Una parte del centrodestra di Oristano (4 liste, tra cui quelle con i partiti elettoralmente più forti) è alleata ufficialmente con il centrosinistra, e sfida nel secondo turno elettorale di domenica e lunedì una coalizione di 6 liste di centrodestra.
E' questa una delle singolarità o forse meglio delle anomalie, del voto della nostra città, Oristano.
Con Marino Marchi (candidato sindaco dell'Unione) ci sono infatti formalmente tutte e quattro le liste che al primo turno sostenevano candidato sindaco Mauro Solinas di (Fortza Paris) vicesindaco uscente di una giunta di centro destra, che comprendeva AN, Riformatori Sardi, UDS, Fortza Paris e sostenuta anche da Forza Italia.
Invece 6 liste : AN, Forza Italia, UDS ( Unione dei Sardi), Riformatori, DC e Oristano città nuova, sostengono Angela Nonnis candidato sindaco.
Dunque nella eventuale maggioranza di centro sinistra che comprendeva già anche Rifondazione Comunista e Italia dei Valori, si sono aggiunti ufficialmente UDC (segretario Antonio Germino, che vanta quali uomini rilevanti (fra gli altri) Franco Cuccu consigliere regionale, Giuliano Uras, già assessore al PUC (nella foto), Franco Serra, attuale assessore provinciale, Fortza Paris il cui segratario nazionale è Pasquale Onida, ma anche l'MPA Movimento per l'Autonomia di Angelo Atzori che alle ultime politiche era alleato con la Lega Nord.
Per la cronaca i centristi, le liste di Solinas, prima hanno tentato un apparentamento con la Nonnis e non sono riusciti a concludere percè le loro richieste (3 assessorati per l'UDC) sono state giudicate troppo esose.Così si sono rivolti all'altro schieramento e sono stati accontentati.2 assessorati per UDC, 1 per Fortza Paris più la poltrona di Presidenza del Consiglio comunale (che per le legge dal punto di vista economico è equiparata a quella di un Assessorato).
Nessun apparentamento per Angela Nonnis dunque che ha fatto scomodare Silvio Berlusconi in persona per cercare di vincere queste elezioni.
Nelle mie foto qui in alto infatti alcuni momenti del comizio del presidente nazionale di Forza Italia, giovedì 7 giugno in Piazza Eleonora.
Il Comune di Oristano-come correttamente riporta il sito internet dell'ente- è amministrato da una maggioranza politica di centro-destra di cui fanno parte Alleanza Nazionale, Fortza Paris, Forza Italia, Riformatori, UDC e UDS.Anche se per amor di verità bisogna dire che Forza Italia e UDS partiti all'opposizione, si sono aggiunti alla maggioranza in corso d'opera.
Questa era la giunta comunale uscente.
Antonio Barberio (AN)Sindaco
Mauro Solinas (Fortza Paris)Vice Sindaco - Lavori pubblici - Servizi Tecnologici - Frazioni e Borgate - Cimiteri
Giuseppe Vacca (RIFORMATORI)Edilizia Privata - Verde Pubblico - Ambiente - Arredo Urbano - Decoro cittadino - Nettezza Urbana
Giuseppino Franceschi (Fortza Paris)Personale - Affari Generali - Servizi Informatici - Polizia Amministrativa - Problematiche del lavoro
Mariano Carta (UDC)Sport - Turismo - Spettacolo (turismo) - Problematiche giovanili
Fabio Paolo Porcu (Fortza Paris)Bilancio - Finanze - Tributi - Patrimonio disponibile - Programmazione
Paolo Vidili (UDS)Annona - Settori produttivi - Mercati cittadini - Trasporti urbani - Parcheggi
Giovanni Mariano Biddau (AN)Assistenza - Servizi Sociali - Casa - Problematiche sanitarie
Giuliano Uras (UDC)Cultura - Pubblica Istruzione - Spettacolo (Cultura) - Beni artistici e monumentali - Urbanistica - Piano urbanistico comunale
Tranne l'ormai ex sindaco Barberio, tutti gli altri componenti della giunta si sono ricandidati in qualità di consiglieri comunali.Dunque oggi 8 Assessori sono contemporaneamente colleghi di giunta, ancora in carica per l'ordinaria amministrazione, e avversari politici in due coalizioni contrapposte.
3 Assessori uscenti sono candidati con partiti che sostengono la Nonnis: Biddau ,Vacca, e Vidili.
E pure il sindaco uscente è di uno dei partiti, Alleanza Nazionale, che sostiene Angela Nonnis.
5 Assessori, compreso il vicesindaco Solinas, fanno invece parte di partiti che sono ufficialmente alleati con la coalizione che sostiene Marino Marchi: Solinas, Porcu, Franceschi e Uras .
Una situazione paradossale e incredibile, senza precedenti.
Ma questo è solo una delle stranezze e incongruenze, forse la più eclatante, ma non l'unica.
Domenica e Lunedì quindi si svolge il secondo turno di queste elezioni amministrative.
Occhi puntati anche da Roma su questo caso Oristano, dove per la prima volta da quando c'è l'elezione diretta del sindaco, c'è stato un apparentamento.
Ovvero, come abbiamo detto, 4 liste che al primo turno sostenevo uno dei 2 candidati sindaco rimasti fuori dal ballottaggio, Mauro Solinas, si sono formalmente alleate con il candidato sindaco del centro sinistra Marino Marchi.
La campagna elettorale è stata durissima e senza esclusione di colpi difficile fare pronostici. L'unica elevatissima probabilità, chiunque diventi sindaco, sia la Nonnis o Marchi, riguarda il ritorno in sella all' amministrazione della città per molti uomini che l'hanno governata (non proprio in maniera brillantissima) sino ad oggi.
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