sabato, settembre 29, 2007

DISCARICA NEWS:
"DA BAU CRABONI E' TUTTO ...A VOI LA LINEA!"



Fetore indescrivibile, tanto da non respirare.
Una vera e propria montagna di rifiuti dove abbiamo camminato, tanto che quando passavano i camion si sentiva il vuoto sotto.Ieri mattina, con Alessio Sanna, abbiamo fatto un servizio tg dalla discarica di Bau Craboni a Tiria.
Da mesi e mesi se ne parla per la sua possibile chiusura, ma anche stavolta andrà avanti grazie ad una deroga emergenziale della Provincia.


venerdì, settembre 28, 2007

UN GRANDE FORMATO, UNA GRANDE BUFALA:
ANCHE SPIGNESI CI CASCA !




Ha anche un risvolto oristanese la gigantesca recente "bufala" del quotidiano sardo L'Unione Sarda.
Si chiama Mauro Spignesi.
Giornalista professionista dal 1988, di grandissima esperienza, transitato anche alla redazione oristanese dell'Unione Sarda negli anni scorsi, che non solo ha rilanciato, come del resto TG5 ,TG3 , TG La 7 e Studio Aperto di Italia 1 (questi tg nazionali hanno dedicato persino un titolo!), ma lui ha anche aggiunto particolari in più, dunque ulteriori invenzioni personali a quelle del giornalista Alessandro Testa che ha pubblicato con il falso scoop di martedì, finito in prima pagina sul quotidiano di Cagliari.Spignesi, che come detto è stato capo servizio Unione Sarda ad Oristano, porta con sè in questa vicenda un bel fardello di responsabilità. Per almeno due motivi.La Stampa è stato infatti il primo organo d'informazione nazionale che ha ripreso la notizia falsa e dietro al quale i TG nazionali sono andati successivamente a rimorchio.
In secondo luogo, come ha evidenziato bene il servizio di Pelazza per le Iene, perchè solo sentendo il collega Alessandro Testa, Spignesi ha scritto particolari come quelli sul vecchietto (inesistente) che si è commosso per la raccolta fondi (inesistente) in suo favore.
Mauro Spignesi è stato intervistato telefonicamente ieri sera dalle IENE su Italia 1 e ha ammesso candidamente e testualmente:
" Io sono uno dei cento coglioni che si è fidato" .
Il servizio delle Iene (compresa intervista a Spignesi) potete scaricarlo qui:
http://www.video.mediaset.it/video.html?sito=iene&data=2007/09/28&id=3646&categoria=puntata&from=iene
La prima parte del servizio è stata registrata prima dell'ammissione dell'Unione Sarda e per questo viene detto solo che "probabilmente" l'articolo è falso.
La vicenda farà scuola e probabilmente sarà studiata (come esempio negativo ovviamente) nelle scuole di giornalismo.Sono davvero stupito.
Certo il rischio di cadere in errore, per tutti, c'è sempre.Spesso anche noi riceviamo telefonate o arrivano nella nostra redazione personaggi che ci raccontano storie incredibili, ma è davvero incredibile tutto quello che è successo stavolta.Questa vicenda dovrebbe farci riflettere tutti: lettori e giornalisti.
Pubblichiamo integralmente qui in basso l'articolo bufala (completamente falso) per il quale l'Unione Sarda si è scusata con i suoi lettori.

Ecco a voi....... il famigerato articolo..........

