giovedì, ottobre 29, 2009

Dal Tg4 al Tg5, passando per Il Foglio
"VIVA IL TUO BLOG"
Matteo Mastromauro:
Intervista esclusiva
con sette fuorionda inediti



Uno straordinario Fuorionda -inedito esclusivo- di Matteo Mastromauro, Tg5, da Acerra (anche se in diretta quasi si confonde con Napoli), con cambio di giacca per la diretta.

Alcuni giornalisti (pochi in verità) hanno rifiutato di concedermi, un’intervista, altri si son fatti pregare o ancora aspetto riscontro. Lui no, dopo qualche ora dalla mia richiesta mi ha mandato, con grande velocità e cortesia, la sua email completa con tutte le risposte alle mie domande , dimostrando così una grande disponibilità. Matteo Mastromauro è un volto ormai molto noto sia per il Tg5 (redazione politica) sia per i lettori di Fuorionda News. Preciso, puntiglioso.Epica una sua sfuoriata in un mio fuorionda da Cagliari, che qui sotto riproponiamo in un nostro blob esclusivo assieme ad altri colleghi.

Qui sopra la sfuriata cagliaritana (insieme a fuorionda di altri giornalisti) dell'inviato del Tg5
L'oggettività allo stato puro, per il giornalista del Tg5 non esiste.In questa intervista esclusiva Matteo Mastromauro ci racconta le tappe che hanno contrassegnato la sua carriera giornalistica e rispondendo ad una mia domanda non esclude la possibilità di poter arrivare alla conduzione in studio del Telegiornale.Ma ecco l'intervista completa.
1)Raccontaci la tua carriera giornalistica. Dai primi passi sino alla redazione politica del Tg5.

1) La mia “carriera” comincia ai tempi dell’universita’ quando l’allora condirettore e grande giornalista del corsera Nino Milazzo Mi propone una collaborazione sulla cronaca. una occasione unica per raggiungere un duplice scopo: verificare se ero tagliato per questo mestiere (hai visto mai uno che ama fare il pilota e soffre di vertigini?), l’altro piu’ greve se vogliamo ma altrettanto importante guadagnarmi due lirette per i miei studi, gravando il meno possibile sulle finanze della mia famiglia. Verificato che tutto sommato il “mestiere” potevo farlo (il buon Nino mi disse di proseguire spedito su questa strada!) ho proseguito le collaborazioni con l’indipendente in tutte le sue varie e innumerevoli direzioni. parallelamente mi sono cimentato anche con la tv. In particolare confezionavamo pezzi con una collega di treviso per l’allora neonata e molto artigianale Telepadania sotto l’allora direzione di Davide Caperini. Poi il bel giorno che ti cambia la vita. inizio il praticantato al “Foglio” di Giuliano Ferrara dove divento giornalista professionista. Passo con Vittorio Feltri alla nascita di “Libero” poi il salto in Mediaset. comincio con un contratto di sostituzione maternita’ al Tg4 di Emilio Fede. Dopo 5 contratti e ben 5 anni di precariato di cui 5 mesi a Roma, in mezzo anche il mio matrimonio, alla fine vengo assunto a tempo indeterminato. poi il passaggio al tg5 ed eccoci alla storia presente nella redazione politica, ma non solo, legata ovviamente a questioni e scelte affettive personali e anche, se vogliamo, di curriculum scolastico (sono laureato in scienze politiche alla cattolica di Milano).

