Molti continuano a chiedermi informazioni sui miei fuori onda.
Mi scrivono per sapere come faccio. Sono in particolare i miei colleghi telegiornalisti ad essere curiosi.
Si chiedono come sia possibile e come si possa “beccare un fuori onda”.
L’ho spiegato già in alcuni post precedenti, ma per me è sempre un piacere poter tornare sull’argomento.
I fuori onda sono i segnali di servizio usati da tutte le emittenti tv, in termine tecnico sono “feed”.Viaggiano sui satelliti televisivi. I "feedhunters", i "cacciatori di segnali", come me, viaggiano da una posizione orbitale all’altra. Si tratta di un hobby ormai antico. Esiste infatti in forma diffusa e organizzata da almeno una decina d’anni.
Posizioniamo una normale parabola in direzione dei satelliti, quelli normalmente usati dalle tv di tutto il mondo per trasferire immagini, da un teatro di posa, da uno stadio, ma soprattutto dai posti dove avvengono i fatti di cronaca. In Italia sono circa una trentina i satelliti ricevibili con una normale parabola da 80 cm (non solo uno come molti erroneamente pensano).
Con pazienza, molta pazienza, aspettiamo di intercettare un segnale attivo.
Immagini che a casa gli spettatori magari vedranno solo dopo qualche ora,e che invece noi feed hunters riesciamo captare subito.Parabola e ricevitore sono i nostri semplicissimi strumenti. Si tratta di un hobby senza fini di lucro, del tutto legale.
Questo è bene sottolinearlo mille volte. Le immagini catturate sono infatti quelle gratuite, in chiaro (FTA, Free To Air).
Il feed hunting non ha come fine quello di acquisire e distribuire chiavi di accesso a trasmissioni criptate. Niente a che vedere quindi con quel fenomeno, un po' in flessione in verità, dei pirati del satellite che tanto hanno fatto disperare le pay tv (anche in Italia) negli scorsi anni. Noi feed hunters, siamo di fatto degli innocui, semplici e innovativi nipotini dei radioamatori di una volta, che si divertivano a cercare segnali radio nell'etere.Noi in più cerchiamo anche il segnale video.
Ma come funziona in concreto il feed hunting?
La prova dell'avvenuto aggancio avviene grazie ai siti Internet. Ricordo infatti che il segnale può vivere e morire nell'arco di qualche minuto.Significa cioè che, per esempio, ora faccio una ricerca su un determinato satelite, con specifica frequenza (con tutti i parametri utili symbol rate, polarità ecc) magari la trovo, ma dopo dieci secondi non la trovo più. Si tratta cioè di frequenze temporanee che quasi mai si trovano sempre accese.Dunque il fattore fortuna e casualità in questa caccia esiste ed è parte non irrilevante.
Esistono comunque degli aiuti a disposizione di tutti: ovvero diverse bacheche virtuali on line (centinaia e centinaia di siti) dove con puntualità, giorno e notte, i feed hunters da ogni angolo del pianeta mettono on-line dati della trasmissione captata, e spesso anche l'immagine (mai il video) che identifica quel segnale. Dunque esiste questa enorme banca dati a disposizione di tutti che fornisce comunque un elenco di satelliti e frequenze ben preciso ,entro i quali ci si può muovere nella "caccia" al fuori onda.
Esistono: siti personali, forum e chat per raccontare la cattura dei segnali video
E ci sono pure da tempo dei veri e propri campioni di feed hunters.
Io in verità sono solo un modestissimo studente, anche se oramai il mio Blog specializzato sui fuorionda delle news, in particolare italiani, sta davvero facendo il giro del mondo ed è sulla bocca di tutti.Si tratta infatti del primo Blog al mondo che pubblica con regolarità, ormai da più di sei mesi, i fuori onda dei telegiornalisti.Fin ad ora infatti nessuno aveva mai raccolto ed editato i video in maniera così sistematica ed organizzata.Materiale, questo lo posso dire con orgoglio e con oggettività, che non trovate da nessuna altra parte. (Solo "Striscia la Notizia" fa da sempre qualcosa di simile, ma quasi sempre solo con i segnali Mediaset).Tutte le redazioni delle tv nazionali e non solo parlano, di questo Blog.
Tra i personaggi popolari nella web community dei cacciatori di feed c’è anche l’italianissimo “Stanley Cassidy”.
Una vera e proprio star. Trovate infinite sue segnalazioni di feed attivi: giorno e notte. Feed di ogni tipo : partite di calcio inglesi, collegamenti dei tg italiani, spettacoli dal Sud America...
Ma per fare qualche altro nome di campione del fuori onda potrei citare un altro grandissimo feedhunter, stavolta olandese: Rini de Weijze.
Mi scrivono per sapere come faccio. Sono in particolare i miei colleghi telegiornalisti ad essere curiosi.
Si chiedono come sia possibile e come si possa “beccare un fuori onda”.
L’ho spiegato già in alcuni post precedenti, ma per me è sempre un piacere poter tornare sull’argomento.
I fuori onda sono i segnali di servizio usati da tutte le emittenti tv, in termine tecnico sono “feed”.Viaggiano sui satelliti televisivi. I "feedhunters", i "cacciatori di segnali", come me, viaggiano da una posizione orbitale all’altra. Si tratta di un hobby ormai antico. Esiste infatti in forma diffusa e organizzata da almeno una decina d’anni.
