mercoledì, luglio 28, 2010

Un deputato pdl insulta la giornalista dell'Unità
CLAUDIA FUSANI "COLPEVOLE"
DI FARE LA GIORNALISTA
show di Giuliano Ferrara per Verdini



Nel post di oggi due video e link all'intervista che avevamo realizzato con la giornalista dell'Unità Claudia Fusani.


Nel primo dalla conferenza stampa di Denis Verdini -video integrale (da Rai News -video di ladygroove71b )- la domanda di Claudia Fusani dell'Unità, la reazione offensiva del deputato Pdl Giorgio Stracquadanio e lo show per distogliere l'attenzione del direttore del Foglio ex ministro di Berlusconi Giuliano Ferrara.


Scontro aperto, durante la conferenza stampa di Denis Verdini, tra una giornalista, un deputato del Pdl e Giuliano Ferrara. La tensione sale quando Claudia Fusani, dell'Unità, chiede conto a Denis Verdini di alcuni assegni versati per il Giornale di Toscana. La giornalista chiede dettagli, ma a risponderle è Giorgio Stracquadanio, deputato del Pdl seduto in prima fila: «Signora, sta dicendo una montagna di cazzate». Pronta la replica della cronista: «Le cazzate le dirà lei, tenga a posto le parole». Claudia Fusani sta per ripetere la domanda al coordinatore del Pdl, ma subito interviene urlando Giuliano Ferrara, direttore del Foglio: «Adesso basta - grida alzandosi in piedi - perché non chiedete a lei come mai è passata da Repubblica all'Unità in condizioni ancora da chiarire. La Fusani che dà lezioni di moralità! Siamo in uno Stato di polizia». Parole, quelle del direttore del Foglio, pronunciate mentre abbandona la sala della conferenza stampa. «Se uno fa le domande giuste, in questo Paese viene insultato e offeso - dice Claudia Fusani - Ho fatto domande specifiche sull'inchiesta, chiedendo in particolare da dove venissero i soldi e perché li abbia incassati Verdini quando invece erano destinati a un'altra persona. E non ho avuto risposta. Non prendo lezioni di moralità o professionalità né da Stracquadanio né da Ferrara. E le mie libere scelte professionali, come lasciare Repubblica e andare all'Unità sono mie decisioni personali». Da http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=31300&sez=HOME_INITALIA&npl=&desc_sez=



In questo secondo video (Il Fatto) da altra angolatura, primo piano su Giorgio Stracquadanio deputato Pdl e dei insulti alla giornalista dell'Unità "rea" di aver posto delle domande non gradite.


Abbiamo un buon motivo oggi quindi per andare a rileggere, al link qui sotto, la nostra interessante e bella intervista (per merito suo ovviamente) a Claudia Fusani pubblicata dal nostro blog Fuorionda News il 22 maggio 2009. In quel post ritroverete tutti i video ESCLUSIVI DI FUORIONDA NEWS di un'altra celebre conferenza stampa, a L'Aquila dove Claudia era stata attaccata con inusitata violenza verbale dallo stesso presidente del Consiglio Berlusconi.Anche quella volta Claudia aveva avuto "la grave colpa" di fare vera una vera domanda al suo interlocutore.


http://andreaatzori.blogspot.com/2009/05/esclusivointervista-alla-giornalista.html


giovedì, luglio 22, 2010

Ecco le incredibili cifre su you tube
RECORD DI VISUALIZZAZIONI
strepitoso successo dei miei video


Queste sono alcune delle incredibili cifre che attestano lo straordinario successo dei miei video (interamente prodotti) sul mio canale you tube http://www.youtube.com/user/aatzor, il serbatoio di Fuorionda News e di Fuorionda Tv.I miei video esclusivi (che nessun altro ha trasmesso in maniera completa come me) stanno davvero spopolando in rete.Ieri e oggi nella classifica dei Director sono al primo posto.In altissima posizione sono anche in tutte le atre classifiche.Merito, lo devo riconoscere, è anche delle ultime incredibil clip con protagonisti assoluti Don Verzè e Silvio Berlusconi dal Duomo di Milano.
Un grazie di cuore va a tutti voi per l'affetto con il quale mi seguite !