Fabrizio Summonte e Matteo Mastromauro in una nostra edizione straordinaria di Tg fuorionda.
2)Cosa ti piace di più e cosa di meno della professione giornalistica ?
2) La cosa piu’ gradita della mia professione e’ l’essere sempre al centro della notizia. La possibilita’ di avere un osservatorio sulla realta’ privilegiato che in pochi possono avere. Insomma entrare nei fatti capirli e se possibile spiegarli mantenendo sempre il doveroso distacco tra fatti e opinioni e’ la cosa piu ’ straordinaria che ci sia. ai tempi dell’esame un illustre e famoso collega diceva sempre che il nostro non e’ un lavoro ma una “missione”. aveva assolutamente ragione perche’ questo connotato distingue un eccellente professionista da uno scribacchino. la cosa che odio di piu’ invece e’ il giornalismo che sale in cattedra e pretende di dare lezioni agli altri. Sempre e su tutto, il piu’ delle volte, spacciando per obiettivita’ la piu’becera ideologia. un’altra stranezza e’ che solo da noi chi deontologicamente e onestamente rispetta il patto con il proprio editore passa per leccaculo e servo del potere. chi vomita dove mangia e’ democratico, liberale e progressista. Questa e’ la vera anomalia della stampa italiana.
3)Tra i fuorionda che ti hanno visto protagonista sul nostro blog ne ricordiamo uno in particolare da Cagliari al seguito di una visita elettorale di Berlusconi.Ti sei scaldato parecchio, se ho capito bene per un errore nella messa in onda della “macchia”(l’immagine che copre la voce dell’inviato in diretta). Ce lo commenti ?
3) E’ solo capitato che dopo avere concordato con la line di roma la sequenza dei contributi sonori del presidente del consiglio che dovevo mandare li hanno semplicemente mandati in ordine invertito. poca cosa potrebbe obiettare qualcuno. no dico io. Ho una cura maniacale nel confezionare i pezzi come da scuola fediana. Si tratti di Berlusconi come di qualsiasi altro. Il problema e’ che in gioco c’e’ la mia faccia (poca cosa si potrebbe obiettare) e soprattutto l’onorabilita’ e credibilita’ della testata che ho l’onore di rappresentare. Ecco perche’ mi sono arrabbiato. Non posso sputare sangue e farmi rovinare il lavoro da qualche superficialissimo cialtrone a cui non frega nulla.
4)Abbiamo notato una grande attenzione e cura da parte tua anche all'aspetto estetico dei collegamenti live (vedi anche il primo fuorionda in alto). Dalla giacca apposto, alla cravatta dritta. Quanto è importante secondo te questo per per la buona riuscita complessiva del pezzo in diretta?
4) L’attenzione, anche estetica, di chi entra nelle case degli italiani e non solo deve essere assoluta. per rispetto dei telespettatori come insegna Silvio Berlusconi. Insomma occorre entrare da ospite ed in punta di piedi! la riuscita del collegamento poi e’ legata anche a tanti altri fattori, alcuni prevedibili e gestibili, altri invece no! Ma questo e’ il bello della diretta!


Ancora un Blob Mediaset di Fuorionda News dove sempre Mastromauro è tra i protagonisti.

5) Cosa ne pensi del mio Blog Fuorionda News ?

5) Viva il tuo blog. E’ molto carino. Ci fa sorridere e infonde quella giusta leggerezza per prenderci un poco meno sul serio!


(Fuorionda di gruppo anche con Matteo Mastromauro)
6) Al Tg 5 è in corso una rivoluzione nelle conduzioni del telegiornale. Ti vedremo mai in studio a condurre ?
6) Mai dire mai!

Ma sinceramente non e’ una questione che mi tocca particolarmente! Per il resto e’ sua eccellenza il direttore che dispone…


Ancora due splendidi Fuorionda con Matteo Mastromauro in pre collegamento, due veri documenti, da Santa Margherita Ligure: giorno nel quale Berlusconi è svenuto.


7) Quanto pesano i condizionamenti politico-economico sul lavoro di chi si occupa di raccontare la vita delle istituzioni in Italia?
7) Caro Andrea certamente sei persona intelligente e preparata. Inutile dire che nella vita professionale di un giornalista e’ l’intera realta’ che pesa. Quando si racconta un fatto o si fa un commento e’ sempre frutto di una elaborazione mentale semplice ed automatica che prescinde da tutto. Dunque l’oggettivita’ allo stato puro non potra’ mai esistere. Per questo basta leggere un qualsiasi manuale base di psicologia su come la mente elabora pensieri e opinioni. Cosa diversa invece e’ tenere separati i fatti dalle opinioni che nella fattispecie nella nostra categoria si chiamano editoriali e che solitamente spettano al direttore. Ecco perche’ temo e combatto chi si proclama portatore della verita’ e obiettivita’ assoluta! Questo per le istituzioni. l’economia come per tutta la realta’ che ci circonda!
Grazia a Matteo Mastromauro per la sua disponibilità.

