martedì, maggio 26, 2009

Dopo il caso dello spot RAI al Premier
INTERVISTA DI RADIO POPOLARE
E intanto il Garante multa Rete 4
per violazione par condicio

Ancora sul caso dei servizi del Tg 1 e Tg3 di ieri, Radio Popolare Roma mi ha intervistato alle 18 di oggi. Potete ascoltare la registrazione dell'intervista radio (via streaming) qua sotto.
A parlare di "squilibrio informativo e di una sovraesposizione del Governo" è direttamente l'Autorità per la garanzia, proprio in materia di par condicio.
Appena venerdì scorso l'organismo ha comminato una diffida e una multa.
Ecco il comunicato ufficiale:
Da venerdì divieto di pubblicazione dei sondaggi.
PAR CONDICIO: AGCOM DIFFIDA TUTTE LE TV.
venerdì 22 maggio 2009
L'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni in materia di par condicio ha disposto oggi diffida a tutte le tv e una multa da 180 mila euro a Rete 4.
''La Commissione Servizi e Prodotti dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, presieduta da Corrado Calabro'- si legge nel comunicato - alla luce dei dati sul monitoraggio dell'ultimo periodo, perdurando uno squilibrio informativo tra tutte le liste che si sono presentate alle elezioni e una sovraesposizione del Governo, ha adottato un atto di diffida generale nei confronti di tutte e emittenti affinche' procedano all'immediato riequilibrio''.
Inoltre, la commissione ha esaminato gli esposti pervenuti dalle liste Pannella, Italia dei Valori-Di Pietro, La Destra-MPA, Sinistra e Liberta', Partito comunista dei lavoratori, ordinando specifici riequilibri laddove necessario . E' stata comminata all'emittente Rete 4, una sanzione di 180 mila euro per l'inosservanza dell'ordine di riequilibrio impartito dall'Agcom il 14 maggio scorso.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Berlusconi: intervista con tarocco
Comunicati Stampa, D, Politica, Speciale elezioni — di Il ponente on maggio 26, 2009 at 14:28

Osservatorio Antiplagio, comitato di vigilanza sulla tv e sui ”media”, rende noto di aver fatto analizzare ad un tecnico l’intervista rilasciata dal Presidente del Consiglio alla CNN e rimandata in onda dalla Rai nel TG3 e TG1 di lunedi’ 25 maggio, dove compare il simbolo elettorale del PdL ”Berlusconi Presidente”, simbolo che non era presente nel video originale. La relazione del perito e’ la seguente:
”E’ palese che il logo del PdL e’ stato sovrapposto al filmato, sia per le sue proporzioni eccessive, sia per la presenza sulla tenda alle spalle del premier dell’ombra del medesimo simbolo, ombra che non rispetta le dimensioni del logo e che si dirige dal basso in alto, mentre i fari che illuminano Silvio Berlusconi sono disposti anche lateralmente. L’ombra, inoltre, fa pensare che il logo del PdL stia fluttuando nell’aria o che sia appeso ad un filo. Di conseguenza la sovrapposizione del simbolo al filmato originale e’ inconfutabile’‘.

Osservatorio Antiplagio quindi denuncia, senza ombra di dubbio, che chi ha realizzato la manipolazione del video ha agito in malafede, danneggiando la CNN, e chi lo ha mandato in onda ha violato la ”par condicio” elettorale.

Osservatorio Antiplagio www.antiplagio.org Info +39.338.8385999
Resp. prof. Giovanni Panunzio panunzio@email.it

http://www.ilponente.com/index.php?p=10851

Anonimo ha detto...

Andrea, mi scuso in anticipo se non ti do del Lei , ma credo che tra blogger ci sia un rispetto reciproco che va oltre le formalita di rito!

Questo è un elogio a Te e questo blog , che ovviamnete ho appreso l'esistenza solo oggi e volevo porti i miei piu sinceri ringraziamenti il tuo lavoro.

d'ora in poi sarai tri i miei "preferiti"