Is Mirrionis. Il furto scoperto per caso: pasta e formaggio nascosti nei pantaloni
Ruba per fame, perdonato in bottega


Ora è gara di solidarietà per un vedovo ultrasettantenne


I pantaloni non hanno sostenuto il peso della refurtiva. La sorpresa, la vergogna, la sensibilità dei vicini.La fame e la disperazione l'hanno tradito. E l'hanno costretto a rubare. Un pacco di pasta e un pezzo di parmigiano il bottino che un pensionato cagliaritano di 75 anni, residente da anni in via Is Mirrionis, aveva nascosto tra la maglietta e i pantaloni. Soltanto che, quando ha tentato di allontanarsi dalla piccola bottega di Ignazio Fenudu, nato a Orroli 43 anni fa ma da anni residente in città, il destino ha voluto che accadesse l'imprevisto. I pantaloni non hanno retto il peso e il malloppo è caduto per terra. Proprio di fronte alla cassa della bottega dove c'era la moglie del titolare, Valentina Camba. L'uomo è scoppiato in lacrime. Non sapeva che fare. Ha tentato di giustificarsi ma poi ha ammesso candidamente che la fame l'aveva spinto a compiere il gesto disperato. «La prima volta nella mia vita», ha assicurato. La reazione dei due coniugi è stata di stupore. Quasi non credevano ai loro occhi. Conoscevano da anni l'uomo e da lui, «che nei pagamenti - assicura la coppia - era sempre puntuale e preciso», non si sarebbero aspettati mai e poi mai un'azione del genere. Probabilmente nata dalla disperazione di un uomo che, vedovo e senza nessuno che lo assiste, non riesce ad arrivare a fine mese con la sua piccola pensione da artigiano. Poi però hanno subito capito e - grazie al loro gran cuore - non hanno mai pensato di sporgere denuncia. Il pensionato da oggi infatti potrà stare tranquillo e potrà almeno mangiare tutti i giorni. Alcune famiglie del quartiere di Is Mirrionis che vivono tra via Cinquini e via Baudi di Vesme, infatti, dopo aver saputo la notizia hanno racimolato qualche spicciolo. E con quei soldi hanno assicurato una scorta di cibo per il pover uomo che gli verrà consegnata ogni settimana. «Non abbiamo mai pensato di denunciarlo. È una bravissima persona che ha rubato soltanto perché aveva fame. Da oggi infatti sarà aiutata da tutto il quartiere», assicura Ignazio Fenudu, titolare del market. «Questo è un caso limite - sottolinea - ma assicuro che nel nostro quartiere sono tante le famiglie, e non solo di pensionati, che non solo non riescono ad arrivare a fine mese ma molto spesso non hanno nemmeno il denaro per poter comprare qualcosa da mangiare».Un caso limite, quello del pensionato, che ha mobilitato il quartiere di Is Mirrionis. Una zona della città che, molto spesso, appare nelle cronache soltanto per episodi legati alla droga e alla delinquenza e che invece, nel suo grande cuore, racchiude tanta solidarietà: «Se l'avessimo saputo prima sicuramente tutto questo non sarebbe accaduto». Valentina Camba è la moglie del titolare della piccola bottega nel cuore del quartiere di Is Mirrionis. È una donna minuta ma con un carattere molto forte: «Abbiamo ereditato il nostro piccolo market - ricorda - dagli anziani genitori di mio marito. Da anni generazioni di famiglie di tutto il quartiere vengono a fare la spesa da noi. E capita spesso che qualcuno, quasi intimorito, ci chieda se possiamo segnare nel registro quello che ha comprato per poi pagare quando ne ha la possibilità. Non abbiamo mai negato niente a nessuno e mai nella nostra vita lo faremo». Un'usanza che accomuna le tante piccole botteghe che si nascondono tra le viuzze del quartiere di Is Mirrionis: «Fare credito è una cosa più che normale - spiega il titolare della piccolo negozio di alimentari - soprattutto in un quartiere come il nostro dove tutti ci consideriamo una grande famiglia. A noi capita spesso, soprattutto quando si consegna la spesa a domicilio, d'incappare in realtà che ti fanno accapponare la pelle. A pochi isolati dal nostro - racconta il commerciante - abita un'anziana signora che puntualmente ogni volta che i nostri ragazzi le portano la spesa scoppia in lacrime perché non ha il coraggio di dire che non ha i soldi per pagarla. E noi ogni volta le diciamo che non c'è nessun problema e può pagare quando vuole. In un quartiere popolare come il nostro funziona così. La solidarietà è di casa». Di certo tutti i negozianti del quartiere di Is Mirrionis non negano mai una mano d'aiuto a chi ne ha bisogno e c'è anche chi, per stemperare un po' la tensione, la prende a ridere: «Ci sono alcune famiglie - sorride Sandro Cambarau, titolare di un negozio di ferramenta - che cambiano le bombole del gas una volta ogni due anni. Ma non perché sanno risparmiare o fanno economia. Ma perché non le usano proprio. Cucinano quando capita e mangiano davvero poco. A me viene da sorridere ma purtroppo questa è la realtà di qualche famiglia che vive nel nostro bellissimo quartiere».
ALESSANDRO TESTA