domenica, ottobre 25, 2009

Super papera Tg5 in onda per errore
E MIMUN VIETA I TG REGISTRATI
Fabio Tamburini sfortunato conduttore
preso di mira su Blob di Rai3


ESCLUSIVA DI FUORIONDA NEWS

"Basta con i tg registrati".Lo ha deciso, dopo la figura non del tutto edificante che vedete nel video in alto, il direttore del Tg 5 Clemente Mimun.La notizia arriva da autorevolissime fonti Mediaset.Causa dell'estrema decisione è proprio la clamorosa messa in onda (su Canale 5) di queste immagini.

Il telegiornale della clip qui sopra passerà alla storia per essere stato il più breve Tg di tutti i tempi. E' andato in onda giovedì scorso all'01.30 (se non sbaglio data) su Canale 5.Dico subito che quello che vedete qua sopra non è un fuorionda.Non è un fuorionda nè mio nè di altri.

Questi venticinque secondi sono tutti andati regolarmente in onda.Pochi a quell'ora l'avranno visto, ma la cosa non poteva sfuggire all'occhio super attento di Blob (Rai 3).L'incredibile fugacissima edizione del Tg5, andata in onda per errore, è finita infatti sia nel Blob quotidiano di venerdì 23 ottobre (più volte) e pure nella classifica settimanale di Blob (al posto numero 6) andata in onda sabato.Un caso questo che ci offre lo spunto per riflettere, non tanto sulle due simpatiche papere dell'ottimo neoconduttore della "rivoluzione" messa in atto dal direttore Clemente Mimun, Fabio Tamburini, ma su un aspetto dell'informazione.Un aspetto fondamentale, un interrogativo: riguardante la messa in onda delle news.


Tutti i Tg, come una regola di buon giornalismo vorrebbe, sono sempre in diretta?

Molti erroneamente pensano lo siano, ma non è così.Lo svarione dell'altra notte ne è la prova.Spesso si registra: ovvero il tg non è "live".

Un argomento interessante, non una banale curiosità, che aveva toccato anche gli amici di Sky Tg24 tempo fa.Qualcuno infatti on line si era lamentato del fatto che le edizioni notturne in realtà fossero delle registrazioni e/o ripetizioni.Ma se vogliamo l'emittente all news aveva comqune una giustificazione robusta: fa il tg ogni 30 minuti (39 edizioni al giorno)e dunque nella notte poteva essere perdonata se mandava in onda qualche edizione registrata.Dal canale all news di Carelli mi fanno sapere infatti che le edizioni live vanno dalle 6 del mattino all'1.15 di notte.Dunque anche Sky in piena notte dall'1.15 fino alle 6 non manda i tg in diretta.Ma torniamo alla nostra clip del tg5 superveloce, forse il più veloce della sua storia.Come mai e perchè è andata in onda ? Era una diretta ? Era una registrazione?


Mia clip di fuorionda con Fabio Tamburini tra i protagonisti.
Avevo chiesto direttamente al protagonista il giornalista amico Fabio Tamburini (che ringrazio per avermi tempo fa direttamente autorizzato alla pubblicazione dei suoi simpatici fuorionda, che in questo post ripubblico) di darci direttamente una spiegazione per sciogliere questi interrogativi.Mi ha fatto sapere ieri per email che non mancherà di fornirla presto.Ovviamente siamo qua.

