sabato, ottobre 25, 2008

NURACHI:MUORE UN MOTOCICLISTA

Ore 8.35 di oggi.Come ogni mattina mi recavo al lavoro.Al semaforo all'ingresso nord di Nurachi ho capito che era successo qualcosa.Sulla strada, da ambo le parti, tanta gente, bambini in particolare.All'inizio ho pensato ad una rapina, ma non era così.

Scatta il verde e vedo prima una cinqucento in mezzo alla strada, poi a lato una moto contro un palo e infine, sempre in macchina supero il corpo di un uomo riverso sulla strada.E' stato davvero tristissimo e agghiacciante.Incidenti stradali ne avevo visti altre volte, ma è sempre davvero impressionante vedere in questo modo un corpo privo di vita.Era proprio un gravissimo incidente stradale mortale.A perdere così tragicamente la vita, un giovane insegnante di Riola Sardo, Stefano Sanna, 33 anni
L'uomo, che viaggiava su una moto Honda era diretto a Donigala Fenughedu dove insegnava inglese in una scuola elementare, ha urtato contro un'auto che usciva da un parcheggio. Immediatamente soccorso, è stato trasportato in elicottero all'ospedale S. Francesco di Nuoro dove è però giunto senza vita.
Sul luogo sono intervenuti anche gli agenti della Polizia stradale di Oristano per ricostruire la dinamica dell'incidente.
(Aderendo ad una precisa e motivata richiesta dell'amico Ivo Zoncu di Riola, pervenutami oggi 1 novembre 2008, ho deciso di eliminare dal Blog il video del servizio giornalistico andato in onda, il giorno stesso di questo tragico incidente, nel corso del Telegiornale Oristanese di SUPER TV ORISTANO).

20 commenti:

Anonimo ha detto...

..le lacrime e il dolore incredulo per una giovane vita che si è fermata così stupidamente. Mancherà Stefano...agli amici...ai bambini ai quali trasmetteva tanto...ai genitori... Mancherà la sua allegria, la sua energia...la sua positività. Oltre il buio...ci sarà sempre il suo sorriso.
Almina

Anonimo ha detto...

Un altro ragazzo ci lascia.. Com'è strano il destino. Ciao Stefano, porta i saluti ad Andrea.. ci mancherai..
Francesca

Anonimo ha detto...

avvolte vorrei credere che non sia il destino..ma al destino ci credo..e mi viene difficile accettare tutto questo..ancora e ancora una volta mi chiedo perche le persone brave se ne vanno..forse non sono di questo mondo..un altro angelo.ma anche noi avevamo bisogno di lui..grazie di aver incrociato il nostro cammino...

Anonimo ha detto...

ste sarai sempre nel mio cuore....la tua voglia di vivere i tuo baci e le tue ultime carezze li custodirò gelosamentee non saranno mai dimenticati,ora sei volato in cielo ma il tuo sorriso sarà sempre nel mio presente!

Anonimo ha detto...

Non riesco ancora a farmene una ragione...non riesco a crederci...vorrei tanto ricevere una delle sue solite chiamate e sentirmi dire che si tratta solo di un brutto sogno...che lui per me ci sarà sempre...
Invece tutto si è fermato...e mi manca da morire...
"So che nel profondo del cuore sarai sempre con me ed io con te...il tuo sorriso,la tua positività ed il tuo amore me li porterò per sempre con me Stè...UNICO...

chiarighedda ha detto...

Non potremo mai dimenticare la tua costante allegria, il tuo sorriso, quel tuo modo di coinvolgere la gente e di regalare tanta simpatia con le tue barzellette....Ste...ti terremo sempre nel cuore...sempre sempre sempre...
Chiara e Cecilia

tattula ha detto...

Stefano, per me sei stato, sei e sarai per sempre il numero uno. Con te, se ne va la cima delle mie amicizie. Tu non dovevi morire, dovevamo trovarci e ritrovarci per cento anni ancora. Saresti dovuto invecchiare con me e con tutti quelli che ti conoscevano bene. Perchè se uno ti conosceva bene Stefano, ti voleva al suo fianco; con te Stefano si stava vicino ad alla vita e alla gioia. Non vivo più in sardegna da diversi anni e ogni tanto rileggo la tua dedica di quando sono partito per l'università, oppure ricordo i nostri progetti insieme da ragazzini; anche se mi sono ritrasferito al nord, comunque ci vedevamo d'estate, ce la raccontavamo, qualche volta al telefono, ma comunque tu c'eri. Ci dovevi essere, io sapevo ed ero convinto che prima o poi le nostre vite si sarebbero riunite. Invece mio padre mi chiama al lavoro e mi dice che hai avuto un incidente, che non c'è stato nulla da fare... Nessuno però, mi fa sapere esattamente cosa sia successo, e scopro i dettagli su internet, quasi per caso. Domani non sarò al tuo funerale, ti mando dei fiori, comunque avrò per sempre dentro di me il tuo ricordo, e parlerò di te con chi lo meriterà, racconterò di te a chi mi vuole bene e magari anche ai miei figli, il primo maschietto ovviamente si chiamerà Stefano. Stefano resterai per sempre nel mio cuore. Carlo.