25/09/2007 (fine articolo)
Intanto ieri L'Unione Sarda si è scusata così con i suoi lettori:
Ai lettori
La vicenda del pensionato

Martedì abbiamo dato notizia del pensionato sorpreso a rubare per fame in un market di Is Mirrionis. Questa notizia, portata ed elaborata da un nostro cronista, si è rivelata poi totalmente falsa. Chiediamo scusa ai lettori e per difendere la credibilità di tutta la redazione e la serietà e la correttezza che hanno sempre contraddistinto L'Unione Sarda, l'Azienda ha deciso di avviare nei confronti del giornalista responsabile il procedimento disciplinare previsto dalla legge, riservandosi di adottare i provvedimenti adeguati alla gravità del caso.


Sulla vicenda intervenuto anche l'Ordine dei Giornalisti della Sardegna annunciando un'inchiesta.

giovedì, settembre 27, 2007

LA VIRGINIA DI VIDEOLINA


Diverse sono le segnalazioni che mi sono giunte su di lei.
Virginia Devoto è giornalista professionista dal 23/07/2002.
E' conduttrice del Tg e della Rassegna stampa mattutina di Videolina.
Seria e compita.
Ha una maniera di condurre molto ..materna e familiare, a volte anche un pò ruspante.
Purtroppo su Internet non ho trovato informazioni sulla sua carriera o sulla vita.Qualcuno mi aiuta?

lunedì, settembre 24, 2007

FUORI ONDA IN ONDA SU NOVA :
"Scusa ho saltato una riga !"

"No ho sbagliato.. scusa ho saltato una riga"

Piccola curiosità di oggi. Erano le ore 14 di oggi lunedì 24 settembre 2007, edizione del pomeriggio dell' Eleonora News il tg locale di Nova Tv di Oristano.
Questa frase testuale è andata in onda regolarmente in tutte le edizioni pomeridiane del Tg dell'emittente oristanese.
Probabilmente i tecnici hanno voluto fare uno scherzo alla valente collega Marianna Guarna (nella foto), oppure c'è stata una piccola dimenticanza degli stessi.
La notizia di cronaca, che è stata interrotta e poi ridata da nuovamente da capo, era quella dell'atto intimidatorio ai danni dei fratelli Marcello e Daniele Rosano di Oristano.

sabato, settembre 22, 2007

PORCHEDDU, PISU E MURTAS:
ALTRI TRE VOLTI STORICI DI NOVA TV









Continua l'amarcord su Nova Televisione-Oristano.Grazie a Valter pubblico due foto dei già citati giornalisti Sandro Pisu (durante una Sartiglia mentre intervista il consigliere comunale Selma Bellomo) e Angelo Porcheddu in lettura tg.
Sandro, come abbiamo ricordato, dirige da anni l'ufficio stampa del comune di Oristano e Angelo è impiegato presso il Tribunale di Oristano.Di Angelo voglio ricordare la maniera simpatica di lanciare la pubblicità dentro il tg (facendo nome e cognome dei tecnici in regia).Per esempio: "ora la linea va ad Antonio Pinna in regia".
Metodo che devo ammettere ho "copiato" da lui sia quando conducevo il Tg a Reggio Calabria, sia ora mentre conduco a Super Tv.
Devo segnalare inoltre il suo interessante e autorevole blog http://www.angeloporcheddu.it/
Il terzo conduttore che vedete qui in foto è Massimo Murtas (grande voce la sua), che ha poi collaborato anche con Super Tv. A tutti loro va un caro saluto.