In attesa del suo annunciato chiarimento però vogliamo però fare una riflessione a voce alta su come sia stato possibile che sia andato in onda questo video.In un primo momento ho pensato fosse stata una diretta nata male e quindi interrotta bruscamente.Ma pensandoci bene, se fosse stata in diretta il conduttore l'avrebbe saputo e non si sarebbe mai fermato.La regola è infatti: mai fermarsi in diretta, anche di fronte alla papera più grande del mondo.E allora ? E allora con ogni probabilità era una registrazione.Ma se era una registrazione come mai è andata in onda ? L'unica spiegazione plausibile è quella che anche l'edizione corretta andata in onda successivamente a quella che abbiamo visto fosse una registrazione.Solo così infatti il tecnico della messa in onda avrebbe potuto erroneamente confonderla con l'edizione "giusta" e mandarla in onda per svista.Dunque se è vero quello che ho detto, il Tg 5 della Notte di quel giorno molto probabilmente era registrato. Nulla di male per carità, basta dirlo, ovviamente.

Sono pronto ovviamente a ospitare pareri e ricostruzioni differenti dalla mia, ma ormai non ci sono più dubbi.Fonti autorevoli Mediaset mi confermano che dopo questo clamoroso "incidente" il direttore Mimun si è davvero incazzato e ha infatti deciso di proibire la registrazione dei telegiornali.Insomma da oggi in poi non saranno più possibili svarioni come questo.

Le domande sorgono spontanee e oramai retoriche: quella sera l'edizione coretta era in diretta ?Quando il Tg5 registra l'edizione della notte ? Raramente, spesso di regola ?

Ancora una mia clip in fuorionda tutta su Fabio Tamburini.

Per le tv locali (specia le più piccole), al contrario dei grandi network nazionali, ovviamente la regola è quasi inversa.I tg delle piccole tv, lo dico per esperienza personale, sono quasi sempre registrati e la diretta è un'eccezione.Ovviamente poi ogni emittente fa le sue scelte, liberamente e in piena autonomia.

Insomma da oggi in poi tutte le news andranno sempre e comunque rigorosamente in diretta e questo mini tg di Tamburini rimarrà come l'ultimo telegiornale (registrato) di Canale 5.

Un abbraccio va ovviamente a Fabio Tamburini che probabilmente starà ancora sgridando quel tecnico che l'altra notte, scambiando le registrazioni, l'ha combinata davvero grossa...

sabato, ottobre 24, 2009

Da Studio Aperto
al reporter Antonello Zappadu ...
COSA PENSANO I GIORNALISTI
DI QUESTO BLOG ?
"Unico, bellissimo, divertentissimo..."



Diciamolo chiaramente: se non c'eri tu nessuno avrebbe potuto vedere ed ascoltare quello che è successo nella sala stampa della caserma della Guardia di Finanza di Coppito, all'Aquila. Le telecamere ufficiali, Rai, Mediaset e Sky sono state spente dopo l'incontro con il presidente Ue Barroso e non sono state più riaccese quando il premier ha cominciato a parlare della sentenza Mills. Chiedetevi perchè. E datevi una risposta.

Claudia Fusani-L'Unità




Delizioso, chi ha spirito (e non so nel nostro lavoro quanti ce ne sono) dovrebbe essere fiero di esserci! Appena trovo qualcosa prometto che ve lo inoltro!!! Mi pubblicherete??
Un grande direttore diceva: “Purchè se ne parli!!”. Niente di più vero in quest’epoca.

Roberta Serdoz-Tg3 Rai





E’ divertentissimo. Lo visito molto spesso, sempre con un minimo di ansia per quello che posso scoprire di aver detto fuori onda…..! Ma non me la sono mai presa, anche quando mi hai sorpresa - e registrata - mentre canticchiavo prima di una diretta da Napoli…. So che qualcuno ogni tanto si infuria… sicuramente da quando esiste il fuori onda siamo più disciplinati e attenti a come ci esprimiamo quando i microfoni sono accesi e le antenne puntate!
Raffaella Daino -Sky Tg 24




...una rubrica sul web ha assunto in concreto la funzione di capofila dell'informazione completa su tutta la vicenda (caso Zappadu-Berlusconi ndr).La sua denominazione completa è www.livestream.com/fuoriondatv (FUORIONDA TV), (la web tv di Fuorionda News ndr) una sorta di consorzio italo-ispanico-rumeno per mandare sul web tutto quello che non va in onda sulle tv ufficiali.In Italia il blog di riferimento lo gestisce benissimo e con grande professionalità- un giornalista sardo poco più che trentenne Andrea Atzori, che in più occasioni della vicenda di Antonello ha anticipato notizie , trasmesso filmati di pertinenza e diffuso molto più di quanto comuni utenti riuscissero a vedere in qualsivoglia palinsesto delle televisioni di regime..