lunedì, luglio 19, 2010

ESCLUSIVO/Dal Duomo di Milano
BERLUSCONI INSULTA ANCORA ROSY BIINDI
nuovo show del premier


Ossessionato da Rosi Bindi.Prima questa mattina e poi anche stasera come documenta il nostro video esclusivo.
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, visitava oggi l’università telematica eCampus di Novedrate - piccola cittadina in provincia di Como - e, davanti a una platea di studenti, non perdeva occasione per un paio di battute ironiche: destinatari il presidente del Pd Rosy Bindi e il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. Ed è stato subito polemica. Intrattenutosi per oltre un’ora nel campus lariano, il premier ha parlato a braccio per una ventina di minuti spaziando dai temi della politica tratteggiati - secondo quanto riferito da diversi partecipanti all’incontro - in maniera estremamente generale, prima di toccare i temi della riforma universitaria, rassicurando i giovani sulla permanenza del valore legale delle lauree, e `pizzicando´ i due esponenti dell’opposizione. Spesso, avrebbe affermato Berlusconi secondo diverse testimonianze, viene detto che le persone che il presidente del Consiglio nomina sono tutte carine, veline e senza cervello. Ma, avrebbe aggiunto, ecco qui delle belle ragazze che si sono laureate con il massimo dei voti e che non assomigliano certo a Rosy Bindi. In serata, come vedete direttamente dal nostro video esclusivo, è tornato a parlare dell'esponente del Pd.Sulle immagini e sull'audio, come sempre giudicate voi. Chiedo scusa per il leggero fuori sincro (ritardo tra immagini e audio), inconveniente non dipendente dalla mia volontà, ben conosciuto dagli addetti ai lavori.
(fonti Il Secolo XIX e le agenzie di Stampa)

Fuorionda prima della cerimonia di questa sera.
La (seconda) battuta del premier Berlusconi su Rosy Bindi è stata "inappropriata e sbagliata". La pensa così il ministro per la Gioventù, Giorgia Meloni che, in un'intervista a La Repubblica sottolinea come "una donna che fa politica deve essere giudicata per i propri meriti e demeriti politici", non per l'estetica.
Meloni, poi, lamenta anche una scarsa solidarietà femminile tra le colleghe del centrosinistra, "io mi sono sempre dovuta difendere da sola", dice. Non si tratta di maschilismo, secondo il ministro ma di "tendenze culturali che non sono ancora superate". "Voi stessi giornalisti - aggiunge - a me telefonate per commentare la canotta di Bossi, non credo che la stessa cosa facciate con il ministro La Russa o con Gasparri. C'è una sottovalutazione della competenza delle donne ed è un Il ministro non se la sente di definire il premier maschilista e commenta così le sue uscite: "fa battute che gli prendono la mano e non andrebbero dette".(Da Unione Sarda on line)

domenica, luglio 18, 2010

Sky Tg 24, esclusivo
NICOLA VESCHI FUORIONDA DA OSTIA
a torso nudo prima della diretta

Prima del suo super video, sottotitolato per i non romani, dai milioni di visite su you tube sulle ormai famosissime "burine" di Ostia (che riproponiamo qua sotto), Nicola Veschi, Sky Tg 24, lo abbiamo beccato a torso nudo...

mercoledì, luglio 14, 2010

1998: L'editoriale sul Golf a Narbolia
ANTONANGELO LIORI E IS ARENAS
finisce in carcere ex direttore Unione Sarda

E' stato indubbiamente un giornalista protagonista dell'informazione in Sardegna.In questi giorni le cronache parlano molto di lui, dell'arresto di Antonangelo Liori, 46 anni, già direttore de l’Unione sarda (primo quotidiano della Sardegna), ex giornalista, radiato dall’ordine. A portarlo in carcere, insieme ad altre 8 persone, il fallimento da oltre 11 milioni di euro del call-center Agile-Eutelia. Antonangelo Liori, è accusato oggi di bancarotta fraudolenta.
Nella suo casellario giudiziario condanne per ricettazione http://andreaatzori.blogspot.com/2008/02/ex-direttore-unione-sarda-condannato.html , truffa e diffamazione a mezzo stampa. Solo con queste ultime Antonangelo Liori, classe 1964, ha accumulato una decina di anni di reclusione.
Molti ricordano le sue vere e proprie campagna di stampa condotte contro :