venerdì, settembre 21, 2007

NOVA TV DI ORISTANO:
PALESTRA DI GIORNALISTI
PER LA CARTA STAMPATA







Frugando nelle mie VHS e cercando (invano) immagini dell'amica Sabrina Loi, mi sono imbatutto in altre gustose chicche.Sono quelle di altri conduttori del Tg, che allora si chiamava Nova Notizie.
Nell'ordine delle foto: Patrizia Mocci, oggi affermata redattrice della carta stampata con l'Unione Sarda, Roberto Petretto anche lui altrettanto brillante redattore, ma dell'altro quotidiano isolano, La Nuova Sardegna e (ultima foto in basso) di Mariele Floris.Di quest'ultima seria e simpatica conduttrice del tg, in verità ho perso le tracce.Anzi.. se qualcuno sa che fine ha fatto Mariele (così come è avvenuto per Sabrina Loi) ci può scrivere e ne daremo sicuramente notizia.Gli altri due fermo-immagine, tratti sempre da Nova , rappresentano un pò la "storia"di questa televisione locale.
Uno spot di Lucio Abis, già senatore della DC e l'altro politico intervistato per Nova da Patrizia Mocci, se per caso non lo avete riconosciuto è Francesco Rutelli.
Oggi vicepresidente del Consiglio allora era un giovane deputato dei Verdi.Nova Televisione è ormai divenuta patrimonio della TV isolana.Dopo la proprietà di Franco Abis, figlio dell' ex senatore, è passata di mano prima ad una cordata ecclesiale e poi alla Cooperativa La Memoria storica di Alberto (compianto) e oggi di Mario Tasca.La tv oristanese, come dimostrano anche le mie foto, è stata utile palestra per molti giornalisti o direttori di ufficio stampa.
Un ricambio continuo di giornalisti (spesso giovanissimi/e) e anche di tecnici.Tre in verità operatori (registi) sono rimasti fin dall' avvio delle trasmissioni dell'emittente, se non sbaglio.Sono Antonio Pinna, meglio noto come Gufo, Gianni Santoru e Antonio Vece.Oggi Nova è divenuta emittente regionale ed è guidata (giornalisticamente), come ho avvenuto modo di scrivere in queste pagine dai colleghi ed amici: Marianna Guarna, Maria Obinu, Giorgio Mastino e Alessandra Porcu.Ha indubbiamente dato e continua a dare tanto al mondo dell'informazione isolano.Certo non senza pecche, imperfezioni e a volte pesanti condizionamenti politico-economici, ma queste purtroppo sono le regole del sistema informativo, anche ad Oristano.

giovedì, settembre 20, 2007

SABRINA LOI:
UNA GIORNALISTA ORISTANESE A MILANO



Con grande piacere ho ricevuto ieri questa foto e questa email da Sabrina Loi (già brillante, brava e simpatica giornalista- conduttrice del TG di Nova Televisione Oristano) che come lei mi ha chiesto, pubblico integralmente.
Ero stato io stesso a citarla qualche post fa e mi chiedevo proprio che fine avesse fatto.Potenza di Internet e del mio Blog, Sabrina stessa è arrivata su queste pagine web e ci da direttamente sue notizie.
Sto cercando qualche mia vecchia cassetta vhs degli anni '90 per fare una foto e confrontare la Sabrina di ieri con quella di oggi.Appena ci riesco la metto.
Sono molto contento che stia facendo una brillantissima carriera, ma non avevo dubbi. L'unico rammarico è che come è succeso per me (sono stato un anni fuori anche io) per lavorare ancora una volta noi oristanesi dobbiamo andare in continente.Eccovi la e-mail di Sabrina.

Ciao a tutti, sono Sabrina Loi, ho letto con stupore e felicità che qualcuno in Sardegna si ricorda ancora di me.