dal libro: Antonello Zappadu, L'incubo di Berlusconi, di Tore Zappadu, pag.154




Cosa penso del tuo blog? …….ma chi te lo fa fare? Perche’ lo fai? Chi ti da’ le immagini? Quanto tempi dedichi al blog? E’ un hobby o un lavoro? In ultimo….. grazie di esistere. Rendi piu’ “umano” ciascuno di noi . A parte quelli piu’ maleducati…….noi giornalisti siamo sottoposti a stress non indifferenti . E’ come battere un rigore decisivo all ultimo minuto nella finale di champions. A volte possono saltare i nervi e tu con il tuo “fuori onda” hai la possibilita’ di mostrare la tensione di quei momenti.
Silvia Vada-Studio Aperto-Italia Uno





(Che cosa penso del tuo Blog ? n.d.r.)...che è bellissimo!
Irene Tarantelli-Studio Aperto-Italia Uno




E’ un blog curioso ed impertinente. Non so come facciate ad avere tutti questi fuorionda… fatto sta che c’è da stare attenti visto che spesso, quando si è all’esterno in attesa di collegarsi con lo studio per una diretta, c’è da attendere. E nell’attesa si parla in libertà. Dovrò stare molto, molto attenta!


Raffaella Cesaroni-Sky Tg 24

giovedì, ottobre 22, 2009

Dal Tg4 al Tg3: tutti con... Fuorionda News
COSA PENSANO I GIORNALISTI
DI QUESTO BLOG ?
"Geniale, originale, divertente, misurato...."




Il tuo blog è straordinario. Non si limita ai fuorionda che in genere si vedono su Striscia la notizia. E’ davvero originale. Mi diverto molto a guardare cosa succede dietro le quinte di un collegamento. E’ il bello della diretta, insomma, che poi diventa il meglio della televisione. A volte non prendersi troppo sul serio serve per alleggerire le tensioni di un lavoro di per sé già molto stressante.
ANTONIO PASCOTTO TG 4 -MEDIASET





Il tuo blog è molto divertente e disincantato. Anche questo è buon giornalismo.
MARIELLA VENDITTI TG3- RAI



Semplicemente geniale. La prima volta mi ha un po’inquietato a dir la verità vedere messi alla berlina i miei colleghi, poi a riguardarlo bene ho capito che era un giudizio errato e affrettato, mi ha fatto sorridere e l’ho apprezzato molto, perché non si incattivisce sui giornalisti e perché le interviste sono “intelligenti”, non banali e in grado - come anche i fuorionda – di mostrarci spesso un lato poco conosciuto di chi siamo abituati a vedere solo in tv.
SIMONE TOSCANO Canale 5 Videonews- TG5
-MEDIASET



Il Blog mi piace moltissimo altrimenti non avrei detto sì a questa intervista. Quello che mi preoccupa sono i colleghi. Non vorrei si montassero la testa. Detto questo non invidio il Grande Capo che credo si faccia un mazzo così per beccare le scenette migliori. Bellissimi i montaggi scherzosi. E' un blog che serve anche per migliorarsi.
ANGELO MACCHIAVELLO- STUDIO APERTO
-ITALIA UNO-MEDIASET

Il blog è divertente, è anche un modo per dare un’immagine meno ingessata dei giornalisti tv e –decisamente- più vicina alla realtà. In fin dei conti il più delle volte (e i filmati lo dimostrano) fino a pochi secondi prima di andare in onda ci comportiamo un po’ tutti in modo diverso. Anche questa è professionalità, no? Cambiare registro. Chi si offende, chi crede che i fuorionda non possano essere pubblicati/diffusi secondo me sbaglia… e forse è colto nel vivo. Eppoi, ormai chi è del mestiere conosce benissimo questo blog, sa di essere sotto osservazione, se vuole evitare situazioni imbarazzanti sa che può farlo.
NICOLA VESCHI SKY TG 24







