martedì, luglio 31, 2007

BLOG MONTELEONE A RISCHIO CENSURA
PER DENUNCIA DI UN DEPUTATO



Antonino Monteleone (nella foto sopra) è un collega ed un caro amico.
E' uno dei più bravi Telegiornalisti di Reggio Calabria.
Conduttore apprezzato del TG prima a Gs Channel e oggi a Tele Reggio.Tv concorrenti alla "mia".
Quando ero a Reggio infatti lavoravo a Reggio Tv, ma questo non mi ha impedito di farmi (e conservare ancora oggi) ottimi amici nelle altre emittenti e giornali.
Reggio Calabria è una realtà splendida dal punto di vista giornalistico, ma ovviamente non facile.
Tonino è autore di un bel blog:
Un blog esempio di libertà d'informazione, scevro da condizionamenti politico-economici.Pungente, aggressivo e ben documentato.
Ad un deputato della Repubblica, di cui non faremo neanche il nome, alcune pagine web di quel blog non sono piaciute.
Per questo il parlamentare ha citato civilmente Tonino e ha chiesto formalmente la chiusura del suo blog.
Si avete capito bene, la chiusura di tutte le pagine riguardanti il deputato in quanto riportano fatti che "lederebbero il suo onore" poichè sarebbero "diffamanti".
Perchè direte voi?
Non vi voglio togliere la sorpresa, andate sul sito: http://www.antoninomonteleone.it/
Qui trovate nome e cognome del deputato.
Vi dico solo che ad essere contestati nella citazione civile del deputato nei confronti del blog di Tonino ci sono episodi riguardanti l'uso personale di cocaina che sarebbe (uso il condizionale per ovvia necessaria prudenza) stato fatto da alcuni politici (non metto nome anche qui per prudenza e per garantismo) .
Noi non entriamo nel merito della causa civile e dei fatti oggetto di contestazione poichè riteniamo (esprimiamo una opinione, possiamo?) semplicemente che la stessa non abbia alcuna fondata ragione di esistere.
Il blog di Tonino fa paura perchè è la libertà d'informazione in sè ed Internet come mezzo, che spaventa molti politici italiani.
I fatti oggetto di contestazione sono del 2003, ma a guardare i giornali questi giorni non sembrerebbe essere cambiato molto.
Certo è davvero difficile sostenere oggi che il mondo politico in generale sia estraneo all'uso di cocaina e di prostitute.
Ovviamente tra i fatti di oggi e quelli del 2003, meglio precisarlo, non esiste alcuna relazione e si tratta di differenti episodi.
Fatto sta che proprio questi giorni, un deputato Udc, Cosimo Mele, si è dimesso dal partito dopo avere ammesso di aver passato una serata con una prostituta che si è sentita male pare proprio per aver assunto cocaina.
Vedi la vicenda dal sito di Beppe Grillo http://www.beppegrillo.it/2007/07/coca_sesso_e_ud.html
La proposta del segretario nazionale dell'UDC Lorenzo Cesa, poi bacchettato dal presidente dellla Camera Fausto Bertinotti e dallo stesso leader del partito Casini, ovvero siccome i parlamentari si sentono soli andrebbero capiti e aiutati nel ricongiungimento con la famiglia attraverso emolumenti economici, ha creato un grande casino nel mondo politico.
Un senatore a vita inoltre, Emilio Colombo, già presidente del consiglio dei ministri, da tempo ha ammesso di essere assuntore di cocaina.
Circostanze acclarate queste, come palese è l'interesse pubblico nel far conoscere il comportamento di un parlamentare che fa uso di sostanze stupefacenti come le "droghe pesanti", data la rilevanza dello stesso atto e delle sue conseguenze nella vita di tutti i giorni e dunque sull'azione politica.
In alcun modo può essere fatta valere la legge alla tutela della privacy in un caso, ci riferiamo sempre ad un principio generale, riguardante un deputato che fa uso di droga.
Sul blog di Tonino trovate tutti i link (in perfetta par condicio) agli atti d'accusa del deputato e alla difesa dello stesso Monteleone.
E' davvero un caso interessante su rapporto tra Politica e Informazioni e in particolare su Internet- Blog personali di conduttori di TG.Per questo vi invito a farvi un giudizio.
Venerdì 3 agosto prossimo ci sarà la prima udienza al Tribunale di Reggio.
Lasciate anche voi un commento nel blog di Tonino.
E' importante!
Fategli sentire che non è solo.
La sua battaglia è la lotta di tutti coloro che credono nella libertà d'informazione e nel diritto di cronaca.
Tutti i cittadini che difendono l'articolo 21 della nostra Costituzione Repubblicana e i veri giornalisti sono oggi al fianco di Tonino!
DIFENDIAMO IL BLOG DI TONINO, DIFENDIAMO INTERNET DAL CONTROLLO POLITICO E DALLA CENSURA!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il tuo sostegno e la tua vicinanza sono per me una conferma della stima che nutri nei miei confronti e che ricambio in egual misura ed una fonte di sostegno fortissima.

Grazie

Antonino Monteleone

Anonimo ha detto...

Ho letto il blog di Monteleone.Impressionante l'attualità con il caso Mele di questi giorni.