Quello che la tv non mostra mai.Dietro le quinte dI programmi e news.Gossip, interviste e fuorionda.
martedì, aprile 29, 2008
LA PREPARAZIONE DI UNA SCENOGRAFIA
PER IL COLLEGAMENTO LIVE CON L'UNITA'
lunedì, aprile 28, 2008
LAURA CASON DEL TG1
DALLA SOCIETA' AUTOSTRADE...
Per una volta lascio in pace Sky Tg24 e passo ad un fuorionda per un collegamento targato mamma Rai. Protagonista è Laura Cason, in collegamento dalla società autostrade per il traffico automobilistico di fine aprile.Da ottima professionista si prepara al "live" con il suo TG ripetendo prima il suo testo.Assoltamente misurata e composta ma, come tutte le donne giornaliste del resto, è ovviamente molto attenta al lato estetico.Collabora con il TG 1 della RAI, è nata ad Auronzo di Cadore (BL) il 28/08/1961 è iscritta all'Albo dei giornalisti dal 02 settembre 1993. Dedicato a lei ho trovato on line un recente articolo sul tema della fedeltà sessuale (con citazione autobiografica per un suo compagno!) del quotidiano L'Unità, che pubblico integralmente qui di seguito.
Al TG1 arriva il giornalismo no-news
Venerdì, 11 aprile 2008
Addio al giornalismo anglosassone. Al Tg1 debutta il «cronista autobiografico». A guidare la svolta del telegiornale diretto da Gianni Riotta è la bionda Laura Cason. Quarantasette anni e una vita sentimentale così tormentata da diventare notizia. È la sua voce, quasi al termine del notiziario delle 13.30, a presentare un servizio apparentemente innocuo. Spiega che una non meglio precisata «ricerca inglese» rivela che «nei lineamenti del viso è scritta a chiare lettere l’attitudine alla fedeltà sessuale». Prototipi di inaffidabili: Bruce Willis e Charlize Theron. «Ma sarà proprio vero che il volto è lo specchio di una persona?». Per qualcuno sì, per altri no. Ed ecco la sorpresa: «Molti di sicuro gli scettici che non credono a questa ricerca, tra loro la sottoscritta. Per un uomo che riteneva il prototipo della serietà, fisiognomica compresa, avrebbe messo entrambe le mani sul fuoco. Con la triste conseguenza che oggi non sarebbe stata nemmeno in grado di scrivere questo pezzo», Nascosta dalla narrazione, la rivoluzione passa quasi inosservata. E invece è una svolta vera. E non tanto per il per l’uomo misterioso evocato dalla Cason ed eletto a prototipo di infedeltà umana. Più interessante sarebbe sapere cosa pensa di questa nouvelle vague il britannico direttore Riotta. Effetto blog? Trionfo dell’autobiografismo diaristico? Il mito dell’oggettività è ormai un ricordo.
Giovanni Visone da www.unita.it
sabato, aprile 26, 2008
QUANDO L'AUDIO FA LE BIZZE...
Anche in una situazione disperata, con gravissimi problemi di audio, distorsione enorme, effetto tipo lavatrice o cascata d'acqua (vedi il secondo video), lui non perde mai la calma.Davvero un grande conduttore.Qui lo vedete in occasione del ponte del 25 aprile, collegato dalla Società autostrade.Sto parlando di Marco Melegaro, 40 anni, nato a Verona, laureato in Lettere Moderne, giornalista professionista dal 2002. Ha cominciato nel '90 nelle tv regionali del Veneto. Nel '99 è arrivato a Stream news, dove si è occupato soprattutto del settore cultura e spettacoli. Fa parte della grande famiglia di Sky Tg24.Come potete vedere dai video Melegaro dimostra grande freddezza, compostezza e professionalità. E si lascia scappare solo un simpatico: "Robe da pazzi" o "Ma cosa sta succendendo".In tutti i video l'audio è originale (anche quando non si sente nulla).Pure nel secondo filmato ovviamente, dove Melegaro sembra sommerso improvvisamente da rumori incredibili, che apparentemente potrebbero sembrare proveniente da una toilette (acqua di servizio o allagamenti).
QUANDO LA DIRETTA CHIAMA ...
Ieri 25 aprile, Festa della Liberazione, il Capo dello Stato Giorgio Napolitano era a Genova nel pomeriggio.In collegamento per Sky Tg 24 Chiara Caleo prima chiama con urgenza uno dei suoi tecnici per la diretta e poi prova il testo del suo audio prima del "live"..
giovedì, aprile 24, 2008
QUANDO SALTA IL COLLEGAMENTO.....