Trovo il tuo blog ironico e misurato. E non è facile. In generale il fuorionda è un’arma a doppio taglio: può essere molto utile per trovare notizie ed è divertente quando rivela situazioni comiche, serve insomma a farsi tutti due risate. (Sempre che il diretto interessato sia dotato di autoironia!)
LUCIA TROTTA SKY TG 24





Il tuo blog mi sembra più discreto, rispettoso e in fondo solo divertente. Il dietro le quinte spesso racconta di più e fa capire talvolta che attorno a una diretta ci sono anche fatica, tensione, caldo torrido, fame , sete e – perché no- rottura di palle e noia. Mi sembri innocente, fino a quando, spero mai, non lo sarai più!
MIMOSA MARTINI TG5- MEDIASET

domenica, ottobre 11, 2009

Intervista ad Andrea Atzori
"BLOG DAL SUCCESSO INARRESTABILE"
pubblicata sul settimanale on line
dedicato ai telegiornalisti


A testimoniare il grande e crescente successo di questo Blog ecco l'intervista che ho rilasciato al settimanale on line: Telegiornaliste anno V N. 35 (206) del 5 ottobre 2009
http://www.telegiornaliste.com/interviste/intervista-andrea_atzori-2.htm

In questo post la ripubblicazione integrale.
Andrea Atzori, la vita fuorionda dei giornalisti
di Giuseppe Bosso


«Quello che la tv non mostra mai. Tutti i giorni dietro le quinte delle news. "Fuori onda" tv esclusivi: Rai, Mediaset, Sky Tg24, La7 e non solo. Telegiornalisti, non macchine, ma uomini e donne normali, con emozioni e passioni». Esordisce così il blog del giornalista Andrea Atzori, tra i più seguiti della rete.

Andrea, da cosa nasce l’idea dei fuorionda del tuo blog?
«Tv e il giornalismo sono da sempre due mie grandi passioni. Mettendole insieme, il mio blog personale è diventato quasi automaticamente FUORIONDA NEWS, il Blog dei Fuorionda, uno spazio unico che sta conoscendo un successo straordinario grazie all’apprezzamento degli stessi protagonisti dei fuorionda: i telegiornalisti. L’idea è infatti quella di far conoscere come nasce una notizia e chi sono davvero gli operatori dell’informazione. Il mio è interesse è esclusivamente giornalistico-conoscitivo. Il fuorionda può costituire una fonte stessa di notizie: non solo “papere”, insomma. Gli oltre mille fuorionda vanno a scavare nell’aspetto professionale, caratteriale e non solo nelle gag. Per mia scelta non ho mai voluto pubblicare sul mio Blog fuorionda che potenzialmente potessero arrecare danno ai giornalisti. I fuorionda del mio blog vengono pubblicati sempre con il consenso dei protagonisti, sempre a favore degli stessi, mai contro. Ora, a testimoniare il crescente successo, è nata anche la web channel tv FUORIONDA TV che trasmette 24 ore su 24 fuorionda, arrivando a una programmazione di ben 4 ore».

Quali pensi siano state le reazioni dei colleghi?
«In un primo momento alcuni si sono infastiditi, spaventati al solo fatto di sapere di essere stati colti in fuorionda. Tanti avevano timore che fosse reso pubblico qualcosa che potesse causare loro dei problemi. Una volta visto il fuorionda e conosciuto il mio blog, la paura si è dissolta. L’attenzione del blog è incentrata principalmente sul dietro le quinte del lavoro giornalistico. Mai intacco dati sensibili, volgari o riguardanti la vita privata. Oltre ai fuorionda, ho pubblicato trenta intervista ai più noti telegiornalisti Mediaset, Rai e Sky. Da Toni Capuozzo a Mimosa Martini, da Alessio Viola a Raffaella Daino, e i complimenti sono stati smisurati. Oggi penso non ci sia telegiornalista in Italia di network nazionali che non conosca FUORIONDA NEWS, e i giornalisti stessi sono diventati i primi sostenitori del mio blog. Pensa che su Facebook è nato anche il gruppo dei Fans di Fuorionda News e la maggior parte degli iscritti sono proprio i giornalisti di tutte le testate tv».

