mercoledì, luglio 02, 2008

QUANDO NON TI DANNO LA LINEA E...
CADE IL SATELLITE RAI !

Ho da esaudire una richiesta.Per me farlo è un vero piacere.Mi hanno domandato ancora una volta dei fuori onda su Lilli Gruber da Bagdad, correva l'anno 2003.Questo fuori onda (5 tranches) che metto qua va spiegato, fa parte dei tanti fuori onda che ho sulla guerra in Irak di quel periodo, siamo tra gennaio e febbraio del 2003.Tra quelli che ho di quei giorni è sicuramente il più forte.E' lunghissimo, ma per forza di cosa ne metto solo 5 piccoli significativi pezzi.Protagonista è la super Lilli e questo è il secondo post del mio blog, a lei intramente dedicato.Per 30 minuti è rimasta ad attendere la linea del tg, fino a che il collegamento satellitare è caduto perchè scaduto nei tempi .E giustamente, la grande mega giornalista del TG 1 è furente.

Ma questo fuori onda storico, in tutti i sensi, secondo me è bellissimo anche perchè ad un certo punto parte altissimo l'audio della preghiera musulmana del "muezzin".

Anche in un teatro di guerra ovviamente non può mancare il make up (come si può vedere anche nel precedente post che avevo dedicato sempre a Lilli nelle settimane scorse) per una bella donna telegiornalista come la super esperta Lilli.Il video dove si trucca è l'ultimo in basso. L'impressione mia, è ovviamente una certa esperienza di fuori onda fa parte del mio bagaglio, è che in realtà in questa occasione Lilli sia stata praticamente dimenticata dalla redazione centrale del TG1. E così il collegamento previsto non è stato utilizzato.Un'attesa snervante di 30 minuti, un collegamento sat inutile e sprecate. E in questo caso ovviamente stiamo parlando della tv di stato.

Questo è proprio il momento nel quale termina bruscamente il collegamento via sat, mai utilizzato.Alla fine vedete le barre colorate e il nome identificativo del canale dove passava quel feed (in quel caso segnale di servizio della Reuters) che tutti i tecnici tv ben conoscono.

Il momento del trucco, anche se in questa occasione, come abbiamo visto non servirà perchè per quel tg non le daranno mai la linea.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

GRAZIE Andrea! Sei grande!
sono dei fuorionda spettacolari!

ps. per caso (e per curiosità) hai registrato anche un fuorionda sempre di Lilli Gruber dove chiede la linea ma dopo svariati tentativi le rispondono da Roma che non si può fare un'edizione straordinaria del tg perchè era in onda un programma registrato e che quindi non era possibile interrompere? Lo racconta lei stessa nel suo libro "I miei giorni a Baghdad" (dovrebbe essere quello se non ricordo male)...ora che mi hai fatto venire in mente questo episodio controllo e poi ti so dire con più precisione...e magari se tu avessi quel fuorionda non è che ne potresti inserirne un pezzo? (solo se ti va naturalmente)
Grazie!
Tommaso

SarDoc ha detto...

GRAZIE A TE TOMMASO!
E' bello condividere con persone intelligenti come te questi video che sono parte importante della storia della televisione italiana.
Puoi dire a voce alta che sono unici.Perchè se è vero che sono migliaia i potenziali telespettatori pochi hanno la pazienza e la passione come me di aspettare (anche ore) e di registrarli.
Questi fuori onda costituiscono un patrimonio storico culturale e a volte anche politico.Si conosco l'episodio che dici tu, ma non ho quelle immagini.
Un fuorionda certo può essere divertente e farti sganasciare ma può fari capire molte cose dell'informazione e della televisione che altrimenti non potresti.
Vuoi ancora qualcosa della Botteri?

Anonimo ha detto...

se hai l'occasione di inserire qualcosa, volentieri! Ti ringrazio molto, anche per le tue considerazioni che condivido pienamente. Ciao,
Tommaso

Anonimo ha detto...

Straordinari

Anonimo ha detto...

Davvero incredibili

Anonimo ha detto...

Grazie Andrea

Anonimo ha detto...

Questi video sono davvero unici ed è incredibile poterli guardare.

Anonimo ha detto...

Materiale prezioso per i master di giornalismo

Anonimo ha detto...

AZZZZZZZORI MA NON DO L'HAI BECCATA LA GRUBER?

Anonimo ha detto...

Ho trovato il passo del libro dove Lilli Gruber racconta dettagliatamente l'episodio che citavo, lo riporto qui per chi non lo conosceva e ne fosse interessato:

[...] Ho da poco cominciato a scrivere [il servizio del tg delle 20] nella mia stanza quando a un tratto verso le 20,45 ora di Baghdad sento suonare le sirene d'allarme. Corro al quattordicesimo piano [del Palestine, l'edificio dove era sistemata tutta la stampa internazionale] da Enrico [telecineoperatore della Rai], che, rapido come sempre, sta già mettendo in funzione il videotelefono. Chiamo subito Roma per avvertire che l'allarme è scattato e che stavolta ci siamo [cioè iniziano i bombardamenti americani su Baghdad]. Chiedo di aprire subito il collegamento con il Tg1 per un'edizione straordinaria. In Italia mancano pochi minuti alle 19. Sempre più spazientita per una risposta secondo me scontata che però si fa attendere, resto in attesa pregando che la linea del mio satellitare non si interrompa.
Ma dopo un quarto d'ora arriva la sorprendente decisione: il programma di Amadeus "L'Eredità", che precede il telegiornale, è preregistrato e non può essere interrotto. Sbigottita, chiedo alzando la voce se sono impazziti, se si rendono conto che in ogni momento può partire l'annunciato diluvio di bombe, e che stavolta la guerra comincia sul serio. Ma è tutto inutile: queste sono le direttive aziendali. [!] Pochi minuti prima delle 21 (le 19 italiane) devo lasciare la linea del videotelefono al Tg3.

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E quindi, se non sbaglio, sarà proprio in questo momento che Giovanna Botteri, collegata con il Tg3, darà in diretta per prima le immagini dei bombardamenti, immagini che faranno poi il giro di tutte le televisioni del mondo.

SarDoc ha detto...

Si si esatto.
Incredibile.
Amadeus non si poteva interrompere...