Sul caso dei servizi di ieri TG 1 e Tg 3 sull' interviste di Berlusconi, rilasciate alla CNN prima e a Videolina poi, pubblichiamo integralmente e senza alcun commento questa interessante nota della responsabile
del sito internet del Tg 1 della Rai: Francesca Oliva
Che un giornalista possa prendere un abbaglio capita. Anche se… cosa costava al collega de l’Unità fare un salto qui sul nostro sito, dove da ieri sera poteva verificare la notizia semplicemente cliccando sull’edizione integrale oppure sul singolo servizio? Capita anche, soprattutto in campagna elettorale, che il politico di turno cavalchi l’onda gridando allo scandalo attraverso le agenzie di stampa.
Non dovrebbe succedere, invece, che siano in molti - e su testate molto importanti e autorevoli, come il Corriere, Repubblica, La Stampa, Il Giornale - a riprendere la notizia e rilanciarla senza curarsi di capire come stavano le cose. Salvo, poi, pubblicare le rettifiche arrivate sempre via agenzie di stampa. Ma il web corre veloce, e il nuovo “scandalo” ad opera del Tg1 veniva già ampiamente linkato nei blog, condiviso su Facebook, denigrato via email.
Tanto che, per spiegare l’ovvio, è stato necessario diramare un comunicato ufficiale all’Ansa:
RAI: DIRETTORI TG1-TG3, NESSUNA IMMAGINE TAROCCATA
(V. ‘RAI: PARDI (IDV), BERLUSCONI…’ DELLE 12.00)
(ansa) - roma, 26 mag - ”Non c’era alcuna immagine taroccata nei servizi di Tg1 e Tg3 su Berlusconi nelle edizioni di ieri sera”: lo scrivono in una nota congiunta il direttore del Tg1, Andrea Giubilo, e quello del Tg3, Antonio Di Bella, replicando alle dichiarazioni dell’on. Pancho Pardi. ”Il Tg1 e il Tg3 - scrivono i due direttori - hanno mandato in onda un servizio confezionato con immagini del premier da una intervista alla Cnn e dichiarazioni da una intervista all’emittente sarda Videolina. In queste ultime compariva il simbolo di lista. Nei servizi era chiaramente indicata la fonte di immagini e sonori. Puo’ aver tratto in inganno - spiegano i due direttori - il fatto che la location delle interviste fosse
simile. Fatto sta che i due telegiornali non hanno taroccato nulla ed e’ grave il solo sospetto che il servizio pubblico possa modificare delle immagini, tanto piu’ in periodo elettorale”. ”D’altronde - concludono Giubilo e Di Bella - nelle stesse edizioni di ieri sera comparivano simboli o bandiere elettorali alle spalle di esponenti politici di altri partiti, come spesso accade in campagna elettorale”.
Già qualche ora prima, qualcuno aveva avuto l’originale idea di spendere qualche minuto per controllare. Così, proprio mentre i miei autorevoli colleghi mandavano online l’ultimo “scoop” dell’Unità, in un blog di solito molto critico con la nostra testata che si chiama CattivaMaestra veniva spiegata la bufala. E pensare che per i blogger verificare le notizie non sarebbe obbligatorio. Per i giornalisti invece sì.
Non dovrebbe succedere, invece, che siano in molti - e su testate molto importanti e autorevoli, come il Corriere, Repubblica, La Stampa, Il Giornale - a riprendere la notizia e rilanciarla senza curarsi di capire come stavano le cose. Salvo, poi, pubblicare le rettifiche arrivate sempre via agenzie di stampa. Ma il web corre veloce, e il nuovo “scandalo” ad opera del Tg1 veniva già ampiamente linkato nei blog, condiviso su Facebook, denigrato via email.
Tanto che, per spiegare l’ovvio, è stato necessario diramare un comunicato ufficiale all’Ansa:
RAI: DIRETTORI TG1-TG3, NESSUNA IMMAGINE TAROCCATA
(V. ‘RAI: PARDI (IDV), BERLUSCONI…’ DELLE 12.00)
(ansa) - roma, 26 mag - ”Non c’era alcuna immagine taroccata nei servizi di Tg1 e Tg3 su Berlusconi nelle edizioni di ieri sera”: lo scrivono in una nota congiunta il direttore del Tg1, Andrea Giubilo, e quello del Tg3, Antonio Di Bella, replicando alle dichiarazioni dell’on. Pancho Pardi. ”Il Tg1 e il Tg3 - scrivono i due direttori - hanno mandato in onda un servizio confezionato con immagini del premier da una intervista alla Cnn e dichiarazioni da una intervista all’emittente sarda Videolina. In queste ultime compariva il simbolo di lista. Nei servizi era chiaramente indicata la fonte di immagini e sonori. Puo’ aver tratto in inganno - spiegano i due direttori - il fatto che la location delle interviste fosse
simile. Fatto sta che i due telegiornali non hanno taroccato nulla ed e’ grave il solo sospetto che il servizio pubblico possa modificare delle immagini, tanto piu’ in periodo elettorale”. ”D’altronde - concludono Giubilo e Di Bella - nelle stesse edizioni di ieri sera comparivano simboli o bandiere elettorali alle spalle di esponenti politici di altri partiti, come spesso accade in campagna elettorale”.