Quali sono i fuorionda che più ti hanno colpito?
«Sicuramente quello più famoso, con un record incredibile di visite su YouTube - 40 mila accessi - è quello riguardante le elezioni europee che vede protagonista il conduttore del Tg 5 Gioacchino Bonsignore. Il giornalista chiedeva a una sua collaboratrice di sapere il raffronto numerico con le precedenti elezioni del Pdl, ma spiegava poi che non lo avrebbe detto in onda. Ce ne sono comunque tanti molto interessanti e belli: per esempio la grande emozione di un esordio in diretta tv che ho potuto cogliere nei fuorionda di Beatrice Bortolin del Tg 5 o do Eva Nuti e Francesca Fagnani di Sky. Sotto l’aspetto di puro divertimento, i più esilaranti sono quelli di Marco Melegaro e Nicola Veschi di Sky che oggi comunicano direttamente con me fuorionda…».

Quello che la tv non mostra mai è il titolo che hai dato al blog. Per la verità, potrebbe anche essere esteso a molte notizie importanti che non vengono mai divulgate. Cosa ne pensi?
«Vero. E nel mio piccolo cerco di fare anche questo, divulgare immagini-notizia che non passano nella nostra tv. In “fuorionda” passano anche i riversamenti, ovvero le immagini utilizzate per poi fare i servizi, e tra queste può capitare che vengano censurate o comunque non utilizzate per il montaggio del servizio. Esempio è il caso dell’attacco bellico di Israele a Gaza: le immagini più cruente sono state trasmesse dai circuiti occidentali, ma spesso non mandate in onda. Nel mio blog, prendendole dall’Agenzia tv Palestinese Ramattan, ho messo il drammatico video del cadavere di una bambina palestinese uccisa dalle forze israeliane. Sono contrario alla censura di immagini e interviste dettate da motivazioni e interessi politici. So di essere una minoranza, ma secondo me non esistono notizie e immagini da non mandare in onda».

A tuo giudizio, sbagliano più i giovani o i giornalisti esperti?
«Papere ed errori sono normali per tutti. Ed è forse questo uno degli aspetti positivi del blog. Fa vedere esattamente i giornalisti senza veli con i loro pregi e difetti».

Ti dispiacerebbe sapere che qualcuno dei tuoi 'bersagli' non ne è contento?
«Tutti i video sul mio blog vengono pubblicati sempre con il consenso dei giornalisti e con una semplice richiesta diretta vengono immediatamente rimossi. Mi è capitato di dover rimuovere i filmati di due giornaliste italiane. Con la prima - cantava e ballava davanti al Tribunale di Milano - è nata una polemica durissima e trasparente, la seconda invece mi ha richiesto in via privata un taglio di una sua esclamazione. Una richiesta che però non mi son sentito di accogliere, avrebbe fatto perdere significato al contesto e ho così preferito rinunciare alla sua presenza in toto nel blog».

In effetti la registrazione e la diffusione dei segnali satellitari televisivi è un'attività legale.
«Sì, non esiste alcuna norma che vieti questo tipo di attività. Ogni mio fuorionda comunque viene prima attentamente vagliato».
Riguardo alcuni fuorionda in occasione di eventi tragici come il recente disastro di Viareggio, sono emerse critiche da parte del pubblico per molti atteggiamenti non consoni ad un contesto simile: ti sei posto il problema nel segnalare anche questi fatti?
«Le critiche nascono dalla convinzione sbagliata di molti che ritengono i giornalisti una sorta di extraterrestri. Persone infallibili, veri e propri miti. I giornalisti, però, sono persone umane e pretendere che non abbiano le loro debolezze è impossibile. Hanno il compito di dare le notizie, di raccontare la realtà, e se nei fuorionda sdrammatizzano, non intaccano a mio giudizio la loro professionalità».

