Indipendenza della Magistratura dal potere politico.Senza se e senza ma.
L'attacco a Luigi de Magistris (pm a Catanzaro) e a Clementina Forleo (gip a Milano) sembra far rivivere i tempi di caldi di "Tangentopoli": era il 1992 e un pool di magistrati aveva scoperchiato parte di un sistema politico marcio basato su corruzione e finanziamento illecito ai pariti.
Ci risiamo.Ogni qualvolta un'indagine cerca di colpire reati non commessi da drogati ed extracomunitari il potere politico insorge.
Oltre alla separazione dei poteri, cardine del nostro sistema costituzionale è l'eguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge, siano essi presidenti del consiglio, ministri della giustizia o amministratori di Mediaset.De Magistris e Forleo non rischiano solo il posto o la titolarità di un'inchiesta, ma una prezzo molto alto: la vita.E sapete perchè?
Solo per essere delle persone che credono ancora in un principio molto semplice, ovvero che "La legge è uguale per tutti".
Io voglio crederci con loro. Voi?
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