Andrea ha ragione, sono ancora a Milano. Attualmente lavoro per la radio web del Presidente, Roberto Formigoni e conduco un programma sull'Artigianato che va in onda nelle cinque tv regionali della Lombardia: Telelombardia, Antenna 3, Telenova (questa volta di Milano) Telecity eTelereporter.

Se qualcuno ha quindi voglia di vedermi e sentirmi ancora può farlo o collegandosi al sito www.radioformigoni.it , sono in onda dalle 10.30 alle 11.

Altrimenti se avete sky potete seguirmi o il martedì su Telenova, non Nova Tv, alle 19.40 dopo il TG, o il mercoledì su Antenna3 alle 20,05 all'interno della trasmissione "Spazio Disponibile" o il venerdì alle 18,20 all'interno di Telelombardia sera.

Ricordate che sono passati 18 anni da quando conducevo a Telenova di Oristano, quindi abbiate pietà!

Un bacio a tutti!

Sabrina Loi

lunedì, settembre 17, 2007

TASSARA, BILA' E AMMENDOLA :
TRE GRANDI DEL TG





Tre telegiornalisti, tre storie, tre grandi professionisti: Olivia Tassara, Alberto Bilà, Adele Ammendola .
Un trio formato da giornalisti rispettivamente di Sky Tg 24, Tg 5 e Tg 2.
Tra i tre giornalisti di questo post è la più giovane anche se per professionalità e competenza non si direbbe, classe 1975.
Olivia Tassara è nata a Roma il 24/04/1975, iscritta all'albo dei giornalisti professionisti dal 16/09/2004. Laureata in Scienze Politiche (come me). E se penso che è più piccola di me, di ben sei anni m'impressiono...
Nel 1998 è conduttrice presso il canale satellitare Marco Polo (Point break, La piramide musicale). Nel 2000 approda al tg di Stream e dal 2003 è conduttrice e inviata di Sky TG24.
Alberto Bilà è nato a Roma il primo luglio 1964.
Caporedattore all'ufficio centrale del Tg5
, conduce l'edizione delle 20 del telegiornale delle rete ammiraglia Mediaset.
Laureato in
Giurisprudenza, inizia la carriera televisiva alla Rai.
Dal 1985 è programmista regista a Raiuno nei programmi Italia mia (con Diego Abatantuono e Maria Teresa Ruta) e Parola mia (con Luciano Rispoli), e diventa curatore di Atlante (programma di geopolitica con Anna Carlucci e Brando Quilici).
Nel
1991 approda come giornalista a TMC News, il telegiornale di Telemontecarlo di cui conduce le principali edizioni, realizzando servizi e speciali nelle redazioni di cronaca ed esteri.
Nel
1995 avviene il passaggio al Tg5 come caposervizio esteri e poi vicecaporedattore della cronaca.
Inviato in Medio Oriente, Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania, India, Nepal, copre alcuni dei principali avvenimenti di cronaca e politica internazionale, dall'assalto all'ambasciata giapponese a Lima ai funerali di Lady Diana.
In
Albania è vittima di un sequestro-lampo nel 1999 da parte dei ribelli dell'UCK teso a ottenere il trasporto urgente in Italia di alcuni feriti in un conflitto a fuoco.
Ha un passato di conduttore radiofonico in numerosi network.
Adele Ammendola invece è nata a Napoli il 12/10/1963.
E' una delle più spigliate e dinsivolte conduttrice del TG2 della Rai.
E' iscritta all'albo dei giornalisti professionisti dal 16/01/1987.

