giovedì, marzo 29, 2007

Sondaggio : Scopelliti in vantaggio su Lamberti

Secondo un'indagine pubblicata dal quotidiano nazionale"Corriere della sera" di giovedì 29 marzo 2007 (pag. 10) , che ha preso in esame le città che alla fine di maggio saranno chiamate a eleggere i nuovi sindaci, a Reggio Calabria il candidato del centrodestra, nonchè sindaco uscente, Giuseppe Scopelliti (nella foto), è in vantaggio sul candidato del centrosinistra, Eduardo Lamberti Castronuovo. Il dato assesta Scopelliti sul 53% contro il 33% di Lamberti Castronuovo. Lo studio è stato realizzato da Ispo.Nelle 10 città prese in esame non c'è Oristano.

martedì, marzo 20, 2007

Turno amministrativo il 27/ 28 maggio



Le elezioni amministrative sono state fissate dal governo per i prossimi 27 e 28 maggio, con eventuali ballottaggi previsti il 10 e l’11 giugno.Al voto 12 milioni di italiani.Si tratta di elezioni locali ma indirettamente sarà una sorta di primo test, dopo le politiche del 2006, per il Governo Prodi. In totale, andranno alle urne 958 comuni, 788 dei quali sono inferiori a 15mila abitanti e 170 superiori. Di questi ultimi 29 sono capoluogo, e in otto casi si voterà anche per l’amministrazione provinciale. Nei comuni con più di 15mila abitanti saranno chiamati al loro diritto-dovere elettorale 6 milioni 502mila 302 cittadini, in quelli più piccoli 3 milioni 73mila 536. Tra le città che eleggeranno il primo cittadino, i capoluoghi sono: Alessandria, Asti, Cuneo, Como, Monza, Belluno, Verona, Gorizia, Genova, La Spezia, Parma, Piacenza, Lucca, Pistoia, Frosinone, Latina, Rieti, L’Aquila, Isernia, Lecce, Taranto, Trani, Matera, Reggio Calabria, Agrigento, Palermo, Trapani, Oristano(nella foto d'epoca la Torre di Mariano in Piazza Roma), Olbia. Le province alle urne invece sono Vercelli, Como, Varese, Vicenza, Genova, La Spezia, Ancona e Ragusa.
Personalmente sono due i risultati su tutti che seguirò con maggiore attenzione.Si tratta di quelli della mia città Oristano (guidata dal centrodestra) e di Reggio Calabria, dove ho vissuto per un anno e mezzo (anch'essa ultima giunta targata cdl).

giovedì, marzo 15, 2007

"MEDIA COME ARMA POLITICA"


Ricevo e volentieri pubblico dal Dott.in Scienze della Comunicazione, Francesco Gallo il seguente post.

Da calabrese e da professionista di pubbliche relazioni vorrei esprimere la mia solidarieta' al giornalista Andrea Aztori per i messaggi offensivi e faziosi che ha dovuto ricevere sul suo blog, utilizzato strumentalmente come clava da brandire contro l'avversario politico di turno. Credo nella liberta' di espressione e nella critica costruttiva, anche se la mancanza di maturita' di chi, superficialmente, concepisce i media come arma politica determina squallidi risultati. Il senso di responsabilita' non appartiene a chi cade in questo errore.
Francesco Gallo Dott. in Scienze della Comunicazione

lunedì, marzo 12, 2007

EMITTENTI LIBERE A REGGIO CALABRIA?



Ricevo e volentieri pubblico integralmente dall'amico e collega Antonino Monteleone (che vedete nella foto mentre legge il tg a Tele Reggio) la seguente riflessione.


Quando uno prende una cantonata, prende una cantonata.
Breve riepilogo. Ho detto che Telereggio è avanti rispetto a ReggioTV sull'auditel.Mi sbagliavo. Molto grossolanamente.Telereggio è l'emittente televisiva - presente in città dal 1976 - per la quale il sottoscritto svolge collaborazione giornalistica.Dopo una breve parentesi entro nel merito.
Secondo i dati auditel ci sarebbero giorni della settimana in cui il TG delle 14 di Telereggio avrebbe 0 (sic!) spettatori e ReggioTV più di 25000.Io non riuscirei a crederci.
Ed anche il dott. Lamberti - tra parentesi - mette da parte l'attendibilità dello stesso strumento.L'auditel.5101 famiglie in italia dispongono di un telecomando speciale che registra ed invia all'auditel i dati sui programmi visti, tempo di sintonizzazione, fascia oraria, età dell'utilizzatore etc.
In Calabria le famiglie sono meno di 179.
Che diviso per le 5 province calabresi fa 35. Considerata l'estensione della provincia di Cosenza ed il fatto che nella stessa operino 5 televisioni suppongo che nella provincia di Reggio Calabria non operino più di 15 famiglie, anche meno.
A cosa serve l'auditel?
Il meccanismo sopra descritto non serve a nient'altro se non a fissare le tariffe pubblicitarie che le emittenti possono (o devono) praticare agli inserzionisti.
Nella logica del "più il programma è visto più la pubblicità costa".Posto che l'auditel è poco attendibile (le lobbies ne hanno imposto una sacralità quasi dogmatica) mi domando perchè le tariffe pubblicitarie su Telereggio sono più alte rispetto a quelle di ReggioTV?
Se l'auditel vuole RTV in testa mi domando perchè costi meno uno spot sulla TV del dott. Lamberti rispetto a Telereggio.
Ma Lamberti risponderà che si tratta di un servizio reso alla collettività. Un modo per avvicinare tante imprese al mercato pubblicitario-televisivo.
Scrive infatti sul mio blog "Le sembra uno sfruttatore chi dedica piu’ dell’80 per cento dei suoi guadagni ( sudati !!!!) per regalare ad una città che ama una emittente televisiva dove tanti giovani hanno imparato a fare giornalismo?
Una emittente che brucia risorse senza utili!"Senza utili! E' eticamente accettabile un'impresa che non produce utili? LIBERTA' Nel commento al post, il riferimento alla libertà era superfluo e tendenzioso.
Mi sento offeso per essere additato come giornalista non libero di una TV non libera.Sono liberissimo io ed è liberissima Telereggio.
Libera di schierarsi, libera di non schierarsi. Libera di fare informazione, non costretta a fare propaganda.E' libera una televisione che parla per 3/10 del proprio TG parla del suo editore? Dove l'editore - nonostante oggi sia il candidato a sindaco del centrosinistra - continui a condurre una trasmissione dal titolo "Il salotto dell'editore?"
Dove in coda al TG si propone integralmente una intervista al Ministro Bianchi fatta (da chi...?) dall'editore!?!?Mi è stato chiesto! Sono i liberi i giornalisti di TELEREGGIO?
Sì, lo sono!Mai e dico mai un mio servizio è stato sottoposto a controllo preventivo.
Mai e dico mai l'editore mi ha "consigliato" l'impostazione di un servizio.
Mai e dico mai la redazione ha ricevuto un foglietto con un "editoriale" scritto con la richiesta di farlo leggere e mandarlo in onda.
Perchè l'editoriale, per chi non lo sapesse, NON è un servizio dell'EDITORE.Eduardo Lamberti-Castronuovo - un merito - ce l'ha. Dialoga anche quando vis a vis si esprime un'opinione nettamente contraria alla sua.
L'importante non è non incazzarsi...
Antonino Monteleone
Libero, anche di incatenarmi!
p.s.: spiacente di avere risposto con tutto questo ritardo.