- il ministro dell’ambiente dei Verdi Edo Ronchi;

- l' istituzione del Parco del Gennargentu;

- l'ex presidente della Giunta Regionale Sarda Federico Palomba.
Liori ad esempio accusò in alcuni editoriali di fuoco, il Ministro Edo Ronchi di essere un criminale, un terrorista, un fascista e, per "tranquillizzarlo", scrisse: «Nessuno le sparerà, sarebbe una pallottola sprecata». Pochi però rammentano un suo editoriale (quello che riproponiamo qui sopra) apparso in prima pagina dell'Unione Sarda, in data 8 marzo 1998.
Con questo pezzo l'allora direttore si schierava a spada tratta, a favore della realizzazione del progetto della società immobiliare Is Arenas (golf, resort, hotel e residence) a Narbolia, provincia di Oristano. Per leggere l'articolo cliccare sopra la foto dell'articolo e usare lo zoom. Il titolo: "Gruppo d'Intervento da follia", faceva già capire quale fosse il suo "nemico" dichiarato: una delle poche associazioni ecologiste che si opponeva all'insediamento in via di realizzazione sulle dune e il bosco costiero dell'oristanese, il Gruppo d'Intervento Giuridico. L'articolo è una ricostruzione del caso Is Arenas piena zeppa di inesattezze e falsità storiche (oltre che di gratuiti insulti). La prima grossolana bugia è quella che attribuiva alla srl privata la realizzazione del rimboschimento di Is Arenas, realizzato invece dallo Stato, (con fondi pubblici) attraverso la forestale, precedentemente (anni '50) alla svendita dei terreni (taciuta nell'articolo ) effettuata dalle amministrazioni locali alla spa, poi diventata srl. Affermava Liori, tra le altre cose non vere, che anche WWF e Italia Nostra sarebbero stati favorevoli alla realizzazione di campo da golf e residence. Una circostanza assolutamente falsa.Il WWF già dal 1980, con l'allora segretario generale nazionale Arturo Osio, fu la prima associazione ambientalista a schierarsi per il no. Italia Nostra, per la quale ho fatto l'addetto stampa nella locale sezione per 5 anni, fece altrettanto. Sul quotidiano cagliaritano venivano poi sbandierati mille possibili posti di lavoro: nessuno li ha mai visti. L'editoriale di Liori voleva essere quindi un'esplicita propaganda pubblicitaria, una dolce sviolinata al numero uno novarese della società immobiliare al quale"bisognerebbe dare una medaglia". A dodici anni di distanza dalla sua pubblicazione quell' articolo impressiona ancora di più, per virulenza, livore e rabbia, dopo la recentissima condanna all'Italia- per violazione della normativa ambientale comunitaria. Il 10 giugno scorso, al termine di una lunga procedura d'infrazione per la realizzazione di questo progetto, la Corte di Giustizia del Lussemburgo ha infatti sanzionato http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:62008J0491:IT:HTML il nostro paese per non aver adegutamento tutelato l'area d'Is Arenas.