MAURO PILI E FRANCO FIRINU
INTERVISTATI DA ME A SUPER TV







Qualche annetto fa è stato il mio "capo" (quando sono stato corrispondente da Oristano per Sardegna 1 TV, nel lontano 1992, lui infatti era caposervizio per l'emittente Cagliaritana), dopo è diventato anche Presidente della Giunta Regionale, oggi è Deputato di Forza Italia e sabato l' ho intervistato.
Sto parlando del collega giornalista-politico Mauro Pili, che salutandomi, prima di essere intervistato, ha detto che aveva visto le pagine di questo mio Blog (quelle dove ho messo proprio sue vecchie foto in conduzione tg) e ciò ovviamente mi ha fatto piacere.
Mi ricordo perfettamente come una volta al telefono, con molto ..diciamo così, vigore, mi disse le domande (avevo 21 anni) che avrei dovuto rivolgere al Italo Ortu, che in serata stava per diventare Segretario nazionale del Partito Sardo d'Azione.
Con lui ho intervistato anche il sindaco di Narbolia Franco Firinu.


Entrambi li vedete nelle foto qui sopra, al nostro microfono.

venerdì, settembre 14, 2007

Referendum sul golf in un comune Trentino:
domenica 7 ottobre



Questa notizia non la troverete nei media nazionali e non certo perchè non abbia rilievo.
Meriterebbe ampio spazio su tutti gli organi d'informazione nazionali.
Si tratta di un Referendum popolare comunale che si svolgerà tra qualche settimana, è stato indetto per domenica 7 ottobre.
Si svolgerà in un comune in Val di Fiemme (Trentino) che si chiama Daiano e riguarda l'opportunità o meno di realizzare un campo da golf.
Pubblico di seguito integralmente il volantino realizzato dal comitato locale che ha voluto questo referendum.Buona lettura!


AI CITTADINI DI DAIANO
NOTIZIARIO "Golf a Daiano? No grazie!"
_ Presentazione del REFERENDUM. Un grazie ai cittadini (oltre il 20% degli iscritti alle liste
elettorali) che hanno collaborato nella tradizione democratica della millenaria storia della
Valle di Fiemme. Il referendum avrà luogo domenica 7 ottobre 2007.
_ Golf e consumo d’acqua. Se Daiano nel 2005 ha consumato mediamente 124 metri cubi
d’acqua giornalieri, i 18 green (= verde) del golf ne consumeranno 250 (dato del Comprensorio
C1). In un’eventuale situazione di siccità l’impiego di acqua salirà alle stelle, in quanto i green
dovranno essere mantenuti sempre verdi.
_ Utilizzo di terreno pubblico. Il pianoro delle Ganzaie, in larga parte di proprietà comunale
(cioè dei cittadini), è una delle aree della Val di Fiemme più godute per le passeggiate. Gli
importanti lavori necessari per realizzare il campo da golf (su un’area di 50-60 ettari che
comprende la zona tra il bosco sotto Pozzal "La Valena", fino a Badalò, per un importo di 6-7
milioni di euro, corrispondenti a circa 13 miliardi di Lire) e le successive delimitazioni
perimetrali, comporteranno la fine di tale utilizzo. Tutto ciò è fortemente in contrasto con la
secolare tradizione trentina sugli USI CIVICI, quindi ben venga il REFERENDUM.
_ Ambiente. Solo apparentemente il golf salvaguardia l’ambiente, in realtà esso provoca grandi
stravolgimenti del manto erboso e della flora esistente a causa dell’impiego di fungicidi e dei
consistenti movimenti terra necessari per la creazione dei ‘green’, in una zona che
andrebbe invece protetta per la sua unicità e bellezza naturale.
_ Viabilità. Le condizioni delle strade di Daiano non consentono carichi di traffico superiori agli
attuali.
_ Dal golf le entrate per le casse comunali? Come sport in Italia il golf non è mai decollato,
con il risultato che quasi tutte le strutture golfistiche hanno bilanci in rosso. L’elevata
altitudine, inoltre, ne consente un utilizzo annuo assai limitato, riducendo ulteriormente le
entrate. In che misura e per quanti anni il Comune di Daiano dovrà necessariamente
contribuire?
_ Edilizia. Di solito questi progetti sono legati ad un successivo sfruttamento dei terreni ad
uso edilizio, e - alla luce di quanto già accaduto in altre località - è concretamente ipotizzabile
che questo possa succedere nel futuro anche nel bellissimo pianoro delle Ganzaie.
_ Economia turistica. Daiano è un paese vivibile per i suoi abitanti e molto apprezzato dai suoi
graditi ospiti che vengono qui in cerca di tranquillità, passeggiate e boschi da vivere con la
famiglia. Varena e altri paesi stanno investendo per la tutela di questi tesori naturali. E
noi? Vogliamo fare "esperimenti" stravolgendo la natura? E’ una strada senza ritorno…
Daiano, 2007 "Golf a Daiano? No grazie!"
R E F E R E M D U M : S T R U M E N T O D I D E M O C R A Z I A
votare per esprimere la propria idea
STAMPATO IN PROPRIO