Per concludere, c’è qualcuno che ancora non hai 'pizzicato'?
«Ho pubblicato splendidi fuorionda di Alessio Vinci, Gerry Scotti, di giornalisti sportivi di Mediaset e Sky e sono davvero poche le star che mancano ancora all’appello. Per ragioni tecniche, i fuorionda dei giornalisti della Rai sono davvero rari. Ma conto di colmare questa lacuna. Anche qui non mancheranno le sorprese».


http://www.telegiornaliste.com/atzori.htm


http://www.telegiornaliste.com/interviste/intervista-andrea_atzori-2.htm


venerdì, ottobre 09, 2009

Intervista esclusiva a Rosanna Piturru-Tg4-
"MI VERGOGNO PER IL GESTACCIO A PAOLINI,
MIA FIGLIA MI HA SGRIDATO"
off air pure su un tavolino

(Due esclusivi fuorionda di Rosanna Piturru del Tg4 presi da vari collegamenti)

Il suo cognome tradisce chiare origini sarde. Il padre era infatti originario dell’isola di La Maddalena, la mamma veneta, è lei è la corrispondente del Tg4 da Genova.
Rosanna Piturru è uno dei volti più noti e rassicuranti del telegiornale Mediaset di Rete 4, ma è anche ben conosciuta da questo Blog per i suoi fuorionda.Estremamente professionale e competente, dimostra anche una grande simpatia fuorionda.
Raccontaci della tua carriera giornalistica. Come è nata Rosanna Piturru, corrispondente del Tg 4 da Genova?
Nel 91 ho iniziato con Primo Canale tv locale di Genova; nel 1994 son passata alla redazione sportiva di Mediaset.Oltre che della Liguria mi occupa di altre regioni del centro italia come la Toscana.

2) Quali sono le dirette (collegamenti realizzate da te) che ricordi di più con più piacere o quella con dolore ?
La mia carriera giornalistica è stata segnata da un episodio drammatico. Il 29 gennaio del 1995 quando venne uccio a Genova il tifoso Genoano Vincenzo Spagnolo accoltellato da un tifoso milanista. In questa occasione drammatica feci i collegamenti con tutte le testate Mediaset.

3) Come sono i tuoi rapporti con il tuo direttore Emilio Fede?
Ottimi. Ottimi.Mai stati screzi .E’ un professionista nel suo lavoro e so che ha grande rispetto di me e del mio lavoro.




4)Un nostro recente fuorionda, lo vedete sopra, ti ha visto gioire in maniera un po’ particolare per aver beffato il solito disturbatore Paolini. Che è successo, lo hai incontrato altre volte ?
Mi vergogno per quel gesto liberatorio. Sotto pressione già per il nostro lavoro la presenza di Paolini certo non ci aiuta. Per fortuna non l’ho incontrato altre volte. Ora cercherò di stare più attenta. Mi ha sgridato anche mia figlia !

5)Che pensi del mio Blog dedicato ai fuorionda ?
Il tuo blog è divertente. E i tuoi montaggi sono rispettosi e non fanno fraintendere cose differenti dalla realtà.



(Qui la conduttrice del Tg4, se non erro Marina Dalcerri, chiede a Rosanna: "Tutto Bene?", in quanto quella mattina Silvio Berlusconi aveva accusato un malore... )

6) Sempre (e solo) sul mio Blog c’è un mio esclusivo fuorionda incredibile che ti vede protagonista. Sei a Santa Margherita Ligure e i tecnici ti hanno fatto salire per scherzo in piedi sopra un tavolino.Una situazione divertente. Ricordi quell’episodio ?

(I fuorionda di Rosanna sopra un tavolino a Santa Margherita Ligure)


Si ricordo l’episodio. All’inizio la posizione sopra il tavolino sembrava verosimile. Capita spesso che i tecnici per esigenze di inquadratura ci mettano in posizioni particolare per far vedere o meno un albero o cose del genere.Del caso ricordo anche le risate.


Grazie a Rosanna per la disponibilità.