Posizioniamo una normale parabola in direzione dei satelliti, quelli normalmente usati dalle tv di tutto il mondo per trasferire immagini, da un teatro di posa, da uno stadio, ma soprattutto dai posti dove avvengono i fatti di cronaca. In Italia sono circa una trentina i satelliti ricevibili con una normale parabola da 80 cm (non solo uno come molti erroneamente pensano).
Con pazienza, molta pazienza, aspettiamo di intercettare un segnale attivo.
Immagini che a casa gli spettatori magari vedranno solo dopo qualche ora,e che invece noi feed hunters riesciamo captare subito.Parabola e ricevitore sono i nostri semplicissimi strumenti. Si tratta di un hobby senza fini di lucro, del tutto legale.
Questo è bene sottolinearlo mille volte. Le immagini catturate sono infatti quelle gratuite, in chiaro (FTA, Free To Air).
Il feed hunting non ha come fine quello di acquisire e distribuire chiavi di accesso a trasmissioni criptate. Niente a che vedere quindi con quel fenomeno, un po' in flessione in verità, dei pirati del satellite che tanto hanno fatto disperare le pay tv (anche in Italia) negli scorsi anni. Noi feed hunters, siamo di fatto degli innocui, semplici e innovativi nipotini dei radioamatori di una volta, che si divertivano a cercare segnali radio nell'etere.Noi in più cerchiamo anche il segnale video.
Ma come funziona in concreto il feed hunting?
La prova dell'avvenuto aggancio avviene grazie ai siti Internet. Ricordo infatti che il segnale può vivere e morire nell'arco di qualche minuto.Significa cioè che, per esempio, ora faccio una ricerca su un determinato satelite, con specifica frequenza (con tutti i parametri utili symbol rate, polarità ecc) magari la trovo, ma dopo dieci secondi non la trovo più. Si tratta cioè di frequenze temporanee che quasi mai si trovano sempre accese.Dunque il fattore fortuna e casualità in questa caccia esiste ed è parte non irrilevante.
Esistono comunque degli aiuti a disposizione di tutti: ovvero diverse bacheche virtuali on line (centinaia e centinaia di siti) dove con puntualità, giorno e notte, i feed hunters da ogni angolo del pianeta mettono on-line dati della trasmissione captata, e spesso anche l'immagine (mai il video) che identifica quel segnale. Dunque esiste questa enorme banca dati a disposizione di tutti che fornisce comunque un elenco di satelliti e frequenze ben preciso ,entro i quali ci si può muovere nella "caccia" al fuori onda.
Esistono: siti personali, forum e chat per raccontare la cattura dei segnali video
E ci sono pure da tempo dei veri e propri campioni di feed hunters.
Io in verità sono solo un modestissimo studente, anche se oramai il mio Blog specializzato sui fuorionda delle news, in particolare italiani, sta davvero facendo il giro del mondo ed è sulla bocca di tutti.Si tratta infatti del primo Blog al mondo che pubblica con regolarità, ormai da più di sei mesi, i fuori onda dei telegiornalisti.Fin ad ora infatti nessuno aveva mai raccolto ed editato i video in maniera così sistematica ed organizzata.Materiale, questo lo posso dire con orgoglio e con oggettività, che non trovate da nessuna altra parte. (Solo "Striscia la Notizia" fa da sempre qualcosa di simile, ma quasi sempre solo con i segnali Mediaset).Tutte le redazioni delle tv nazionali e non solo parlano, di questo Blog.
Tra i personaggi popolari nella web community dei cacciatori di feed c’è anche l’italianissimo “Stanley Cassidy”.
Una vera e proprio star. Trovate infinite sue segnalazioni di feed attivi: giorno e notte. Feed di ogni tipo : partite di calcio inglesi, collegamenti dei tg italiani, spettacoli dal Sud America...
Ma per fare qualche altro nome di campione del fuori onda potrei citare un altro grandissimo feedhunter, stavolta olandese: Rini de Weijze.
Per curiosità vi rimando il suo elenco di link sull'argomento fuorionda:
Ma dietro loro, che sono davvero due star, appassionati e super esperti, c’è un vero e proprio esercito. Controllate il numero di iscritti ai forum e gruppo di feedhunters. Siamo un vero e proprio esercito di diverse migliaia di persone.
Il numero supera le 1.700 persone.Non è un un piccolo numero insomma.Quasi duemila persone che invece di guardare i canali tradizionali della tv (generalista o monotematica che sia) si divertono a cercare i segnali di servizio.Un fenomeno che è ormai oggettivamente rilevante.
Tutti, come me, certo comunque appassionati della tv, in particolare di quella satellitare.
Sperando di avervi dato qualche informazione nuova, vi do appuntamento ancora una volta sempre su questo Blog. Ormai l’aggiornamento è quasi in tempo reale e quotidiano. Tutti i giorni su questo Blog potete continuare a gustarvi (gratis)i fuori onda esclusivi delle news italiane Rai, Mediaset, Sky Tg 24, LA 7 e anche di quelle straniere. A tutti voi Buona visione !
2 commenti:
Hi.
Sorry I do not speak Italian, but with a translate program I could read.
I am feedhunter for 15 years and I like the hobby very much. therefor I was Radio-dx`ing, I listened to Broadcast-stations (all over the world) , aeroplanes (all over the world) ships and ....
Greetings
from Feedhunter Rini
Rini de Weijze
Monnickendam
Netherlands
Hi Rini!
I'm happy to read yours words on my blog.
Thank you very much for all.
With Stanley you are the best feedhunters of the world!
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