solo su La 7 e in quella giornata di aver ascoltato appositamente molti Tg Mediaset senza che ne fosse data anche la sola "notizia breve". Insomma credo si possa parlare di un esempio concreto di quanto i media possano omettere le notizie.

Come sempre per tutti, anche per un Ministro, vale il principio d'innocenza sino a condanna definitiva. Mi sembra opportuno ripubblicarla per la rilevanza della persona coinvolta.


Dal sito del quotidiano La Repubblica del 3 febbraio 2009




Il ministro Fitto rinviato a giudizio"Turbativa d'asta e interesse privato"
Il titolare dei Rapporti con le regioni:

"Felice che il processo inizi già il 12 maggio"

L'avvocato Sisto:

"Elementi assolutamente tranquilli per poter essere del tutto ottimisti"

BARI - Concorso in turbativa d'asta e interesse privato del curatore negli atti del fallimento nella procedura di amministrazione straordinaria della rete di supermercati Cedis. Con queste accuse è stato rinviato a giudizio il ministro dei Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto. Lo ha deciso il gup del tribunale di Bari Marco Guida. L'esponente del Pdl si è detto "felice che il processo inizi già il 12 maggio". Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti ha espresso "affetto e solidarietà" a Fitto, mentre l'avvocato difensore ha sottolienato che "gli elementi sono assolutamente tranquilli per poter essere del tutto ottimisti". L'inchiesta della procura della Repubblica, in particolare dei pm Marco Dinapoli, Lorenzo Nicastro, Renato Nitti e Roberto Rossi, risale al 2005 e si riferisce a un periodo compreso tra il 2003 e il 2004, quando il ministro era presidente della Regione Puglia. All'epoca vennero messi agli arresti domiciliari tre amministratori straordinari del gruppo Cedi Puglia e un consulente contabile della stessa procedura. Le accuse nei confronti del ministro sono di concorso in turbativa d'asta e concorso in interesse privato del commissario straordinario negli atti di amministrazione delle grandi imprese in stato di insolvenza, in pratica violazione delle leggi fallimentari. Secondo l'accusa, Fitto avrebbe esercitato pressioni relativamente alla procedura fallimentare che riguardava la catena di supermercati. Nel procedimento Fitto è accusato di essere 'concorrente estraneo' nella vicenda Cedis in quanto 'referente politico' di alcuni degli altri otto indagati per i quali la procura ha chiesto il rinvio a giudizio. Il ministro è accusato, in concorso con altri, di reati compiuti in relazione alla vendita per sette milioni di euro, a fronte di un valore stimato di 15,5 milioni di euro, della Cedis a un contraente predeterminato: la società Sviluppo Alimentare riconducibile all'imprenditore Brizio Montinari.
Oltre che per Fitto il giudice ha disposto il rinvio a giudizio per due dei tre commissari straordinari della Cedis: Antonio De Feo e Giuseppe Rochira. Per il terzo commissario, Franco Cesare Lopasso, l'avvocato difensore ha chiesto e ottenuto il giudizio con rito abbreviato. Il rinvio a giudizio è stato disposto dal gup anche per il consulente contabile della procedura, Stefano Montanari, per l'allora dg del settore sviluppo produttivo del ministero delle attività produttive, Massimo Goti, e per l'imprenditore Brizio Montinari. Il processo è stato fissato dinanzi al giudice monocratico del tribunale di Bari per l'udienza del 12 maggio 2009. "Con la decisione di oggi prendo atto che purtroppo l'udienza preliminare è stata solo un passaggio inutile", ha commentato il ministro. Fitto ha annunciato per i prossimi giorni "una opportuna iniziativa giudiziaria presso le sedi competenti" a proposito di un rinvio a giudizio, che a suo parere, poteva essere evitato per le risultanze emerse durante l'udienza preliminare. "Sono felice - ha detto Fitto - che il processo inizi già il 12 maggio e che non si perda altro tempo. Siamo dinanzi al paradosso che questa incredibile vicenda e le accuse nei miei confronti erano costruite su una presunta parentela tra me e l'imprenditore Montinari, la cui inesistenza è stata successivamente verificata e ammessa in sede di udienza preliminare dallo stesso pm Nitti. Eppure sono stato rinviato a giudizio. Così come non posso non stigmatizzare l'assurdità di un sistema giudiziario in cui ho dovuto lottare due anni e mezzo per poter ottenere l'ascolto delle centinaia di intercettazioni telefoniche che mi riguardano". "Più che un rinvio a giudizio è un rinvio del proscioglimento. Gli elementi sono assolutamente tranquilli per poter essere del tutto ottimisti; si è scelto un ulteriore passaggio processuale di cui non vi era alcun bisogno", ha detto l'avvocato di Fitto, Francesco Paolo Sisto (deputato del Pdl). "Non ci aspettavamo questa decisione - ha ammesso il legale - perché nel corso dell'udienza preliminare abbiamo offerto un contributo puntuale ed approfondito che ci lasciava ritenere che una decisione neanche coraggiosa, ma una presa d'atto potesse evitare la lungaggine dibattimentale". "Esprimo tutto il mio affetto e tutta la mia solidarietà all'amico e ministro Raffaele Fitto, certo che saprà dimostrare la sua assoluta estraneità alle vicende giudiziarie che gli vengono ascritte", ha detto dal canto suo il sottosegretario Bonaiuti.