Ringrazio il Giornalista Atzori, per questo Blog trovato da una ricerca su google che nella disgrazia mi ha dato la possibilità di vedere cosa realmete ti è successo e di sfogarmi con questo post, Ciao Stefano!

SarDoc ha detto...

Tattula (Carlo) non mi devi ringraziare.
Ho fatto quello che sentivo e ho messo solo a disposizione il mio Blog di tutti voi che conoscevate Stefano.
Siete tanti, le vostre tenere parole e i vostri splendidi ricordi fanno capire anche a me che non lo conoscevo, che era una gran bella persona.
Sabato mattina a Nurachi c'era davvero un'atmosfera cupa e pesantissima.Era davvero una scena orribile che non avrei mai (giuro) voluto vedere.Ai bordi della strada eravamo davvero tutti sconvolti e impietriti.Da giornalista ( e da telespettatore) ho sempre odiato la cronaca e preferirei sempre occuparmi di altro, politica, sport, spettacolo o cultura.
Avevo visto altre volte sopratutto in Calabria situazioni altrettanto sconvolgenti e drammatiche, ma sabato ho avuto davvero difficoltà a fare quello che ho dovuto fare per il lavoro che svolgo, ossia le immagini di quello che è successo per un banale servizio del tg locale per il quale lavoro (Super Tv Oristano).

Anonimo ha detto...

Resto incredula davanti alla tua perdita. Siamo cresciuti insieme ci siamo persi di vista e ritovati ma a distanza di anni avevo rivisto il ragazzo allegro e solare di una volta. Piu' maturo certo, ma sempre con quel sorriso contagioso di chi si affaccia alla vita in maniera positiva. Ti ho scoperto maestro di tanti piccoli alunni che ti adoravano...e ancora una volta ci hai reso fieri di te. Avremo soltanto voluto avere piu' tempo da condividere con te. Ora avremo un altro angelo lassu' a vegliare su di noi. Non ti dimenticheremo mai Stefano.
Paola

Anonimo ha detto...

so cosa vuol dire perdere un grande amico..e dopo tre annni ancora il dolore e forte..ora anche stefano se ne va..anche lui e un angelo..non doveva pero andare cosi non doveva. no..e cosi bastardo il destino..

Unknown ha detto...

Ho passato la mia adolescenza con te, con i giochi, le risate..ai giardinetti a Riola.. e quante avventure.. persino la prima cotta era per te. Penso che il paese intero sia scioccato e chi ti conosceva sentirà tanto la tua mancanza.. Ciao Stè.
Emanuela

Anonimo ha detto...

ciao ste, ci hai abbandonato..purtroppo..avevi ancora tante cose da insegnarci..eri l unica spirale di vitalità e gioia in qst paese così triste..avevamo gia deciso di fare il carro per carnevale..TU avevi deciso di fare il gay pride..k bello sarebbe stato..rimarrai sempre dentro ognuno di noi..dentro tutti quelli k t hanno conosciuto, eri una persona k meritava d vivere altri 100 anni, anzi altri 1000,dio ha sbagliato a portarti via..perkè nn oso immaginare tutto il casino k farai anke lassù..vai ste..sei tutti noi!!!!!!Ele

Anonimo ha detto...

.....ieri il tuo funerale...è stato un ulteriore strazio per rendermi conto che è tutto vero...Stè non ti dimenticherò mai,veglia su di me e su chi ha questa stessa tristezza nel cuore,aiutami a vivere con la tua stessa allegria,per continuare a far vivere anche te.

Anonimo ha detto...

Hai rubato una cosa che non era tua dio........ Stè con te, è morta una parte di me... amico mio il tuo migilore amico Matte.

Gio curreli ha detto...