lunedì, settembre 10, 2007

DIRETTA ON LINE DI SUPER TV:
24 ORE SU 24 !



Super Tv è live 24 ore su 24.
In diretta tutti i programmi dell'emittente oristanese.
Vi ricordo dunque che la prima edizione del Tg (edizione flash) va in onda dalle 13 alle 16.
Dalle 20 alle 21 l'edizione completa del TG Oristanese.
Al sito http://www.supertvoristano.it/ trovate il link di collegamento con la diretta.
Al momento siamo l'unica emittente sarda in diretta anche on line.Videolina e anche Nova Televisione infatti, che nei loro siti annunciano la diretta, in questo momento non la stanno facendo.
Tutta la programmazione è dunque visibile in buona qualità anche on line oltre che con il segnale televisivo del Digitale Terrestre.
Buona visione!

sabato, settembre 08, 2007

GORAN BREGOVIC IERI A CAGLIARI




Non pensavo che anche in Sardegna il compositore, musicista (anche attore)Goran Bregovic avesse così tanti ammiratori. Ieri notte allo splendido concerto all'anfiteatro romano di Cagliari (queste foto sono mie, dal terzo anello ero distante.....) c'ero anche io.
Ieri ha fatto ballare quasi tutti. La security ha faticato a frenare l'entusiamo dei fan di ritmi e musica dei balcani.
Nato il 22 marzo del 1950 è uno dei più noti compositori dei Balcano Bregović è nato a Sarajevo da padre croato (e membro dell'Esercito popolare jugoslavo) e madre serba. Dopo il divorzio dei genitori, visse assieme alla madre nella zona a predominanza bosgnacca di Sarajevo, entrando in questo modo a contatto con tutte e tre le culture e nazionalità che formavano (e formano) la Bosnia-Erzegovina.
Iniziò a studiare il violino presso una scuola musicale della sua città, ma ne fu in seguito espulso per mancanza di talento. La madre di Bregović decise allora di regalare al figlio una chitarra.
In seguito, Bregović stava per essere iscritto alla scuola delle belle arti di Sarajevo, ma rinunciò a causa dell'opposizione dello zio, che considerava la scuola "piena di omosessuali". Si iscrisse così ad un istituto tecnico e come compensazione la madre gli permise di tenere i capelli lunghi. In questo periodo si unì alla band scolastica Izohipse, nella quale suonava il basso.
Dopo poco tempo venne tuttavia cacciato anche da questa scuola, a causa del suo cattivo comportamento (sembra che avesse causato un incidente con una mercedes di proprietà dell'istituto). Si iscrisse così ad un liceo cittadino, entrando a far parte come bassista del gruppo Beštije. Raggiunta l'età di sedici anni, la madre gli permise di andare al mare da solo, dove si mantenne suonando musica folk in un bar di Konjic, ma lavorando anche nell'edilizia e come distributore di quotidiani.
A un concerto dei Beštije venne notato da Željko Bebek, che lo invitò a suonare il basso nel suo gruppo Kodeksi. Nell'estate del 1969 il gruppo lavorò in un famoso hotel di Ragusa/Dubrovnik, intrattenendo i numerosi turisti presenti sulla costa dalmata. Concluso questo periodo, vennero invitati a suonare in un night club di Napoli. Bebek e Bregović accettarono l'invito, ma persero in seguito l'impiego a causa del cambio che imposero al loro repertorio musicale, meno folk e più moderno, non gradito al padrone del locale. Decisero comunque di rimanere a Napoli, dove continuarono a suonare la musica che preferivano. Nei mesi successivi il gruppo Kodeksi subì dei cambiamenti, e Bregović passò a suonare non più il basso ma la chitarra.
Nel 1970 Kodeksi era formato dai seguenti componenti: Goran Bregović, Željko Bebek, Zoran Redžić e Milić Vukašinović; tutti in seguito faranno parte dei Bijelo Dugme. In quegli anni il gruppo era fortemente influenzato, soprattutto per opera di Vukašinović, dalla musica dei Led Zeppelin e dei Black Sabbath. Verso la fine del 1971 il cantante Željko Bebek lasciò il gruppo. Nello stesso periodo arrivarono a Napoli la madre e il fratello di Bregović, con l'obiettivo di far tornare la band a Sarajevo.
Nell'autunno del 1971 Bregović si iscrisse all'università, decidendo di studiare filosofia e sociologia, studi che però abbandono presto. Nel frattempo Milić Vukašinović era partito per Londra; Bregović e Redžić iniziarono a suonare in un altro gruppo, Jutro (Mattina). Jutro in seguitò subì alcuni cambiamenti e dal 1 gennaio 1974 cambiò il nome in Bijelo Dugme.positori dei Balcani.(notizie tratte da Wikipedia)