Tra le cose che colpiscono di quanto qui scritto da Liori vi è sicuramente la teorizzazione dell' aperta censura nei confronti degli ambientalisti considerati una sorta di fastidiosi e pericolosi rompicoglioni.Infatti per l'ex direttore, gli ecologisti come il Gruppo D'Intervento Giuridico avrebbero spazio immeritato sui giornali, questo sarebbe la causa dei problemi per la realizzazione del resort-golf e dunque ne comunica loro pubblicamente la linea di chiusura delle porte del suo giornale.
Gli ambientalisti che vogliono difendere la legalità e il bosco costiero di Is Arenas- scrive Liori- con me troveranno spazio solo una volta l'anno nello spazio delle lettere al cronista.Una linea che sarà prontamente messa in pratica dal quotidano, che conosco e che ho potuto sperimentare sulla mia pelle.
(video importato da you tube-esterno al Blog- )
Per questo testo (quello dell'articolo in alto a sua firma) Liori- è stato condannato a una pena pecuniaria http://gruppodinterventogiuridico.blog.tiscali.it/2008/10/30/l_informazione_diffamazione_una_sentenza_un_po__di_giustizia__1940473-shtml/(non aveva allora ancora condanne passate in giudicato) e successivamente il Gruppo D'Intervento Giuridico, guidato da Stefano Deliperi, ha vinto anche la causa civile per il risarcimento danni contro L'Unione Editoriale.
Mi son chiesto allora cosa avesse portato il desulese-barbaricino Liori (candidato senza successo alle europee del 1999 con l'Udeur come si vede nel volantino on line), noto studioso e cultore della balentia sarda, a scrivere un editoriale a favore di un disegno culturale così distante come quello di una società immobiliare non sarda. Cosa avesse portato l'autore di saggi come: Manuale di sopravvivenza in Barbagia , Il processo barbaricino. Teoria e pratica della vendetta in Sardegna e Storie e leggende dalle Barbagie a trasformarsi in sponsor di una disciplina non proprio popolare come il golf o di un insediamento dichiaratamente d'elitè come quello di Narbolia http://www.isarenas.it/ . Ho seguito proprio in quei tempi, all'Università della Terza Età di Oristano, anche una sua conferenza su un suo libro, ma ammetto che, ancora oggi, non ho trovato alcuna risposta ai miei interrogativi. Provo allora a girarli pubblicamente oggi a lui da questo Blog. Antonangelo, il nostro spazio è a tua disposizione per farci capire come mai ti sei innamorato del golf e complesso turistico-residenziale a Is Arenas, tanto da farci un editoriale (e che editoriale) in prima pagina nel 1998.Sarebbe interessante sapere se oggi riscriveresti lo stesso articolo. Aspettiamo fiduciosi.
Di seguito, in ordine cronologico crescente, alcuni articoli on line su Antonangelo Liori:
Un arresto per Vanna Licheri, la rapita che non torno' piu' a casa” - Corriere, 11 dicembre 1997
Indagato Liori: porto' da Grauso il medico che visito' in segreto Silvia Melis” - Carlo Bonini - Corriere, 2 settembre 1998
Il direttore allevatore: sono contento, da indagato non rispondero' a quei pm” - Alberto Pinna - Corriere, 2 settembre 1998
Rapina in banca, giornalista indagato” - Alberto Pinna - Corriere, 7 ottobre 2001
Tribunale di Cagliari - Sentenza n.2984/2001” - giudice Dott.ssa Donatella Satta - 27 dicembre 2001
« … accertata la sussistenza del reato di diffamazione a mezzo della stampa in relazione agli articoli pubblicati sul quotidiano L’Unione Sarda in data … condanna Liori Antonangelo al pagamento, in favore di Palomba Federico, della somma di lire 70.000.000, a titolo di riparazione pecuniaria ai sensi dell’art. 121.8.2.48 n. 47; … »
Funzionario e basista: le accuse al bancario” - L'Unione Sarda, 3 aprile 2003Catenaccio: Secondo l'accusa Antonangelo Liori ha girato ai latitanti le informazioni fornite da Demuro
Star plant, Liori a giudizio per bancarotta” - L'Unione Sarda, 13 ottobre 2005Sommario: Il fratello minore Sebastiano ha patteggiato un anno e otto mesi
Bancarotta, chiesti 9 anni per il giornalista Liori” - L'Unione Sarda, 4 ottobre 2008
Sottratti ai creditori 3,4 miliardi di lire” - su Pistoia's Blog da La nuova Sardegna, 15 novembre 2008
Bancarotta, Liori condannato a nove anni” - L'Unione Sarda, 15 novembre 2008
Bancarotta, Liori a Buoncammino” - Roberto Paracchini - su SARDEGNA DEMOCRATICA da La Nuova Sardegna, 10 luglio 2010
Eutelia in manette” Beatrice Borromeo - il Fatto Quotidiano, 10 luglio 2010Sommario: Otto manager arrestati per bancarotta fraudolenta. Samuele Landi latitante a Dubai
In manette i "killer di aziende" arrestati 7 manager per bancarotta>” - Elsa Vinci - Repubblica, 10 luglio 2010

sabato, luglio 10, 2010

Delirio radiofonico pagato dallo Stato
VERGOGNA RADIO PADANIA !
va in onda l'inno all'omicidio
del pizzaiolo sardo di San Vero Milis