Nn è possibile credere che ormai nn potrò più sentire la tua strana risata. Ti ricordi Ste, nei banchi di scuola, quando ci preparavamo a diventare dei piccoli maestri, che casini che combinavamo, quante risate, quanti scherzi, ogni scusa era buona per creare una festa. Nn riesco più a smettere di ricordare. Quanti episodi, ormai dimenticati….. mi ritornano in mente le sere d’estate a Riola, la gita scolastica, quando mi aiutavi ad essere un buon arbitro o come quando in un viaggio improvvisato in Barbagia siamo finiti a cenare a casa di persone mai viste ne conosciute..c'erano tutti i parenti, una tavolata enorme e noi lì con loro a mangiare, bere e ridere. Non ho mai più riso così tanto. Ti ricordi il nostro amico astemio...a dovuto bere per forza! un'avventura così nn m'era mai successa e nn credo che succederà mai più..eri stato te a conquistare quelle persone..ci hanno invitato a casa loro solo perchè te ci sapevi veramente fare. Tu amavi il tuo prossimo, senza pregiudizi. Chi aveva a che fare con te non poteva che essere travolto dalla tua energia. Mi dispiace solamente averti perso di vista negli ultimi anni. Un mese fa son tornato in Sardegna per qualche giorno e in un momento di tristezza mi sei venuto in mente, mi sarebbe piaciuto rivederti anche solo per un saluto ma davanti a casa tua, vista l’ora un po’ tarda, non ho avuto il coraggio di suonare il campanello. Ora me ne pento incredibilmente. Scusami. Mi mancherà la tua felicità o quando ti arrabbiavi e poi sdrammatizzavi con una battuta o un verso strano, sarai per sempre unico. Mi piace pensarti vicino a Dio, a fare mille discorsi e mille domande, non farlo impazzire come facevi con i prof, e come allora ti chiedo un favore tienimi un posto libero vicino a te perché non vedo l’ora di poterti riabbracciare e farci ancora due belle e sane risate..ciao Ste ci vediamo presto

Anonimo ha detto...

Invito tutti coloro che conoscevano Stè a scrivere nel blog che ho aperto per lui...
http://stefanosanna.blogspot.com/

Mi fa troppo male dovere leggere ogni volta questo titolo...
Niente di personale per il giornalista Atzori,anzi,colgo l'occasione per ringraziarlo per aver messo a disposizione di tutti noi,me compresa,il suo blog.Invito pertanto anche lei a far visita nel blog di Stefano perchè tra l'altro anche se non ha avuto il piacere di conoscerlo ,grazie ai ricordi e alle parole stupende di ciascuno di noi è riuscito a capire che persona meravigliosa fosse e sarà per sempre per tutti noi...
Grazie,Marta

SarDoc ha detto...

Cara Marta,
sono io che ringrazio sentitamente te per i tuoi commenti sul mio Blog.E volentieri andrò a visitare il Blog che hai aperto su Stefano.
Quanto al titolo che " fa male", beh.. non penso che sia il titolo in quanto tale a " far male", ma purtroppo la drammaticità insita in quello che è successo.
I titoli, per quanto freddi e cinici possano essere, purtroppo servono solo a descrivere la realtà(tristissima in questo caso) dei fatti.

Unknown ha detto...

..piango..e piango ancora.. trovare questa pagina per caso..non me lo sarei aspettata.. nella mia mente il vuoto totale..di te stè mi rimane solo una registrazione con i tuoi racconti e le tue risate lì al bar da coi quest'estate..ricordo l'ultima volta che ti ho visto hai aperto un foglio con il logo del tuo adorato locale e mi hai chiesto"cosa ne pensi sa sposa?"..l'ultimissima volta..e neanche un secondo successivo per dirti almeno un ciao o vedere il tuo viso.. ci mancherai da matti..sarà difficile non averti più tra noi... fede

Anonimo ha detto...

ricordo il tuo umore sempre allegro.. le tue battute.. e il mio primo giro in moto.. una comica.. la tua super macchina.. e non rivelavi mai dove l'avevi comprata.. purtroppo pochi ricordi.. ma che rimangono..l'esempio di solarità e forza interiore.. mancherai tanto qui.. un bacio ste..

Anonimo ha detto...

caro maestro stefano mi riccordo quando ci hai fatto vedere i simpson e la maestra si era scandalizzata e tu avevi detto che era solo un cartone...eri allegro e simpatico ma allo stesso tempo sapevi fare il tuo lavoro. manchi tanto a me e alla classe... tua alunna