L'evento in diretta come una conferenza stampa ritenuta molto importante, fa saltare i collegamenti degli inviati di Sky Tg 24.E' normale ovviamente.L'altro ieri è capitato a Piero Ancona e ieri a Ilaria Iacoviello, che qui vedete in video.
mercoledì, aprile 23, 2008
ALESSIONE, LA SICUREZZA DI SKY TG 24
martedì, aprile 22, 2008
LA RABBIA DI ILARIA IACOVIELLO
Nel pomeriggio di ieri era impegnata in diretta dall'Ospedale San Filippo Neri di Roma.Ilaria Iacoviello di Sky Tg 24 ha avuto qualche problema con i capelli che le sventolavano fastidiosamente durante i collegamenti live.Da qui la sua rabbia che vedete nel video.Ma sperava anche di aver fatto uno scoop con l'intervista a Bruno Musci di cui ho parlato sotto.In realtà il soccorritore della giovane violentata aveva già dato parecchie interviste.Ilaria è molto brava nella diretta. In questo fuorionda (video in alto) è davvero super simpatica.
SOCCORRITORE PRO ALEMANNO
Ha fatto il suo dovere e giustamente bisogna riconoscerlo.Ma sicuramente non disdegna la pubblicità.Per Bruno Musci uno dei sue soccorritori della donna del Lesotho violentata a Roma, interviste sui giornali, nel pomeriggio partecipa alla riunione dell'accordo tra il candidato sindaco Alemanno e Baccini, in serata si fa intervistare in diretta anche da Sky Tg 24.Nel video preintervista (fuorionda) la giornalista Ilaria Iacoviello gli chiede se è Pro Alemanno e lui conferma.Nell'audio sentite anche il tg di sky che era in corso in quel momento.
ASSEDIO AD UNA MAMMA:
GIUDICATE VOI QUESTO VIDEO
Guardate questo video.La signora di colore con gli occhiali che vedete rincorsa e assediata dai giornalisti è la mamma della studentessa universitaria del Lesotho ferita e violentata da un romeno all'uscita della stazione ferroviaria 'La Storta', a Roma, giovedì scorso.La signora sta per entrare nella struttura sanitaria dove si trova la figlia.Le immagini sono state girate ieri pomeriggio. Ricoverata all'ospedale San Filippo Neri, la ragazza ha subito un intervento per la sutura della ferita, molto grave, all'addome, ma i medici guardano con ottimismo alle sue condizioni di salute e familiari e amici assicurano che la 31enne sta bene. In questo video di un minuto e venti secondi telecamere e microfoni prendono letteralmente d'assalto la donna.Ripetutamente prima in italiano e poi in inglese i giornalisti le pongono domande non ottenendo mai risposta.Sono almeno quattro le volte che alla signora viene posta una domanda.
Anche a me da giornalista è capitato di dover rincorrere un intervistato o di urlargli una domanda(l'ho fatto per esempio a Reggio Calabria, all'allora Ministro dell'Interno Beppe Pisanu, in una fuoribonda rissa con scorta e poliziotti che tenevano lontano noi giornalisti).Quando però non ottengo una risposta e soprattutto quando non si tratta di un personaggio pubblico noto, credo sia opportuno non essere troppo inistenti e fastidiosi.Un'altra cosa che mi ha colpito di questo video è l'assoluta compostezza della donna che anche senza rispondere, non se la prende mai con giornalisti e operatori.Davvero una signora di grande dignità.
Ma vi volgio lanciare un quesito.A voi non sembra che in questo caso, io l'ho definito "assedio" ma mi sembra nessuno possa avere niente da dire per questa definizione (giudicate voi il video che è in presa diretta e integrale) dopo le prime domande i giornalisti, (sono tre di tre testate diverse) quelli che la rincorrono con il microfono, potessero desistere e lasciarla subito in pace? Voi che ne pensate?
lunedì, aprile 21, 2008
L'UNIONE SARDA
CONTRO STRISCIA LA NOTIZIA
Servizio-boomerang sugli esplosivi ritrovati in Piazza Manno:
ERANO BOMBE,
Erano vere bombe quelle trovate in piazza Manno. Nuovo tapiro al gabibbo.Una finzione scenica dopo l'altra: prima hanno fatto credere al 112 di aver trovato una bomba, poi hanno intervistato il comandante della stazione dei carabinieri e hanno tagliato a metà la sua dichiarazione. Tutto per dimostrare che non avevano torto. Così ieri sera Striscia la notizia ha mandato in onda un altro servizio per far credere a tutta Italia che quelli ritrovati a Oristano due settimane fa non erano ordigni ma denti di una fresa. Come la settimana scorsa, quando il gabibbo in costume sardo ha mandato in onda un primo servizio sulla stessa vicenda. Sempre per far credere che la Questura di Oristano, l'artificiere del Caip di Abbasanta, la Prefettura, il Comando provinciale dei Carabinieri e il Quinto reggimento genio della Brigata Sassari, avessero messo