articolo integrale dal sito del quotidiano La Repubblica del 3 febbraio 2009


"MANNAGGIA ALLA SCOLARESCA"

Succede anche questo: durante un collegamento in diretta tv davanti al Senato ti passa a lato una scolaresca.Il telegiornalista non felicissimo di questo fatto nel mio fuorionda è : Alessandro Taballione di Sky Tg 24.

domenica, marzo 15, 2009

MESI DI PERSECUZIONI ALLA EX:
PRIMO ARRESTO

Mesi di persecuzioni alla ex:
primo arresto per stalking della polizia
REGGIO EMILIA (14 marzo 2009) - E' stato messo a segno ieri il primo arresto per stalking della divisione anticrimine della Questura di Reggio. L'arrestato è un 31enne nato a Reggio e residente a Cadelbosco Sotto, già noto alle forze dell'ordine.

La vicenda che lo ha coinvolto è iniziata a dicembre quando la sua ragazza ha deciso di interrompere la relazione per via della sua natura violenta. Da quel momento, però, la giovane è diventata oggetto di una serie di atti di persecuzione messi in atto dall'uomo: lesioni personali, pedinamenti, appostamenti, molestie telefoniche continue e sottrazioni di oggetti personali con violenza.

In questi mesi la vittima aveva sporto varie denunce e querele, rivolgendosi alle forze dell'ordine quasi quotidianamente, temendo per la propria incolumità e per quella della figlia. Ieri mattina la svolta: il persecutore si è fermato sul pinaerottolo della casa della donna, aspettando che uscisse per accompagnare la figlia all'asilo.

La ragazza allora ha chiesto l'ennesimo intervento della polizia, facendosi scortare all'asilo, dove era già arrivato il 31enne. L'uomo è stato così bloccato dagli agenti, e trovato in possesso di un telefonino sottratto poco prima alla sua vittima. Il 31enne è stato così arrestato: si trova ora ai domiciliari nella sua abitazione.
dal GIORNALE DI REGGIO

venerdì, marzo 13, 2009

PACI... PER IL PAPA

Gran ritorno in fuorionda su questo blog del vaticanista di Sky Tg 24 Stefano Maria Paci. Nel nostro fuorionda esclusivo riguardante la telecronaca della visita del Papa in Campidoglio a Roma abbiamo alternato parti di diretta (audio) con Paci non inquadrato e veri e propri fuorionda.

TONIA CARTOLANO, IL SORRISO DI SKY TG 24

martedì, marzo 10, 2009

STUPRO CAFFARELLA:
I ROMENI NON C'ENTRANO !


Avevano rischiato il linciaggio fisico, ma sembra che con lo stupro della Caffarella non c'entrino nulla. A scagionarli la prova del Dna. Ma ora i media continuano il linciaggio mediatico.Stasera il Tg 4 dell 19 vari servizi per cercare di mettere in dubbio la validità di questa prova.
Ovvero se le prove non danno ragione alla nostra tesi pregiudiziale politica: "tutti i romeni sono stupratori "allora sono le prove ad essere sbagliate ! Insomma il diritto va piegato ancora una volta alla politico.Atteggiamento incredibilmente che non hanno nulla di professionale, ma ancora una volta esempio di asservimento concreto dell'informazione alla classe politica dominante.

Vicenda davvero emblematica questa di come gli organi d'informazione possano alimentare razzismo e disinformazione per motivi politici. Ad uno dei due viene addedibato un altro stupro, l'altro rimane in carcere per avere accusato ingiustamente il suo amico e se stesso (autocalunnia). En passant il difensore di Loyos ha dichiarato che la confessione del suo assistito è stata estorta su pressione delle forze dell'ordine.Quest'ultimo aspetto ben poco spazio aveva avuto sui media. La mia domanda è , ma ora contro chi verrà fatta la nuova caccia alle streghe?

(ANSA) - ROMA, 10 MAR - Annullate le ordinanze di custodia cautelare per i due romeni accusati dello stupro della Caffarella, ma restano in carcere. La scarcerazione e' stata decisa dal Tribunale del riesame di Roma, che ha accolto le istanze degli avvocati dei due romeni. Racs pero' resta in cella perche' destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare per lo stupro compiuto il 21 gennaio a Primavalle, a Roma. A Loyos e' stata invece notificata un'ordinanza di custodia per calunnia e autocalunnia.

sabato, marzo 07, 2009

BLOB "LA MANDRIA"

Nuovo mio Blob esclusivo di recentissimi fuorionda. Anche questa Clip è una sorta di piccolo cortometraggio.

Ecco i protagonisti, tutti grandi e spiritosi telegiornalisti:

Tg 5-Canale 5: Andrea Pesciarelli.

Sky Tg 24: Jordan Foresi.

Studio Aperto-Italia Uno: Alfredo Vaccarella.

Sky Tg 24: Paolo Chiariello.

mercoledì, marzo 04, 2009

CIPPONE E PIERO ANCONA FUORIONDA

Strepitoso fuorionda esclusivo di Piero Ancona di Sky Tg 24 da Bari in occasione della visita del Capo dello Stato Giorgio Napolitano.Ma oltre all'amico Piero in questa clip, anche se non lo si vede mai c'è un secondo grande protagonista.Viene nominato mille volte: è "Cippone", alias Francesco Baccaro super tecnico- operatore Sky della redazione di Bari.