Da cittadino di San Vero Milis sono doppiamente indignato per questa telefonata a Radio Padania dove si inneggia e si giustifica il barbaro omicidio del compaesano pizzaiolo di San Vero Franco Siccu, emigrato sardo, sparato alla testa da un uomo di Hannover, dopo una banale lite sui Mondiali di calcio.Ecco la trascrizione dal minuto 1.22 circa del video :

senza la protezione di un forte presidio identitario questi criminali 'ndranghetisti ti spazzano via: quel poveraccio di Hannover probabilmente si è sentito in pericolo e si è difeso come poteva, quindi non è da rimproverare, noi li conosciamo bene i sudisti. Mi spiace solo che ne pagherà le conseguenze.

Il conduttore di Radio Padania- che proprio questi giorni è intervenuto più volte interrompendo le chiamate di leghisti contrari alla legge bavaglio- in questa occasione non si è dissociato e non è in alcun modo intervenuto per fermare il delirio di questa telefonata.Anzi ha fatto una bella risatina.

Ricordiamo che le cronache dei giornali hanno raccontato un omicidio terribile, attraverso un testimone oculare:

Franco Siccu si è inginocchiato e ha supplicato quell'uomo accecato da un odio malato di non premere il grilletto. Purtroppo Holger B. (questo il nome dell'assassino) non lo ha ascoltato. Gli ha sparato in testa senza alcuna pietà e poi ha rivolto l'arma contro un amico del pizzaiolo di San Vero Milis: il siciliano Giuseppe Longhinato, di 49 anni, originario di Bronte, in provincia di Catania, anche lui emigrato da 24 anni. Siccu è morto dopo poco tempo in ospedale e non ce l'ha fatta nemmeno Longhinato che ha smesso di respirare ieri mattina. Franco era partito nel 1993 verso la Germania, doveva trovare un lavoro a tutti i costi per potersi mantenere. E poi non sopportava di stare senza far nulla. Ad Hannover aveva una compagna e una figlia che era tutta la sua vita: una bambina di nove anni che portava sempre in Sardegna.

RADIO PADANIA è pagata con un lauto finanziamento pubblico .VERGOGNA !

RITIRIAMO IL FINANZIAMENTO PUBBLICO A CHI INNEGGIA ALLA VIOLENZA E AL RAZZISMO !

CHIUDIAMO IL RUBINETTO DEI NOSTRI SOLDI A RADIO PADANIA !

(Grazie a Daniele Sensi http://danielesensi.blogspot.com/ per la segnalazione)

venerdì, luglio 02, 2010

Ieri manifestazione a Milano
TIZIANA PREZZO CONTRO LA LEGGE BAVAGLIO
l'intervento della giornalista di Sky Tg24


Pubblico volentieri l'intervento dell'amica Tiziana Prezzo di Sky Tg 24 tenuto ieri alla manifestazione di Milano in Piazza Cordusio organizzata da Qui Milano Libera contro il ddl intercettazioni. Sul palco si sono alternati - analogamente a quanto avvenuto alla manifestazione di Roma, organizzata dalla Federazione Nazionale della Stampa-personaggi del mondo del giornalismo, della giustizia e dello spettacolo contro la legge bavaglio.

Fulvio Viviano, Sky Tg24
e Massimo Ugolini, Sky Sport
"ORCA TROIA..." IN FUORIONDA
giornalisti alle prese con la pioggia


Massimo Ugolini: Sky Sport.
Fulvio Viviano: Sky Tg 24.