domenica, marzo 11, 2007

DANIELE LIBERO!




Da una settimana è in mano ai Talebani in Afghanistan.Daniele Mastrogiacomo è l'inviato del quotidiano La Repubblica in quella martoriata zona di guerra.Daniele Mastrogiacomo è inviato speciale di "Repubblica" dal 1992. Nato il 30 settembre del 1954 a Karachi, in Pakistan, dove il padre lavoravava in una ditta di costruzioni, Mastrogiacomo è anche di nazionalità svizzera, da parte di madre. Docente di giornalismo alle Università Luiss e Tor Vergata di Roma, ha iniziato a lavorare nel 1980, occupandosi di politica internazionale, di politica interna ed economia.Dal 1990 al 1996 di occupa di cronaca nazionale e in particolare di cronaca giudiziaria, seguendo le indagini sul filone romano di "Mani Pulite". Dal 1997 al 2002 è responsabile della cronaca nazionale, quindi negli ultimi cinque anni si occupa esclusivamente di politica estera, in particolare di Medio Oriente e Asia Centrale, ma anche di Africa subsahariana e orientale. Inviato in Iraq e più volte in Afghanistan - dove è tornato a metà della settimana scorsa - in estate ha seguito da Beirut i 33 giorni di guerra tra gli Hezbollah e Israele.
Una gigantografia del giornalista rapito rimarrà appesa davanti al municipio di Roma sino alla fino del dramma.
DANIELE LIBERO E LIBERA INFORMAZIONE IN AFGHANISTAN!

giovedì, marzo 01, 2007

LIBERTA' DI OPINIONE NON DI INSULTO!


Questo Blog è libero.Ognuno può esprime liberamente la sua opinione.Ma questa sede non è disponibile per lanciare insulti riguardanti la vita privata di nessuno.

Ho dovuto cancellare una marea di commenti anonimi riguardanti l'editore di Reggio TV, attuale candidato sindaco di Reggio Calabria per l'Unione, il dott.Eduardo Lamberti Castronuovo (presumibilmente, poichè i riferimenti erano molto privati, si trattava di persone di Reggio a lui molto vicino e in nessun modo può essere attribuita a me alcuna responsabilità) .

Riguardavano per lo più la sua vita privata o contenevanto gratuite contumelie.
Per questo motivo commenti anonimi e uno firmato "Maria Rita", come detto, sono stati da me eliminati.
Questo spazio non è in alcun mododisponibile ad ospitare e tanto meno a condividere attacchi personali.

Il mio abbandono di Reggio Tv dopo un anno di lavoro (bello e intenso) con quella emittente non deve costituire un pretesto per toccare il piano di comportamenti riguardanti la vita privata, per fare gravi affermazioni che non possono essere dimostrate e per lanciare insulti.Spiace evidentemente constatare che molti cittadini di Reggio non nutrono simpatia per il dott.Eduardo Lamberti Castronuovo, ma evidentemente (come si può ben capire non posso impedire a nessuno di inviare il suo commento).
Questo Blog ha ospitato e ospita anche in questo momento, integralmente e senza censura, tutti i post inviati dal dott.Eduardo Lamberti Castronuovo.Senza censura alcuna.Nel caso lo ritenesse opportuno il blog rimane sempre aperto a chiunque.Il diritto di replica è sempre garantito.
Sono ammesse qui senza censura le critiche, anche più spietate, così come deve essere per tutti i persanaggi pubblici per quel che riguarda i comportamenti nell'esercizio del loro ruolo pubblico.Chi fa il politico e imprenditore è giusto che venga anche criticato, ma in questa veste, non certo per le sue scelte di vita privata e familiare.

Invito vivamente pertanto i commentatori di questo blog a non postare commenti anonimi ed offensivi contro nessuno.
Andrea Atzori