Già qualche ora prima, qualcuno aveva avuto l’originale idea di spendere qualche minuto per controllare. Così, proprio mentre i miei autorevoli colleghi mandavano online l’ultimo “scoop” dell’Unità, in un blog di solito molto critico con la nostra testata che si chiama CattivaMaestra veniva spiegata la bufala. E pensare che per i blogger verificare le notizie non sarebbe obbligatorio. Per i giornalisti invece sì.
15 commenti:
CITO:
pensare che per i blogger verificare le notizie non sarebbe obbligatorio. Per i giornalisti invece sì.
I GIORNALISTI SONO PAGATI e chi scrive questa frase tra l'altro è pagato da me, i BLOGGER DIREI DI NO!
grazie mille di poter dar voce a chi vuole un Italia migliore...
ma che bella versione
o "velina" come la dobbiamo chiamare?
ma guarda e da quando la Rai è diventata una succursale di una tv locale...di come si chiama Videolina ?
Proprio una novità.
Ma questi signori chi credono di prendere in giro?
A me sembra che il servizio di Videolina, tv "filoberlusconiana", sia una palese infrazione della par condicio in campagna elettorale.Mi chiedo ormai quale autorità possa oggi vigilare seriamente sulla par condicio nella televisione italiana; se si leggono i dati sui minuti concessi alle varie forze politiche, c'è una esagerata esposizione del Pdl di Berlusconi rispetto a tutte le altre.Bisognerebbe forse scrivere alla Agcom.
Ma questi alla Rai hanno davvero la faccia come il ....!
Ma certo il tarocco, non c'è.
Ma quando mai...
Non c'è bisogno: è tutta la Rai TAROCCATA
mi chiedo con quale coraggio, possano dire queste buffonate per difendersi, non capiscono che si danno la zappa con i piedi? Non aver controllato il servizio è ancora peggio che aver fatto un montaggio intenzionale e comunque non ci credo che non sia intenzionale, sarò maliziosa, ma questo è solo un modo di rattoppare una figuraccia
ALLA SIGNORA LI DELLA RAI,,,VOLEVO
DIRE PERCHE' NON CI CANTA
ANCHE
FINCHE LA BARCA VAAAaaaaaaaaaaa
lasciala andareeeeeee
finche la barca vaaaaaaaaaaaaa
Poveri! Sicuramente gli sarà sfuggita come cosa, no?!
D'altronde capita sempre che facciano passare informazioni senza controllarle, no?!
Eh già!
Quante volte gli sfugge di far vedere l'Italia che manifesta in modo non violento, l'Italia che vive nella multiculturalità, l'Italia che rispetta le minoranze e che chiede che le istituzioni facciano altrettanto.
Quante volte danno notizie sulle più di 90 bombe atomiche presenti sul nostro territorio, sugli ampliamenti delle basi militari, sulla relazione tra mafia e politica, sulle scuole a cui cadono i tetti (successo davvero a Milano sabato notte), etc...
vero vero... gli sarà sfuggito... poveri loro!
o poveri noi?!
Meglio il Tg 4 andate a zappare !
Allora se ho capito bene i capoccioni della Rai per bocca della Oliva ci dicono che ci sono dei giornalisti comunisti dell'Unità che hanno costruito la bufala.
E che Tg 1 e Tg 3 non hanno taroccato nulla perchè aveva già fatto tutto Videolina.
Loro alla Rai hanno solo mandato in onda quello che aveva taroccato Videolina dunque hanno la coscienza apposto.
Secondo me alla Rai gira droga, ma di quella davvero pesante.
popolino stupido si
ma non cieco
nell'intervista alla Cnn il simbolo
non c'è in quella dopo si.
E non doveva esserci.punto
senza parole..di male in peggio
Ma quale abbaglio e bufala?????????
BUFFONI
Dica la RAI PERCHE' HA PRESO LE IMMAGINI DI VIDEOLINA
E QUANTO HA PAGATO
vergogna vergogna vergogna
"Il Tg1 e il Tg3 - scrivono i due direttori - hanno mandato in onda un servizio confezionato con immagini del premier da una intervista alla Cnn e dichiarazioni da una intervista all’emittente sarda Videolina. "
Volevo sapere se nella "confezione" era incluso dvd con l'inno "Meno Male che Silvio c'è " e come mai non è andato in onda?
Che vi meravigliate: la Rai funziona come la cassetta della posta.
Le hanno dato le immagini con simbolo e la Rai le ha prese. È la Rai, non la Cnn.
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