giovedì, settembre 06, 2007

Conferenza per la Salvaguardia del Creato:
20 settembre ad Oristano



Anche quest'anno si svolge la Seconda giornata della salvaguardia del creato.
Sono in programma una serie di iniziative organizzate dalla Delegazione Diocesana di Oristano del movimento ecumenico e del dialogo.
Sono stato da loro invitato per un incontro di approfondimento sulle tematiche ambientali.
Cercherò di dare il mio contributo da giornalista-ambientale che si è occupato spesso e volentieri di ecologia.
La mia relazione in particolare sarà incentratata sul ruolo dei media (giornali e tv) in questo settore, l'ambiente.Cercherò di spiegare come mai l'ambiente difficilmente oggi faccia notizia.
Quali ostacoli, politici ed economici ci siano ad una corretta informazione ambientale.
Per il settimanale Diocesano "L'Arborense", diretto da Don Giuseppe Pani, infatti da oltre un anno, curo tutte le settimane una rubrica sulle tematiche ambientali.
L'iniziativa si svolgerà giovedì 20 settembre al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Oristano, zona Oristano sud, a lato della sede della Motorizzazione Civile, alle 17.30.
Oltre a me parteciperanno il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Luciano Cadoni, Maria Colomba Cabras dell'OSVIC.
Moderatore sarà Domenico Cugusi.

martedì, settembre 04, 2007

UN ANNO DI .. BLOG:
GRAZIE A TUTTI !



12 settembre 2006.
4 settembre 2007.
Si avvicina il "compleanno" di questo Blog ed è doveroso da parte mia un Grazie!
Questo mio Blog infatti sta avendo un incredibile successo di visitatori.
Sono tantissimi gli accessi a questo sito, davvero un numero altissimo.
Da giornalisti professionisti, colleghi telegiornalisti, della carta stampa, semplici telespettatori.Tantissime le email e i commenti che ho ricevuto.
A quasi un anno dalla nascita il mio blog vanta un bilancio incredibile di popolarità e per certi versi insperato.
Grazie davvero a tutti per l'interesse che state manifestando.
Grazie anche per la sollecitazione ad essere sempre più presente.

La tv, l'informazione e la politica interessano tutti.
Continuate a seguire queste pagine e a mandare i vostri commenti e contributi.
Mandate anche le vostre segnalazioni, sono benvenute.
Avete una certezza: non saranno mai censurati!
Continuerò a parlare di Telegiornalismo e Telegiornalisti, a raccontare i dietro le quinte e a monitorare tutto quanto, secondo me, fa (o dovrebbe fare) notizia.