in scena un finto allarme bomba. Con la complicità del nostro giornale. La prima smentita era arrivata dalle dichiarazione rilasciate all'Unione Sarda dal colonnello Gianfranco Scalas, portavoce della Brigata Sassari. Precise le sue parole: «Su una cosa non ci sono dubbi: in piazza Manno sono stati recuperati ordigni veri e propri. Gli esperti del V reggimento di Macomer hanno prima eseguito una verifica sui ritrovamenti e una volta accertata la reale pericolosità hanno recuperato tutto e bonificato l'area. Le spolette, visto che di questo si trattava, sono state fatte brillare nel poligono della Polizia di Stato e così sono state distrutte». Precisando ancora meglio: «All'interno di quelle spolette c'era una microcarica che è necessaria per far deflagrare la bomba. Questo vuol dire che quei residuati bellici potevano essere pericolosi e provocare danni alle persone».Per dimostrare il contrario, all'inviato di Ricci era bastata la testimonianza di un operaio, dipendente di un'impresa edile che di frese si intenderà pure, ma certo non di esplosivi. «Gli oggetti metallici trovati in piazza Manno erano in grado di esplodere»: questo invece hanno scritto gli artificieri della Brigata Sassari nel rapporto inviato al Prefetto e allo Stato maggiore dell'Esercito.A Striscia questo non è bastato. Ieri, a due passi dal comando dei carabinieri, il gabibbo sardo ha piazzato alcuni denti di fresa e ha lanciato l'allarme. Sul posto è arrivato il comandante della stazione di Oristano, il luogotenente Antonio Di Bella, che subito ha riconosciuto gli innocui pezzi di ferro. E lo ha detto al microfono. In tv si è sentita però solo una parte dell'intervista: mancava la seconda frase. Guarda caso quella in cui si diceva che non erano gli stessi oggetti ritrovati in piazza Manno.
ALESSANDRA RAGGIO
LA LETIZIA ...(LEVITI) DI UNO SBADIGLIO
Stanchezza, fame o amore?Di solito quando uno sbadiglia si dice così no?!
In questo video lo sbadiglio di Letizia Leviti di Sky Tg 24 in attesa del collegamento in diretta dopo il tragico fatto di cronaca a Roma.
OMICIDIO REGGIANI DI SEI ANNI FA
PER NICOLA VESCHI
Questo non è un fuorionda.E' andato regolarmente in diretta ieri e dunque non sono il solo ad averlo visto su Sky TG 24.Nicola Veschi, come sentite dal video, ha fatto una piccola gaffe.Una confusione tra "anni" e "mesi".Ha detto, come potete sentire, che l'omicidio della signora Reggiani a Roma, è avvenuto sei anni fa e non sei mesi fa.Da una seconda gaffe, sempre in diretta nelle edizioni della tarda mattina subito dopo la prima, si è salvato in corner.Prima ha parlato di rumeno extracomunitario (la Romania invece fa parte dell'Unione Europea), salvo correggersi subito dopo.Forse Nicola era distratto dalle discussioni politiche sulle elezioni avvenute in fuorionda.
sabato, aprile 19, 2008
L'ATTESA DEL GIORNALISTA
PER UN COLLEGAMENTO IN DIRETTA
venerdì, aprile 18, 2008
FUORIONDA ELETTORALI DA SKY TG 24
giovedì, aprile 17, 2008
CATERINA BALDINI E L'AFFLUENZA ALLE URNE
Caterina ha 31 anni è nata a Castel San Giovanni (provincia di Piacenza) il 18/08/1977, è iscritta all'Albo dei giornalisti professionisti dal 17/02/2005.
ELEZIONI 2008:
ANDREA MAGGIORE SKY TG 24
Dal comizio conclusivo della Sinistra Arcobaleno un fuorionda di Andrea Maggiore di Sky Tg24.
mercoledì, aprile 16, 2008
IL DIRETTORE DEL TG 5 SI PREPARA A PASSARE AL COMANDO DI RAI 2
giovedì, aprile 10, 2008
L'AGITATO POMERIGGIO DI JANA GAGLIARDI
Problemi tecnici, la linea della rete interamente catturata dai funerali di Gravina e saltano così i collegamenti live previsti con alcune edizioni del Tg.Ieri pomeriggio a Pescara per il comizio di Silvio Berlusconi la giornalista esperta di politica (davvero brava) di Sky TG 24, Jana Gagliardi, non era del tutto contenta, come si vede dai feed.
Si parla di difficoltà di audio in ricezione e assenza di cuffie.Ovviamente si tratta di normali problemi esistenti in ogni pre-collegamento in diretta.
Qui Jana chiede al collega tecnico-operatore Mirko notizie sulla sua pettinatura.
....DATEMI LA LINEA !!
Pomeriggio di commozione da Gravina (Puglia) per i funerali in diretta dei piccoli Ciccio e Tore.Il corrispondente da Bari Piero Ancona chiede la linea (fuorionda) per il Tg di Sky Tg 24, al momento dell'uscita delle bare dalla chiesa.
mercoledì, aprile 09, 2008
FEED IN VIDEO: PIERO ANCONA DA GRAVINA
Dopo le foto da oggi provo a pubblicare anche il primo feed direttamente in formato video.Qui il corrispondente da Bari per Sky TG 24, l'ottimo Piero Ancona.